Un’opaca Aurispa Alessano cede con il massimo punteggio al cospetto della Sigma Aversa e continua a mancare l’appuntamento con la vittoria. Certamente la sfida del PalaJacazzi non era quella giusta per cercare il risultato, alla luce anche delle assenze del regista titolare Lucas Salim, ben sostituito da Bonante, e di Marzo; la squadra campana è stata superiore in tutti i fondamentali, spinta dalla voglia di arrivare alla qualificazione per il girone playoff, anche se i biancoazzurri per certi tratti hanno giocato alla pari del più quotato avversario. Adesso per i biancoazzurri impegno infrasettimanale nel recupero contro Santa Croce, poi la proibitiva trasferta contro la capolista Siena e infine il fondamentale match contro Lagonegro, dove ci saranno in palio punti pesanti per arrivare al girone play out con quanti più punti possibile.

Sestetto di partenza dei padroni di casa che vede Putini al palleggio, Santangelo opposto, Libraro e Hister in posto quattro, Robbiati e Giacomelli centrali, Vacchiano libero. Aurispa Alessano con  Bonante in cabina di regia, Argilagos contromano, Borgogno e Cernic laterali, Muccio e Piscopo al centro, Bisanti e Russo ad alternarsi nel ruolo di libero.

Parte subito forte la squadra di casa che manda in crisi la ricezione biancoazzurra e scappa sul 4-1. I campani non sbagliano nulla, al contrario dell’Alessano che è poco preciso in tutti i fondamentali e il divario tra le due squadre aumenta: 10-4 per Putini e compagni. L’Aurispa olia i suoi meccanismi e comincia a macinare gioco, ma non riesce a diminuire il distacco che oscilla tra i quattro-cinque punti (19-15); alla fine è Muccio a sbagliare il servizio che dà il punto del 25-21 all’Aversa, dopo 24 minuti di gioco.

Seconda frazione con Aversa che ripete la partenza del primo set portandosi sul 7-3; nonostante tutti i tentativi dell’Alessano di ricucire lo strappo, Aversa gestisce la situazione, anzi, trascinata dal brasiliano Hister, allunga fino al 19-11. Reazione d’orgoglio biancoazzurra che piazza un parziale di 7-1 e si porta sul -2 (18-20), ma Cernic e compagni pagano lo sforzo fatto per rientrare nel set e subiscono un netto 6-0 che porta Aversa ad avere a disposizione sei setpoint: il primo viene annullato, ma al secondo tentativo Giacobelli sigla una fast che vale il 25-19 dopo 26 minuti di gioco.

Il terzo parziale vede un inizio equilibrato con le due squadre che ribattono colpo su colpo: sono gli uomini di mister Bosco a trovare il primo allungo portandosi sul 9-7, trascinati da capitan Libraro; ma la reazione dell’Aurispa stavolta c’è e si concretizza con il pareggio (15-15). Le due squadre continuano a lottare punto a punto, finché non risale in cattedra Hister che sigla il punto del 21-18; nuovo pareggio biancoazzurro per il 22-22, ma ancora Hister trova il servizio vincente per il 24-22. Al secondo tentativo, dopo 25 minuti, è Libraro a trovare il mani e fuori per il 25-23 che dà la vittoria e la qualificazione al girone promozione alla squadra campana.

Il tabellino:

Sigma Aversa: Santangelo 7, Vacchiano (L), Putini 2, Razzetto n.e., Libraro 13, Hister 19, Attanasio (L) n.e., Robbiati 9, De Rosas, Valla 2, Montò n.e., Giacobelli 9. All. Bosco P., ass. Bosco A.
Ace 8, B.S. 13, Muri 11. Ric.: pos. 63%, perf. 40%. Att. 58%

Aurispa Alessano: Muccio 2, Cernic 7, Bonante 1, Bulfon n.e., Torsello 1, Baldari n.e., Russo (L), Borgogno 9, Argilagos 12, Bisanti (L), Piscopo 7. All. Mastrangelo, ass. coach Bramato.
Ace 5, B.S. 11, Muri 8. Ric.: pos. 54%, perf. 38%. Att. 48%

Arbitri: Carcione Vincenzo e Di Blasi Giuseppe Maria della sezione di Roma

Parziali: 25-21; 25-19; 25-23. Durata set: 24‘; 26‘; 25‘.

 

Area comunicazione Pallavolo Azzurra Alessano