Betim (Brasile), 22 ottobre 2016

A tre anni di distanza dall’ultima volta, Trentino Volley ritorna fra le prime quattro squadre del pianeta. Dopo aver conquistato l’oro per quattro edizioni consecutive a Doha, fra il 2009 e 2012, e la medaglia di bronzo proprio a Betim nel 2013, la Società di via Trener ha ottenuto questa sera la combinazione di risultati utile non solo per qualificarsi, ma anche per farlo come prima classificata della Pool B, alla semifinale del Mondiale per Club 2016 – in programma questa sera alle ore 22 italiane. L’avversario da affrontare per superare questo ulteriore step sarà ancora una volta lo Zenit Kazan (seconda classificata della Pool A), nel remake della finale di Champions League 2016 di Cracovia ma anche dello stesso match andato in scena a Doha, sempre in semifinale nel 2011 e nel 2012.
Con la certezza del passaggio del turno già sicura ancora prima di entrare in campo, complice il set concesso dal Bolivar al Minas, la squadra di Angelo Lorenzetti è scesa sul gerfloor con maggiore serenità, dimostrando però ugualmente di aver meritato la sesta semifinale iridata della sua storia. Lanza e compagni hanno infatti messo in fila la terza vittoria in altrettante gare disputate nella prima fase; dopo Minas e Bolivar, in questo caso ad arrendersi per 3-0 è stato l’UPCN San Juan, contenuto bene nel primo set quando si è giocato il tutto per tutto per provare ad aprirsi uno spiraglio qualificazione. Vinto allo sprint il parziale d’apertura grazie ad una sontuosa prova di Van de Voorde e Solé, poi è stato tutto più semplice per la Diatec Trentino che, con Stokr ancora una volta molto in palla e ben servito da Giannelli nel secondo periodo, ha nettamente preso il largo. A primo posto acquisito, nel terzo set c’è stato spazio poi anche per chi sin qui aveva visto il campo meno, con Nelli che ha dimostrato di poter offrire una bella alternativa in posto 1 e 2. Best scorer per la Diatec Trentino Urnaut e Stokr (gli unici in doppia cifra), ma i numeri più interessanti li ha fatti registrare la ricezione e la coppia titolare di posto 3 (Van de Voorde 75%, Solé 78% in attacco).
La cronaca del match. Nello starting six della Diatec Trentino Angelo Lorenzetti offre di nuovo fiducia a Simon Van de Voorde in diagonale a Solé e ad Urnaut come schiacciatore in coppia con Lanza; in regia poi c’è posto per Giannelli, Stokr opposto e Colaci libero. L’UPCN San Juan risponde con Vermiglio al palleggio, l’ex Uchikov opposto, Filardi e Lazo in posto 4, Ramos e Gustavo Boniatti centrali, Garrocq libero. L’avvio regala subito confortanti indicazioni a Trento che con Lanza in battuta scappa via sul 5-2 sfruttando la buona vena difensiva e di Solé in attacco. Due errori consecutivi a rete di Stokr consentono però agli argentini di tornare subito in partita (7-6) e poi di raggiungere la parità a quota 8, quando anche il Capitano sbaglia da posto 4. Ristabilito l’equilibrio, si lotta a lungo punto a punto (12-12 e 16-16), prima che una veloce indirizzata out di Gustavo Boniatti regali un break di vantaggio ai trentini (17-15). Filardi pareggia i conti sul 20-20, spingendo Lorenzetti a chiedere time out. Alla ripresa Uchikov realizza un ace, lanciando lo sprint per i sudamericani che però, avanti 23-22, si bloccano, sbagliano ancora con lo stesso bulgaro (24-23) e poi cedono ai vantaggi 26-24 per mano di un servizio vincente di Van de Voorde.
La battaglia palla su palla prosegue anche in apertura di secondo set (5-5); sono un muro di Van de Voorde su Filardi e un astuto palleggio di prima intenzione di Giannelli a consegnare il primo vero vantaggio del parziale alla Diatec Trentino, in corrispondenza del 9-7. Lanza allarga il margine (11-8), Uchikov con un ace prova a riavvicinare i suoi (11-10) dopo che Armoa ha avvicendato Vermiglio con Brajkovic in regia. Le percentuali in attacco di Urnaut crescono, ma servono una nuova battuta punto di Van de Voorde e uno slash di Lanza per ottenere prima un nuovo +2 (17-15) e poi un +3 (19-16). Il primo posto nella Pool B è sempre più vicino; ci pensa Stokr (ricostruita vincente e ace) a rendere matematico il verdetto facendo volare la propria squadra sul 2-0 (25-19).
Centrato l’obiettivo, Lorenzetti decide di offrire spazio nel terzo set a Nelli, Burgsthaler e Tiziano Mazzone, rispettivamente in campo al posto di Stokr, Solé e Lanza. I tanti cambi non fanno però perdere l’ottimo ritmo alla Diatec Trentino che, trascinata da Urnaut, scappa sul 7-4 e poi anche sul 13-10, quando anche l’opposto toscano inizia a mettere a terra la palla con grande continuità. Il braccio di Gabriele è particolarmente caldo e garantisce punti con continuità (17-15), ma Uchikov è un leone e con un muro su Urnaut (poi sostituito da Antonov) pareggia i conti a quota 17. Lo spunto che, di fatto, chiude il match lo regala un attacco di Stokr da posto 4 (entrato per alzare a muro e subito a segno per il 23-20); il 3-0 arriva sul 25-23.

Siamo contenti di aver centrato l’obiettivo minimo che ci eravamo posti alla vigilia del torneo  – ha analizzato l’allenatore della Diatec Trentino Angelo Lorenzetti al termine della partita – . Giocare una semifinale del Mondiale è un grande traguardo, che ci consentirà di affrontare una delle formazioni più forti in assoluto come il Kazan. Sappiamo che sarà durissima ma partite come quella che ci attendono fra poche ore sono in grado di offrirci tanti spunti e farci crescere. Lotteremo al massimo delle possibilità, facendo tesoro delle indicazioni positive emerse in questa prima fase. Stasera con l’UPCN abbiamo fatto sino in fondo il nostro dovere e anche nel terzo set la prova di chi è subentrato è stata molto convincente”.
Sabato sera alle ore 19 italiane, l’attesissima semifinale con il Kazan – remake della partita che lo scorso 17 aprile a Cracovia assegnò la Champions League. Diretta su FOX Sports HD e Radio Dolomiti.

Di seguito il tabellino dell’incontro del terzo turno della Pool B della prima fase del Mondiale per Club 2016, giocato questa sera al Ginasio Poliesportivo Divino Braga di Betim.

UPCN San Juan-Diatec Trentino 0-3
(24-26, 19-25, 23-25)
UPCN SAN JUAN:
Lazo 9, Gustavo Boniatti 7, Uchikov 13, Filardi 3, Ramos 4, Vermiglio, Garrocq (L); Vildosola, Brajkovic 1, Guzman. N.e. Scholtis, Llovderas, Alvarez, Salvo. All. Fabian Armoa.
DIATEC TRENTINO: Van de Voorde 9, Giannelli 5, Lanza 6, Solé 7, Stokr 10, Urnaut 10, Colaci (L); Nelli 6, Mazzone D. 2, Burgsthaler 1, Mazzone T., Chiappa (L), Antonov 1. N.e. Blasi. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI:
Zenovich (Russia) e Muranaka (Giappone).
DURATA SET: 26’, 22’, 27’; tot 1h e 15’.
NOTE: 300 spettatori. UPCN San Juan: 5 muri, 2 ace, 12 errori in battuta, 7 errori azione, 44% in attacco, 70% (41%) in ricezione. Diatec Trentino: 5 muri, 3 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 56% in attacco, 79% (36%) in ricezione.

Trentino Volley Srl
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