Una grande Kemas Lamipel ferma la capolista Monini Spoleto esaltandosi al momento opportuno con una prestazione vigorosa e tutta cuore. Non c’è Vermiglio, (febbre alta negli ultimi giorni) ed al suo posto gioca Ciulli. Il giovanotto, prodotto del vivaio biancorosso, sfodera una prova di grande spessore, prende per mano la squadra ed è uno fra i migliori in campo.
Immenso Dennis (31 punti) con colpi di classe sopraffina che infiammano un PalaParenti entusiasta.
La capolista inizia forte, con Provvedi che sceglie Mariano e Festi per Joventino e Bargi. Gli umbri partono col piede giusto, sostenuti dai tifosi al loro seguito (3-6) e Bertini ferma subito il gioco dopo due imperfezioni di Bonetti. Il coach di casa richiama di nuovo la squadra vicino a se sul 7-13. Gli oleari scappano (10-17) e, dopo che la Kemas Lamipel ha conquistato tre punti, è Provvedi a consigliare i suoi: 13-17. Taliani fa rifiatare Bonetti, ma i gialloblù sono imprendibili: 15-20.
Ci provano i Lupi (18-21) ed il tecnico umbro riprende i suoi dopo un ace di Guimaraes. Nel finale sale in cattedra il centrale spoletino Zamagni che prima ferma Dennis e poi si ripete su Bonetti; infine firma la veloce del 20-24, preludio del 20-25 finale. Ospiti meritatamente in vantaggio.
Nella successiva frazione, Colli rileva subito Bonetti e, dopo l’iniziale parità (3-3 e 5-5) i conciari danno la chiara impressione di aver trovato la quadra. Il primo time out è degli ospiti sull’8-5, per i biancorossi, che tengono sempre dietro Morelli e soci: 10-6, 12-8 e 15-10. Colli conferisce equilibrio in ricezione ed in seconda linea. La capolista non riesce a tenere a freno una Kemas Lamipel effervescente e, sul 16-10, Provvedi vuol farsi sentire da Monopoli e compagni. Un muro a uno di Dennis su Morelli (18—11) spiana la strada ai Lupi verso la parità, dopo il 22-14 per mano di Ciulli ed il 25-15 finale con un muro di Benaglia su Segoni.
La Kemas Lamipel non è né quella vista con Mondovì, né tantomeno quella di Bergamo. Stavolta il muro funziona, il gioco scorre e la fiducia sale di livello col trascorrere dei minuti.
Il terzo set inizia con Joventino in luogo di Mariano ed è subito grande pallavolo, col punto del 3-2 firmato da Colli, dopo azioni spettacolari da ambo le parti.
Le due tifoserie spendono fior di energie per sostenere le rispettive squadre, facendolo con vivace sportività. Le giocate strappa applausi si susseguono da una parte e dall’altra con lo scorrere dei punti. C’è equilibrio fino al 9-9. Joventino spalleggia Bertoli e Morelli, mentre Bertini non tocca più il suo “sei più uno” che ha ormai trovato un preciso assetto.
Spoleto prova ad allungare con brevi strappi (11-13, 13-15 e 14-16) ma Elia, con un muro su Festi, porta i santacrocesi in parità: 16-16.
Entra anche Mazzone, poi la Kemas Lamipel scappa dopo una “pipe” di Guimaraes: 20-17. La Monini si affida a Vanini e Segoni e impatta sul 21-21. La volontà di vittoria spinge di nuovo in avanti i padroni di casa (24-22) che vengono premiati, alla fine, dalla veloce di Elia per il punto del 25-23.
Nel quarto ed ultimo parziale il team di Bertini tiene a bada inizialmente l’ardore degli umbri (3-3, 6-6 e 9-9), poi la Kemas Lamipel è infermabile con Dennis che confeziona due aces consecutivi (12-9 e 13-9) e con Colli che arriva a ruota per il punto del 14-9. Il PalaParenti è in estasi e la Curva gasa una squadra in totale fiducia ed in vena di numeri di alta scuola. Spoleto non riesce a contenere il carismatico Dennis (20-14) al quale dà man forte Guimaraes.
Ciulli ha la squadra in mano (20-15) e vola anche in difesa. Gli oleari provano invano a tenere il passo dei Lupi, ma senza riuscirvi: 22-18. I conciari sono inesorabili e Joventino manda in rete al servizio per il punto del 24-20 di Bonami e compagni. L’ennesima perla di Dennis in attacco (25-20) consegna la vittoria e tre punti ai Lupi al termine di una prova esaltante.

Marco Lepri – Ufficio stampa Lupi Santa Croce