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AL TERMINE DELLA TERZA SETTIMANA DI PREPARAZIONE

Prosegue il lavoro della Top Volley Latina che domani, sabato, chiude la terza settimana di preparazione.
Ma non si è ancora spenta l’eco dell’Olimpiadi di Rio, con il tecnico Vincenzo Nacci che ha sfiorato più volte la qualificazione con il suo Venezuela e solo un regolamento “idiota” e “antisportivo” non gli ha consesso di coronare il sogno. La prima chance alla Coppa del Mondo di Tokyo nel settembre 2015, poi lo ha sfiorato in casa a Maiquetia l’11 ottobre 2015 nella qualificazione continentale perdendo dall’Argentina di Julio Velasco 2-3 (12-15 al tiebreak), un risultato che gli avrebbe dovuto aprire una strada più “morbida” ed invece fu inserita nel torneo intercontinentale di Tokyo insieme a Francia, Polonia, Iran e Canada e alle altre asiatiche, mentre la terza classificata, il Cile, si è trovata di fronte Tunisia, Algeria, perdendo la sfida con il Messico (26ma del ranking mondiale che si è qualificata a Rio).

Vincenzo Nacci: “Non aver partecipato a Rio brucia tanto, è il sogno che tutti gli sportivi hanno, quello di partecipare alle Olimpiadi e con il Venezuela siamo arrivati a sfiorarlo.
Per quanto riguarda Latina, siamo impazienti di avere tutti gli atleti al completo. Ho sentito Sottile al suo rientro in Italia, gli ho fatto i complimenti per il risultato eccezionale che hanno conseguito. La medaglia d’argento vale tanto, sia per la nazionale, per la pallavolo, ma soprattutto per tutto il movimento, deviamo essere bravi a sfruttare questa occasione. Stiamo aspettando Daniele di cui conosciamo il valore, l’ho sentito molto motivato, ci porterà una carica di entusiasmo.
Siamo alla fine della terza settimana di preparazione, abbiamo dedicato molto tempo sia ai test che alla parte fisica. Ora stiamo aumentando il ritmo in palestra sulla tecnica e sulla tattica. Sono molto contento di come stanno lavorando i ragazzi, l’atteggiamento con cui si sono proposti, vedere Fei che lavora con questo entusiasmo è da stimolo a tutti”.