CATANIA – Non sono giocatori, bensì dei veri e propri gladiatori. Lottano per tutta la gara dimostrando di tenere a questi colori onorando la maglia della Sigma Aversa e della città normanna. Capitan Libraro e compagni, orfani dell’allenatore Pasquale Bosco squalificato, mettono a segno un’impresa d’altri tempi rimontando nel secondo e terzo set ritornando a casa con tre punti che valgono il secondo posto in classifica con 11 punti e con una convinzione in più: ora diventa difficile battere questa Sigma.

PRIMO SET. La Sigma Aversa parte subito forte: primo punto di Simeonov con un pallonetto lungo, ma poi immediato +3 (1-4) che viene difeso per qualche scambio fino a quando la squadra di casa, Catania, ritorna nuovamente -1 (5-6). Il primo strappo arriva quando Santangelo trova due punti di fila, chiusi con un servizio vincente, per il +3 (10-13) che costringe coach Rigano a richiamare in panchina i suoi ragazzi per un time-out. I normanni di coach Bosco (squalificato e presente solamente in tribuna) però riescono a mantenere sempre un divario di almeno due punti che bastano per chiudere il primo set 23-25 e a girare campo avanti di un parziale.

SECONDO SET. Nel secondo set tantissimo equilibrio così come successo nel primo ma questa volta è la formazione siciliana ad avere sempre qualche punto di vantaggio. La sfida va avanti a suon di cambi palla con la Messaggerie Bacco che prova ad amministrare le tre lunghezze (15-12). Ma il gruppo del presidente Di Meo ha una corazza durissima e pian piano inizia a macinare gioco fino ad arrivare ad impattare e poi a portare il parziale ai vantaggi. I normanni si conquistano anche un set point (24-25) e il muro successivo di Simeonov fa esplodere di gioia tutta la panchina della Sigma. Il 2-0 di Aversa è un mezzo miracolo per come si era messo il set.

TERZO SET. La Sigma prova subito a chiudere i conti portandosi avanti di 3 punti quando il tabellone riporta il risultato di 3-6. I punti di vantaggio dei normanni diventano addirittura 4 quando coach Rigano chiama ‘discrezionale’ (4-8). Catania però non molla e spinta dalla tifoseria di casa raccoglie punti su punti riuscendo a trovare il pari a 14. Poi si va punto a punto, col primo vantaggio per la Messaggerie Bacco che arriva quando l’attaccante siciliano stampa il 18-17. I padroni di casa agguantano anche il +2 (20-18) ma la contesa torna in parità a 22. Si va ai vantaggi. Tutti i set point sono a favore di Catania, solo uno (che è anche match point) viene conquistato da capitan Libraro e compagni. Basta questo: finisce 26-28 con una mezza impresa della truppa campana che raccoglie tre punti di fondamentale importanza in chiave play off.

MESSAGGERIE BACCO CATANIA – SIGMA AVERSA 0-3 (23-25; 24-26; 26-28)

MESSAGGERIE BACCO CATANIA: Tulone, Reina, Pizzichini, Torre, Finoli, Arena, Sideri, Arezzo di Trifiletti, Spampinato, Bonacic, Razzetto, De Santis, Chillemi, Pricoco. All. Rigano. Secondo all. Puleo

SIGMA AVERSA: Pinelli 1, Boesso, Santangelo 10, Vacchiano (L), Grassi ne, Vigil 5, Libraro 7, Simeonov 7, Catena ne, Montò ne, Baldari, Marra ne (L2), Giacobelli 8. All. Bosco. Secondo all. Passaro