Il derby fra Siena e Santa Croce è un derby piuttosto nuovo per la A2. Sono pochi i precedenti fra la formazione conciaria e quella senese, con inequivocabili origini chiusine, stabilitasi nella città del Palio per una serie di motivi, con programmi ambiziosi, dopo una bella serie di successi conseguiti proprio in quel di Chiusi.
Questo è il terzo anno che la società del presidente Gianmarco Bisogno gioca al PalaEstra di viale Sclavo.
I “Lupi” hanno messo piede per la prima volta nella loro storia, proprio l’anno scorso, in quello che è stato per anni, il tempio del basket senese con la Mens Sana.
Ora c’è anche il volley a fare la sua parte e, la città di Siena ne ha preso atto, iniziando a frequentare con buoni numeri l’impianto nei pressi della stazione ferroviaria.
L’anno scorso i biancorossi di Santa Croce strapparono un punto alla Emma Villas uscendo sconfitti per 3-2. All’andata, invece, Fabroni e compagni avevano fatto man bassa al PalaParenti, vincendo per 3-0.
Sempre nell’impianto della cittadina conciaria, nel campionato di B1 2014-15, Ciulli e compagni si erano imposti per 3-2, perdendo invece per 3-0 a Chiusi. Al termine di quel campionato la Emma Villas ottenne la promozione in A2.
Questi sono i precedenti, ecco perchè è proprio il caso di parlare di derby piuttosto nuovo fra le due compagini.
In quella senese è tornato all’attività agonistica, dopo una breve pausa, lo schiacciatore Ferdinando Della Volpe, figlio di Raimondo, a sua volta perno della Codyeco Lupi e, con trascorsi nel Cus Siena, in età ancor più verde. Nelle file senesi c’è pure Pochini, in B1 a Santa Croce nel campionato 2015-16. Un altro ex della gara di domani è l’opposto Tamburo. Poi stop, con Siena che punta alla A1 e, prima ancora, al recupero di uomini cardine come Nemec e Fedrizzi, due degli ultimi grossi colpi dell’ultima campagna acquisti, con la volontà di costruire una squadra per salire in Superlega.
La sfortuna ci ha messo lo zampino ma, nonostante tutto, l’organico – con Ferreira, Melo e gli altri – è sempre da primi posti, come dimostra la classifica.
La Kemas Lamipel è invece reduce da quattro sconfitte consecutive, di cui l’ultima interna con Roma, subìta al termine di uno sfortunato quinto set, “macchiato” da un errore arbitrale sul punteggio di 10-8 per i conciari.
Totire sa di non avere i punti che avrebbe voluto e confida nella volontà di riscatto dei suoi.
Idem coach Bruno Bagnoli, dopo la sconfitta per 3-1 a Grottazzolina, in provincia di Fermo.
E, proprio dalla sezione arbitrale di Ascoli Piceno-Fermo, giungerà il primo arbitro del derby di domani: il signor Feriozzi. Da secondo fungrà Toni di Terni. Inizio della gara alle ore 18.
Marco Lepri – Ufficio stampa Lupi Santa Croce