Sarà la Bunge, azienda leader mondiale nel settore agro-alimentare, con sede anche a Ravenna, lo sponsor principale del Porto Robur Costa nel prossimo campionato di Superlega 2016-2017. La sponsorizzazione è stata annunciata questa mattina nella gremita Sala Consiliare del Comune di Ravenna, alla presenza del sindaco Michele de Pascale, dell’assessore allo Sport Roberto Fagnani e dell’Amministratore Delegato della Bunge Italia, Alessandro Vitiello. A comunicare in via ufficiale l’accordo sono stati il presidente del Porto Robur Costa, Luca Casadio, il vicepresidente Damiano Donati, e il direttore generale Marco Bonitta, che ha presentato l’evento. “Penso sia la prima volta – afferma Bonitta – che vedo questa sala così piena. Sono molto contento di essere testimone di questo momento di cambiamento. C’è qualcosa di nuovo che sta nascendo, sempre però nel segno della grande continuità nel nome della pallavolo ravennate”.

Con questa intesa si consolida il rapporto, già incominciato nel corso della passata stagione, tra il Porto Robur Costa e la Bunge. “Quando iniziammo la nostra avventura, nata dalla nostra grande passione per il volley – racconta Casadio consegnammo la squadra a Fabrizio (Matteucci, ndr). Oggi la consegniamo a Michele (de Pascale, ndr), perché questa è la società di Ravenna e dei suoi cittadini. Per noi è un’enorme gioia tornare a giocare al Pala De André, in quanto Ravenna è la patria della pallavolo. Ringrazio tutti gli sponsor, che ci restano accanto anche dopo un periodo di poche soddisfazioni dal punto di vista dei risultati, e ringrazio Paolo (Fabbri, ndr) per avermi presentato Alessandro Vitiello, con cui condividiamo gli stessi valori”.

Nata in Olanda nel 1818, con sede a New York, negli Stati Uniti, Bunge è una società multinazionale che opera nel mercato agroalimentare a livello mondiale. Impiega nel mondo oltre 32.000 persone in più di quaranta nazioni (sessanta miliardi di dollari di fatturato globale), attraverso una catena integrata che inizia dalla coltivazione fino ai clienti e consumatori finali. Le attività in cui Bunge opera sono l’approvvigionamento di cereali e semi oleaginosi, la loro lavorazione, trasporto e vendita sui mercati mondiali. In Italia, Bunge spreme i semi di soia, per ottenere farine e olio, anche raffinato, attraverso il proprio impianto produttivo di Porto Corsini. Bunge Italia vende sul mercato sia i prodotti del proprio sito produttivo, sia grano e farine d’importazione. L’attività industriale dello stabilimento è completata da un reparto di confezionamento per l’olio in bottiglia ed è collegato anche a un impianto di produzione di biodiesel, sotto il marchio Novaol, che completa e integra il ciclo produttivo. Nell’ambito della strategia di crescita e rafforzamento della propria posizione, Bunge Italia ha avviato un importante progetto di investimento di più di 50 milioni di euro per potenziare la propria capacità di spremitura di semi oleosi. Bunge in Italia conta circa duecento addetti e ha la propria sede nei pressi di Porto Corsini, in Via Baiona, 203. “La nostra azienda – spiega Vitielloinveste nel business, ma anche nel sociale e nel territorio, con un occhio di riguardo sui giovani, che sono l’asset più importante della città. Il nostro obiettivo è quello di dare un contributo a portare la squadra ai vertici del campionato. Per raggiungere questo scopo, noi metteremo tutto il nostro supporto e impegno”.

La ‘palla’ è poi passata all’assessore allo Sport, Roberto Fagnani, che ha subito sottolineato come la pallavolo faccia parte del suo Dna, “infatti sin da ragazzo andavo a vedere al Pala De André il Messaggero di Kiraly e Timmons. Basta guardare il suo palmares, per capire che il Porto Robur Costa rappresenta la storia della pallavolo. Ringrazio Guido Guerrieri, con cui mi sto incontrando per effettuare il passaggio di consegne, per quello che ha fatto in questi anni. C’è tanto lavoro da fare e ci metterò tutto il mio impegno e la mia tenacia”.

A chiudere l’incontro ci ha pensato il padrone di casa, il sindaco Michele de Pascale. “Per me è un onore e un piacere partecipare alla presentazione del nuovo sponsor del Porto Robur Costa. Oggi festeggiamo il ritorno a Ravenna della squadra, un ritorno auspicato da tutti i ravennati. Il mio impegno sarà quello di fare tutto quello che è nelle mie possibilità. Quando un’azienda così importante lega il suo nome a una formazione della nostra città, è già una vittoria, perché significa che Bunge dà un’attenzione particolare a Ravenna e al suo tessuto sociale. Sarà anche un mio impegno migliorare il luogo dove disputerà le sue partite la squadra. Sappiamo che giocare a Ravenna comporta qualche problema, in quanto i costi del palazzetto mettono in difficoltà le società. Abbiamo infatti deciso nei prossimi sei mesi di vedere come si possono ridurre questi costi. Sul nostro tavolo abbiamo già dei progetti, che riguardano sia il miglioramento della struttura già esistente, sia la costruzione di un nuovo impianto. Valuteremo e sceglieremo la soluzione migliore – termina de Pascale ascoltando anche le proposte delle società del territorio”.

Vincenzo Benini

Ufficio Stampa Porto Robur Costa