Monica, molto conosciuta a livello nazionale, vanta una lunga esperienza come allenatrice nelle giovanili della blasonata Bre Banca Cuneo con cui ha ottenuto molteplici successi sportivi. A Segrate prenderà in mano la prima squadra e alcune squadre giovanili, per continuare e migliorare il progetto giovanile della società gialloblù.
 
Parte proprio da questo concetto Daniele Zaccaria, DS Volley Segrate che afferma –“Volley Segrate continua con ancor più forza e convinzione nel suo progetto di valorizzare i giovani. Ci aspetta un’altra stagione all’insegna del buon lavoro di qualità. Monica Cresta sicuramente proseguirà con quanto fatto di buono da chi l’ha preceduta e aggiungerà il suo personale apporto fatto di competenza ed esperienza”.

La nuova DT è arrivata a Segrate nei giorni scorsi per iniziare a conoscere atleti e allenatori e per condurre le prime sedute di allenamento con dei gruppi misti di ragazzi in vista della suddivisione delle squadre per la prossima stagione sportiva che prevede il ritorno alle annate pari. Le squadre maschili torneranno a essere uguali (o quasi) a quelle femminili suddivise in under 13, 14, 16, 18 e 19.

Monica, molto entusiasta, carica e pronta a mettersi subito al lavoro, conosce molto bene Luca Monti, allenatore di Powervolley Milano che ha dato il via ai contatti tra la società e Monica stessa che commenta così: “La prima persona con cui ho parlato è stata Luca Monti che mi ha parlato della collaborazione tra Segrate e Powervolley. Mi ha detto che c’era necessità di dare un aiuto e cercare di dare una svolta al sistema soprattutto legato a Powervolley che inizialmente era senza settore giovanile. Sicuramente Powervolley pescando Segrate ha scelto il meglio che potesse esserci. Da qui il contatto con Fabio Lini e la conclusione dell’accordo. Sono arrivata un attimo spaventata dalla situazione perché non conoscevo nulla, ho sempre allenato e lavorato in Piemonte e sono quindi abituata alle mie zone, conosco bene gli atleti piemontesi che ho avuto modo di allenare in selezione regionale, le società e gli allenatori. Arrivando qui mi ha impressionato positivamente il forte senso di appartenenza alla società e l’affetto degli atleti verso la stessa società. Questa è stata la mia impressione da fuori e trovo tutto veramente molto bello”.

Come hai reagito alla chiamata di Volley Segrate?
Per me è stato fulmine a ciel sereno dopo le miei vicissitudini familiari e lavorative di questa stagione. Trovo molto bello poter tornare a collaborare con Monti dopo l’esperienza a Biella e sono rimasta piacevolmente sorpresa della chiamata di Segrate, società giovanile sicuramente tra le prime in Italia e di poter avere a che fare con persone che hanno e mettono moltissima passione nella pallavolo come ho riscontrato nello stesso Fabio Lini e in tutte le persone che sto incontrando in questi giorni. Non vedo l’ora di iniziare!”

Hai già avuto modo di conoscere gli allenatori di Segrate? Che impressioni hai avuto?
“Si, settimana scorsa ho partecipato al primo incontro con gli altri allenatori di Segrate e ho avuto impressioni molto positive fin da subito. Tutto questo è per me molto importante e arrivare in Lombardia dopo aver allenato sempre e solo in Piemonte è sicuramente molto stimolante ed è un po’ come se si aprisse un nuovo mondo pieno di nuove opportunità”.

Hai allenato le giovanili di Cuneo e sei anche selezionatrice regionale e quest’anno hai vinto la semifinale proprio contro la Lombardia, dove giocavano 5 atleti Segratesi che avrai sicuramente osservato e conosciuto. Oltre a loro ci sono altri atleti di Segrate che hai già avuto modo di conoscere?
“Si certamente. A Cuneo ho allenato alcuni atleti che hanno già indossato la maglia di Segrate come Fantini e Galaverna, ma anche Rivan che quest’anno ha giocato in SuperLega come secondo libero. Conosco a livello di fama anche Sbertoli e Piccinelli e i molti atleti Segratesi che sono stati chiamati in nazionale in questi giorni.
Giovedì scorso ho fatto il primo allenamento a Segrate con un gruppo misto e devo dire che è andato molto bene, i ragazzi mi sembravano contenti e soddisfatti e lo stesso posso dire per me”.

Oltre al ruolo di Direttore Tecnico di Volley Segrate e allenatrice della Serie B e di alcune squadre giovanili prenderai in mano il progetto scuola per Powervolley Milano.
“Esatto, il progetto scuola è sicuramente un altro aspetto molto importante che dobbiamo vedere nel dettaglio per capire come svilupparlo al meglio. Milano quest’anno vuole essere ben presente nelle scuole del territorio e dovremo quindi programmare degli interventi strutturati prevalentemente nelle scuole medie, ai quali parteciperanno giocatori e staff della Serie A. Abbiamo già qualche idea e in questo mese dobbiamo metterle insieme per sviluppare al meglio questo progetto”.