La sconfitta di ieri sera contro Spoleto decreta di fatto la fine della stagione per la Conad. Ma dopo una punta d’amarezza perché perdere non piace a nessuno dato che la voglia di andare avanti c’era eccome, si può trarre un bilancio più che positivo. Un’altra annata favolosa e ad alto livello che il VolleyTricolore può archiviare nel cassetto dei ricordi più belli. Gli obiettivi prefissati dalla società sono stati tutti raggiunti: salvezza, pool promozione e poi playoff. Insomma, in casa Conad si sorridere lo stesso.

E lo sottolinea anche coach Pupo Dall’Olio: “In alcuni momenti ce la siamo giocata alla pari, ovvio che contro certe squadre non possiamo permetterci errori anche su situazioni semplici. A volte abbiamo regalato troppo e siamo sempre stati costretti a inseguire, anche se 2/3 di quasi tutti i set lo abbiamo giocato punto a punto. Quindi non posso rimproverare nulla ai miei, anzi nonostante queste sconfitte contro Spoleto non va messo in dubbio quanto fatto finora. Abbiamo fatto un’annata straordinaria nonostante tante vicissitudini: salvezza anticipata, pool promozione, 6° posto e quarti di finale playoff. Anche se ora che è finito tutto lo posso dire perché prima non volevo avere alibi: abbiamo avuto tante assenze importanti nella mia gestione. Detto questo voglio applaudire i miei ragazzi. Ma siamo usciti contro una squadra che ha meritato e che credo abbia le carte in regola per andare in finale. Sono molto soddisfatto facendo un bilancio finale: tanti ragazzi sono cresciuti e siamo andati oltre gli obiettivi i minimi.”
 
Capitan Giulio Silva è uno che nel dna la parola sconfitta non la digerisce e il dispiacere per aver perso è ancora tanto, ma nonostante questo non può che essere soddisfatto: “Innanzitutto, bisogna fare i complimenti a Spoleto. Abbiamo fatto quattro partite contro di loro durante questa stagione tra regular season e playoff, siamo riusciti a vincere solamente un set dunque è evidente che sono più forti. Qualcosina in più potevamo fare. Ho un po’ di rammarico ce l’ho, non sono certo contento. L’amarezza per non essere riusciti ad andare avanti c’è, perché non ce la siamo giocata al massimo di quello che potevamo secondo me. Stagione positiva comunque? Sì abbiamo raggiunto l’obiettivo. Tanti dicevano che la squadra dell’anno scorso fosse più forte e che al massimo potevamo pensare di salvarci. All’inizio questo ci ha dato fastidio perché penso che questa squadra non meritasse di essere considerato così poco, ma abbiamo dimostrato sul campo quanto valiamo e siamo arrivati tra le prime otto del campionato. È una stagione ottima. Voglio ringraziare il pubblico che come sempre nei playoff è più numeroso, vorrei per la prossima annata che siano così tanti i tifosi anche durante il campionato perché è bello giocare in una bolgia”.
 
A Ludovico Dolfo invece brillano gli occhi sia per la grande annata della squadra, ma anche a livello personale, soprattutto per un aspetto speciale: “Al di là dell’eliminazione credo sia stata una stagione straordinaria e per questo voglio ringraziare tutti, dai miei compagni agli allenatori fino allo staff intero e al pubblico che ci ha sempre sostenuto. Mettiamo questa annata nel cassetto dei bei ricordi e speriamo che la prossima stagione sia altrettanto piacevole. Per me questo è un 2017 particolare, mi sposerò con la mia Sammy (insieme nella foto). I miei playoff continuano nel senso che comincia la corsa ai preparativi, sarà una bella faticata, ma sono molto felice, voglio dirle che la amo e spero di stare tutta la vita con lei”.