Trentacinque anni di storia sportiva e sempre ad alto livello. La Libertas Brianza, fondata e presieduta dal 1982 da Ambrogio Molteni si prepara a vivere il suo sesto campionato di serie A2 UnipolSai. Il primo incontro sarà domenica alle 18 al Parini contro la quotata neopromossa (ma dal grande passato) Gioiella Micromilk Gioia del Colle.

Sono tanti i temi di quest’anno, ma ci sembra doveroso iniziare con il ringraziare alcune figure che non fanno parte della squadra, ma che hanno contribuito a fare crescere la Libertas negli ultimi anni, ovvero Massimo Della Rosa, giocatore della prima Libertas e poi coach di due promozioni in serie A2 e Umberto “Ubi” Gerosa, capitano e alzatore di quella squadra capace di fare il grande salto. Quest’anno abbiamo deciso di non assegnare il n. 12 indossato per tante battaglie dal nostro l’ex capitano, perché quello che hanno fatto lui e Max per la Libertas non si dimentica certo in un’estate. Ci hanno salutato per impegni diversi, anche due altre figure che tutti erano abituati a identificare con la nostra società, come Dino Gualdi e Diego Fumagalli. Capite così che per noi quella del 35° anno di storia è a tutti gli effetti anche una ripartenza.

Detto questo, la squadra allestita quest’anno crediamo sia competitiva. L’abbiamo assemblata con grandi sforzi economici e grazie al fondamentale sostegno, degli sponsor ad iniziare dal nostro partner storico, la Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù che ci ospita anche quest’anno e dal pool di attività che il nostro Matteo Riva ha saputo coinvolgere e che speriamo cresca ancora.

Abbiamo un roster ulteriormente ringiovanito rispetto agli anni passati. Se escludiamo i due “senatori” Dario Monguzzi (neocapitano alla 12° stagione con la Libertas) e Job Robbiati (vicecapitano, tornato a Cantù dopo la bella stagione ad Aversa), tutti gli altri giocatori sono nati negli anni Novanta. Abbiamo 7 ragazzi che hanno meno di 22 anni, compreso il nostro Caio, opposto brasiliano che ha scelto di stare un altro anno con noi nonostante le tante offerte ricevute.

Per la prima volta abbiamo una coppia di schiacciatori brasiliani, con l’arrivo di Ricardo, dalla Serie A carioca. Con loro ci sono tanti atleti a “chilometro zero”, segno che il movimento sta crescendo, pur con tutte le difficoltà del caso.

Abbiamo un nuovo palleggiatore titolare, Lorenzo Piazza, che abbiamo seguito nelle ultime due stagioni e, anche se giovanissimo, dovrà fare da chioccia al talento lombardo Mirko Baratti.

A guidare così tanti giovani abbiamo scelto un allenatore che conoscevamo già bene, un insegnate, un padre, un uomo con la fama da “duro”, ma dal grande cuore, come Luciano Cominetti, che torna in Libertas per la terza volta dopo anni esaltanti in serie B1. 

 

Si possono ancora sottoscrivere gli abbonamenti per le prime due fasi di campionato (15 partite, costo tessera intero 70 euro, ridotto* 40 euro). *Dai 10 anni compiuti ai 16 anni e Over 65. Da 0 a 9 anni ingresso omaggio.