La sveglia suona presto ogni mattina. Ed è l’inizio di una giornata lunga, faticosa, ma vissuta sempre con il sorriso sulle labbra e con grande voglia di lavorare. Al mattino a scuola a contatto con gli studenti e con i docenti preparando caffè, panini e tutto ciò che occorre al suono della ricreazione per soddisfare il palato dei più giovani. Mentre nel pomeriggio, qualche kilometro più a Sud, il nostro Saverio Amerato muta pelle e, mantenendo sempre quell’umiltà e quel basso profilo che lo contraddistinguono, si trasforma in quella che è la sua grande passione, quella di stare a contatto con ragazzi ai quali insegnare i fondamentali del gioco della pallavolo. E’ il classico “topo” da palestra, uno straordinario stakanovista che trascorre le ore pomeridiane sul mondoflex. Grande osservatore e ottimo conoscitore di talenti calabresi, e non solo, Saverio Amerato è ormai uno dei punti fermi della grande famiglia targata Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Con la sua bontà d’animo e con la sua semplicità ha conquistato tutti. Simpatico ed estroverso, mister Amerato è però meticoloso ed esigente in palestra e sul campo quando è a stretto contatto con i suoi ragazzi. E’ un uomo di sport Saverio, uomo di pallavolo e di calcio, uomo che ha saputo seguire una strada che lo ha portato al raggiungimento di obiettivi e di risultati importanti nel corso della sua personale carriera di allenatore. In pochi possono vantare un background come quello di mister Amerato. Un allenatore poliedrico, camaleontico, che ha saputo far valere la propria bravura e il proprio carisma sia nel mondo in più discipline sportive. Agli albori della sua carriera, inizi anni 90’, c’è la pallavolo femminile e già dopo pochi anni arriva il primo importante risultato: la vittoria del campionato di Prima Divisione. Dalla metà degli anni 90’ e fino al 2005, Saverio Amerato inizia a dire la sua anche nel mondo del pallone. Le sue capacità lo portano ad allenare in tutte le categorie giovanili fino a raggiungere anche risultati importanti con la prima squadra. La Us Pizzo, con mister Amerato in panchina, conquista la promozione nel campionato di Prima Categoria. E nei primi anni 2000, il tecnico napitino inizia la sua proficua collaborazione con la società giallorossa. Collaboratore di Nico Agricola, Amerato scruta, osserva e fa propri i consigli e i dettami del tecnico marchigiano e inizia un ciclo che porta la squadra giovanile giallorossa a vincere, tra gli altri, il campionato di Serie C 2006-07 con una squadra giovanissima e a disputare numerosi finali nazionali con le varie categorie giovanili dove arrivano risultati importantissimi (un terzo e un quarto posto a livello nazionale). Nel 2010 mister Amerato torna a Pizzo e continua a fare incetta di titoli sia nel settore della pallavolo maschile, che in quella femminile. Sono anni importanti e di sacrificio in cui Amerato, componente dello staff napitino, conquista traguardi importanti come la vittoria del campionato di B2 maschile e il campionato di Serie D femminile. Nella stagione 2011-12 è alla guida della squadra femminile di Pizzo che porta fino alla finale di Coppa Calabria e alle semifinali dei play-off promozione. In quello stesso anno, mister Amerato si rende protagonista anche di una splendida cavalcata con i ragazzi della Prima Divisione: vittoria del campionato e promozione in Serie D con la finale vinta contro il Crotone di Corrado (attuale schiacciatore della Tonno Callipo). Terminata questa parentesi, Saverio Amerato fa il suo ritorno a casa. Voluto fortemente dal Supervisore Generale Michele Ferraro, il tecnico napitino re-inizia il suo importante lavoro di allenatore che riesce a far crescere i giovani talenti giallorossi. Sfiora la vittoria di un campionato di Serie D dopo una bellissima cavalcata, ma, soprattutto, si rende protagonista di tantissime vittorie di campionati regionali. Tra le più belle e sentite, la vittoria del campionato regionale Under 13 3×3 con una squadra che poi guida fino ad un incredibile quinto posto nelle finali nazionali di Cagliari. Le sue doti umane e professionali lo portano, inoltre, ad essere nominato come selezionatore del Comitato Fipav di Vibo Valentia e di essere inserito nello staff di selezionatori della Rappresentativa regionale calabrese al Trofeo delle Regioni negli ultimi anni. Insomma, una carriera che parla da sé per un uomo ed un allenatore che ha fatto dell’umiltà e dell’educazione, prima ancora che delle sue capacità professionali, una splendida realtà. E oggi lo possiamo affermare senza timore di smentita: Saverio Amerato è uno di noi! Un vero e proprio condottiero!

SAVERIO AMERATO: “Sono molto soddisfatto per il campionato disputato; sapevo che avremmo sofferto molto all’inizio e di questo ho relazionato la Società che ringrazio sempre per la fiducia che mi ha voluto accordare, sposando la scelta di disputare il campionato di serie C; oggi posso dire che tutti i miei ragazzi, ai quali sono molto attaccato, mi hanno regalato una grande soddisfazione e sono cresciuti in un modo che neanche noi avremmo immaginato, sacrificandosi per tutto l’anno, sottoponendosi a sforzi che per l’età di ciascuno di loro non mi sarei aspettato. Certamente, lavorare con serenità in un ambiente che non ti fa mancare nulla, dal preparatore, al fisioterapista , all’ortopedico o al nutrizionista,  mi ha aiutato tantissimo nella mia crescita; desidero ringraziare il Presidente Callipo ed i suoi Dirigenti per la fiducia che mi hanno voluto accordare.  I giorni  a venire saranno molto impegnativi, dobbiamo preparare  le finali provinciali e  regionali, anche se devo dire che la concorrenza sarà molto agguerrita e ci sarà molto da soffrire”
 
MICHELE FERRARO: “Abbiamo chiuso questo campionato di serie C con la grande soddisfazione di aver strappato un punto alla capolista Cetraro, alla quale mi legano molti ricordi di circa vent’anni fa; ero scettico all’inizio dell’anno sulla partecipazione al massimo campionato regionale per via dell’età dei nostri ragazzi, ma oggi debbo ringraziare Saverio Amerato, autentica risorsa della pallavolo calabrese, per  aver  scelto di disputare questo campionato al quale hanno partecipato ragazzi che poi per necessità hanno dovuto esordire, e con grandi risultati, anche in serie B.
Per quanto riguarda i campionati giovanili, purtroppo la mancanza ormai cronica di squadre, le date tardive di inizio dei campionati, il dover giocare sempre contro le stesse squadre per il raggiungimento di un numero minime di partite e le lunghe trasferte che ormai siamo costretti ad affrontare, impongono per il prossimo anno una seria riflessione e cioè quella di verificare la possibilità di essere accorpati  alla Federazione Provinciale di Reggio Calabria, così come avvenuto per il campionato under 18/M, situazione che mi consta abbia perorato  anche la  società di Nicotera, molto più vicina di noi alla provincia reggina”.  

UFFICIO STAMPA TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA