AZIMUT MODENA – LPR VOLLEY PIACENZA 3-1 (25-19; 19-25; 25-21; 25-19)
 
Azimut Modena: Orduna 2, Ngapeth E. 17, Piano 10, Vettori 17, Petric 10, Holt 9, Massari 0, Rossini (L), Travica 0, Ngapeth S. 0. N.E. Onwuelo, Le Roux. All. Tubertini. LPR Piacenza: Hierrezuelo 3, Clevenot 14, Tencati 0, Hernandez Ramos 24, Marshall 14, Alletti 4, Papi (L), Manià (L), Tzioumakas 0, Yosifov 4, Zlatanov 4, Cottarelli 0. N.E. Di Martino, Parodi. All. Giuliani. ARBITRI: Cesare, Gnani.
NOTE – durata set: 22′, 23′, 24′, 23′; tot: 92′.
 
AZIMUT MODENA
Battuta
Ace 7
Errori 11
 
RICEZIONE
Perfetta 29%
Positiva  41%
 
ATTACCO 53%
 
MURI 10
 
LPR VOLLEY PIACENZA
Battuta
Ace 8
Errori 16
 
RICEZIONE
Perfetta 18%
Positiva  35%
 
ATTACCO 48%
 
MURI 14
 
 
Sconfitta indolore per la LPR Volley Piacenza che al Palapanini esce sconfitta per 3-1 dall’Azimut Modena davanti a più di 4200 spettatori. Piacenza chiude questa Regular Season al sesto posto e finalmente conosce la sua prossima avversaria contro cui andrà a confrontarsi nei Quarti Play Off Scudetto: sarà la Sir Safety Conad Perugia, già affrontata anche nei Quarti Play Off di Coppa Italia, mentre Modena con la vittoria odierna e la sconfitta di Verona proprio sul campo di Perugia si conferma la quarta piazza. La partita di oggi è stata altalenante per Zlatanov e compagni: nel primo parziale i biancorossi sbagliano tanto sia in attacco sia in battuta, al contrario i padroni di casa non sbagliano un colpo e vincono agevolmente il parziale. Nel secondo i biancorossi scendono in campo con lo spirito battagliero che li ha contraddistinti in tante partite e grazie ai colpi di Marshall e Hernandez pareggia i conti. Nella terza frazione le due squadre giocano punto a punti, giocando a fare l’elastico e solo nel finale sono i gialloblù a spuntarla grazie al buon turno in battuta di Holt. Nell’ultimo set la LPR passa avanti e trova un break ma l’Azimut Modena recupera, passa avanti e allunga rendendo difficile la vita per i piacentini che non riescono a recuperare lo svantaggio.
Tra le fila dei biancorossi Hernandez si conferma top scorer della partita con 24 punti impreziositi da 3 ace, bene anche Leo Marshall che chiude la sua partita con un 83% in attacco mettendo a terra 14 punti nei due set giocati e Clevenot anche lui 14 punti. A muro Yosifov si conferma il migliore dei suoi con 4 punti messi a segno tra terzo e quarto set. In casa Modena, invece, molto buona la prova di Piano e Holt: i due centrali chiudono con l’83% in attacco; finiscono in doppia cifra Petric (10), Ngapeth (17), Piano (10) e Vettori (17).
 
Tubertini manda in campo Orduna al palleggio, Vettori opposto, Piano e Holt centrali, Petric e Ngapeth in posto 4 e Rossini libero. Mister Giuliani risponde con la diagonale cubana formata da Hierrezuelo e Hernandez, Alletti e Tencati al centro, Marshall e Clevenot in banda e il recuperato Manià libero.
In avvio di partita Modena prova subito un break dopo pochi scambi: Holt e Ngapeth portano la squadra di casa sul 3-1. I biancorossi, però, si rimettono subito in scia dell’avversario e complice l’ace di Marshall e un errore in battuta dei gialloblù si portano in parità (4-4). Le squadre procedono appaiate nel punteggio ma a metà parziale gli uomini di Tubertini provano ad allungare nuovamente con un bell’attacco di Vettori (18-15) che porta Giuliani a chiamare il time out. La LPR fatica in battuta e in attacco, al contrario Modena procede spedita e si aggiudica il primo set (25-19).
Parte bene Piacenza nel secondo parziale trascinata da un Marshall particolarmente ispirato in attacco che porta gli uomini di Giuliani sul +2 (0-2) e avanti anche una seconda volta, dopo essere stati raggiunti dall’Azimut Modena, (4-2). Hernandez dalla linea dei 9 metri mette in difficoltà la ricezione dei padroni di casa e la LPR scappa via sul +5 (7-2). Piacenza controlla con sicurezza il set, portandosi sul +6 con due colpi di Clevenot, il primo in attacco e il secondo a muro (10-4). Ngapeth e compagni provano a rientrare, sfruttando qualche fallo di troppo degli ospiti (14-12 Piacenza) ma i biancorossi non si scompongo, allungano nuovamente e chiudono a proprio favore il parziale complice un invasione dei modenesi (25-19)
Nel terzo set spazio a capitan Zlatanov al posto di Marshall e a Yosifov per Alletti; prima è l’Azimut a provare il break sfruttando due errori in attacco di Hernandez (5-3), poi è la LPR che ag-gancia i rivali con due muri di Yosifov e con un ace del suo capitano mette la freccia avanti (6-5). Le squadre procedono appaiate per buona parte del set giocando punto a punto ma nel finale l’ex biancorosso Holt spezza l’equilibrio piazzando due ace importanti proprio per i padroni di casa che allungano (24-21)  e si aggiudicano il set grazie a un muro di Piano su Zlatanov (25-21).
Nell’ultimo set mister Giuliani manda nella mischia Cottarelli per Hierrezuelo e conferma nel sestetto Zlatanov e Yosifov. Proprio un ace ancora del capitano porta la LPR avanti (6-4) ma i gialloblù non si perdono d’animo e con Holt e Petric agganciano gli ospiti e li sorpassano (10-9); Piacenza fatica a ritrovare il ritmo mentre Modena allunga portandosi sul +6 con un ace di Orduna (19-13) e chiude il set con Vettori (25-19) chiudendo così al quarto posto in Regular Season.
Lorenzo Tubertini (Coach AZIMUT Modena Volley): “Ho visto qualche passo avanti nella direzione giusta, ma dobbiamo sicuramente migliorare per arrivare pronti alla gara di sabato sera con Verona, ritrovando al 100% il nostro gioco”
Alberto Giuliani (LPR Piacenza) “Ho fatto rifiatare chi aveva bisogno di rifiatare mentre chi ha giocato ha avuto modo di mantenere un ottimo ritmo gara. L’esempio di Papi e Zlatanov? Giocatori e uomini di grandi spessore, esempi per tutti, poco da dire di più, complimenti a loro”