LPR Piacenza – Gi Group Monza 2-2 (23-25, 25-19, 25-20, 26-28)

LPR PIACENZA: Alletti 6, Papi 4, Zlatanov 13, Tencati 3, Hernandez 13, Clévenot 17, Cottarelli 4, Raic 10, Papi (L), Marshall (L). NE: Yosifov, Hierrezuelo. Allenatore: Giuliani

GI GROUP MONZA: Fromm 7, Raic 1, Dzavoronok 4, Daldello, Galliani 1, Rizzo (L), Jovovic 1, Terpin, Botto 10, Verhees 11, Beretta 10, Hirsch 19, Brunetti (L) 1. NE: Forni. Alllenatore: Falasca.

LPR PIACENZA
Battuta
Ace 5
Errori 13

Ricezione
Positiva 45%
Perfetta 36%

Attacco 46%

Muri 15

GI GROUP MONZA
Battuta
Ace 5
Errori 19

Ricezione
Positiva 44%
Perfetta 36%

Attacco 48%

Muri 3

Piacenza – Termina con un inedito 2-2 l’ultimo test match di Piacenza prima dell’avvio del Campionato di domenica 2 ottobre con la Sir Safety Conad Perugia. A 4 giorni dall’inizio della stagione per Piacenza-Monza scende in campo una insolita LPR che vede Marshall scendere in campo, dal terzo set, nell’inedito ruolo di seconda linea. Miglior realizzatore tra le fila biancorosse il francese Clévenot che firma 17 punti di cui 2 ace e 2 muri. Ritorna in campo, dopo il piccolo risentimento muscolare, il capitano Hristo Zlatanov che in 2 set mette a terra 13 punti (3 muri) con il 67% in attacco. A chiudere in doppia cifra anche Hernandez che disputa solo i primi 2 parziali in cui mette a segno anche 1 ace e 1 muro.
Best scorer di Monza Hirsch che conquista 19 punti; buona prestazione anche di Botto (10), Beretta (10)e Verhees (11 di cui 2 ace).
Piacenza, anche se in campo senza quella che dovrebbe essere la formazione ufficiale, nei momenti negativi non sventola mai bandiera bianca, cosa dimostrata nel quarto e ultimo parziale dove dal 9-15 innesca la rimonta del 18-18. Una LPR combattiva quindi quella vista in campo oggi pronta a combattere fino all’ultimo punto a disposizione.
Sestetto LPR leggermente rivisitato per l’ultimo allenamento congiunto prima dell’avvio del Campionato fissato per domenica 2 ottobre quando Piacenza ospiterà tra le mura amiche del PalaBanca la Sir Safety Conad Perugia.
Coach Giuliani schiera in campo Cottarelli in regia, Hernandez opposto, Clévenot e Zlatanov in posto 4, Alletti e Tencati al centro, Papi libero.
I padroni di casa partono bene con Clévenot e Zlatanov che corrono immediatamente in fuga fino al 10-8 opera del francese biancorosso, poi Monza si ricompatta grazie a Beretta (10-11) e Fromm (11-11) riagganciandosi ai piacentini. Zlatanov cerca il sorpasso ma di nuovo il muro di Beretta e l’ace di Fromm, prima pareggiano i conti e poi portano gli ospiti sulle 2 lunghezze di vantaggio (12-14). In casa LPR si spegne la luce fino al 19-19 quando si innesca un punto a punto agguerrito con Alletti che la fa da padrone (22-22). Monza ha però qualcosa in più: Botto e il successivo ace di Raic chiudono il primo set a favore degli ospiti sul 23-25.
Secondo set all’insegna dell’equilibrio: Piacenza e Monza procedono a braccetto fino al 4-4 poi Hirsch sale in cattedra per il 4-7. Hernandez e Clévenot risollevano la LPR prima sul pareggio dell’8-8 e poi sul +1 del 14-13. Piacenza comanda e incrementa il vantaggio grazie ai muri di Tencati (17-14) e Alletti (20-17). Dopo un break biancorosso di 4 punti (muro di Zlatanov per il 22-17) Monza mette a terra il 22-18. Ma in questo set non c’è storia il 24-18 è di Hernandez, tutto merito di due recuperi da applausi firmati da Papi; Monza sui 9 metri sbaglia e Piacenza conquista il 25-19.
Terzo set di cambiamento: Marshall e Papi si scambiano le casacche (Marshall ricopre il ruolo del libero e Papi del posto 4) con Piacenza chiede in prestito a Monza l’opposto Raic.
Compagini al pari fino al 4-4 poi Beretta (4-5) e Verhees (6-8) prendono il largo. I muri di Papi (9-10) e Cottarelli (10-11) tengono in scia la LPR fino al 12-12. Da qui si innesca un monologo biancorosso: alcuni errori degli ospiti, aggiunti ai punti di Clévenot, conducono la LPR sul 23-18 con il time out di Falasca. Jovovic (23-19) tenta il recupero ma la frazione si chiude a favore di Piacenza sul +5 del 25-20.
Avvio di quarto set sotto tono per Piacenza: dopo il punto a punto iniziale che si spegne sul 3-3 Monza prende il sopravvento nell’immediato; l’ace di Botto (7-10) dà fiducia ai suoi ed è proprio sui 9 metri che gli uomini di coach Falasca si scatenano: il doppio ace di Verhees (9-14, 9-15) sembra veder fuggire gli ospiti ma Papi (11-16) e Clévenot (18-18) annullano il vantaggio di Monza. Piacenza cresce e con Raic (24-21) allunga sulla Gi Group Monza. Finale movimentato sul punto a punto: Botto conquista il 26-27, Raic manda out per i 26-28.

Hristo Zlatanov: “Sono contento di essere tornato a giocare in campo dopo il piccolo infortunio delle scorse settimane. Serviva soprattutto al gruppo tornare a giocare in campo per aumentare il feeling che piano piano sta crescendo. Abbiamo avuto poche possibilità di confrontarci con squadre avversarie per testare il nostro grado di preparazione ma sono sicuro che con i risultati arriveranno”.