Da capitano amato da tutto il popolo bianconero a protagonista Rai: lo schiacciatore della Biosì Indexa Sora, Mattia Rosso è stato infatti ospite del programma di Rai Sport “Oltre la rete”, condotto dalla voce della pallavolo Maurizio Colantoni. Il contenitore sportivo, che si occupa di volley a 360°, con immagini dai campi di Serie A, interviste, analisi e approfondimenti statistici, ha dato spazio al martello volsco nella puntata dello scorso 16 gennaio, post Sora – Verona. Rosso esordisce con una disamina della partita appena disputata:

“Siamo giovani, un po’ inesperti della categoria. Facciamo sempre partite combattute, ma poi non concludiamo sui finali di set. Quella contro Verona è stata l’ennesima gara battagliata e secondo me avremmo meritato di più, ma la SuperLega è questa. Nonostante abbiamo fatto gli stessi punti sono stati loro a vincere. Spesso, appunto, la spunta la quadra più attrezzata e più esperta nei momenti cruciali del match e che riescono così a capitalizzare le occasioni che si presentano. Loro hanno dei giocatori semplicemente veterani della categoria, già pronti a questo tipo di competizione e noi paghiamo un pochino lo scotto. Il trucco sarebbe non arrivare ai set punto a punto, ma prendersi dei distacchi prima e arrivare un po’ più distesi. Ciò fa parte del nostro percorso di crescita e sicuramente impareremo dai nostri errori. In realtà di occasioni ne creiamo tante con il muro-difesa e poi non concretizziamo in attacco. Quando hai delle occasioni vanno sfruttate perché, purtroppo, non si ripresentano spesso”.

Tra le note positive di questo campionato, la città stessa di Sora:

“A Sora mi trovo molto bene – prosegue Mattia. Ciò che percepiamo noi giocatori è di essere rappresentativi di tutto un territorio. Al palazzetto siamo seguiti, è sempre quasi tutto pieno e siamo orgogliosi di aver creato entusiasmo nell’entourage che ci affianca e nell’ambiente che ci circonda. Poi, a livello di campo, dobbiamo ancora crescere, essendo questo il nostro primo anno di A1. Tutti ci danno come la “cenerentola” del campionato, ma intanto abbiamo conquistato il passaggio ai quarti di Coppa Italia. Ora arriverà la fase di regular season più abbordabile e cercheremo di dare del nostro meglio”.

Il posto 4 cuneese conclude descrivendosi, con quella semplicità, quella sobrietà e quell’umiltà che lo hanno sempre contraddistinto e reso l’idolo dei tifosi:

“Mattia Rosso è un atleta che cerca di farsi strada sempre più. Ho fatto sì qualche anno in SuperLega, ma resta un’esperienza seminuova perché ogni giorno mi trovo ad affrontare situazioni diverse. Quest’anno sto cercando di togliermi qualche sassolino dalla scarpa e prendermi delle soddisfazioni. Il mio modello è sicuramente Juantorena”.

Alla domanda di Colantoni, su chi sia il roster più accreditato alla vittoria del tricolore, la banda sorana risponde così:

“Difficile fare un pronostico a questo punto della stagione, giocano sicuramente tutte molto bene e stanno tutte alternando momenti di forma a momenti di calo fisiologico, ma sono tutte attrezzate per vincere lo scudetto”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora