Subito al lavoro la Sir Safety Conad Perugia.
Nemmeno il tempo di chiudere la porta dello spogliatoio dopo la vittoria di ieri sera in casa contro Sora per i Block Devils che oggi già tornano a Pian di Massiano per una seduta atletica pomeridiana prologo della settimana che porta alla Final Four di Coppa Italia in programma sabato e domenica al PalaFlorio di Bari.
Si ritrova oggi nella sala pesi del palazzetto una Perugia col vento in poppa in Superlega. Il successo di ieri sera contr una coriacea Biosì Indexa, ed il concomitante risultato di Civitanova-Modena, ha permesso l’allungo dei bianconeri in classifica a quota 51 punti, a + 4 dalla Lube ed a +6 dall’Azimut. Un vantaggio assolutamente ancora minimo, ma comunque importante e figlio di un girone di ritorno finora perfetto di capitan De Cecco e compagni con sei vittorie in altrettante gare e diciotto punti conquistati.
Ieri sera, nel solito spettacolare teatro del PalaEvangelisti, la Sir ha giocato un match pratico, non il migliore certamente della stagione (“Ci è mancata la nostra consueta efficacia in battuta”, dice Marko Podrascanin), ma i ragazzi si sono confermati cinici e solidi quando era il momento di farlo portando a casa il 3-0 che era l’obiettivo nel pregara come conferma il tecnico Lorenzo Bernardi:
“Le squadre meno quotate sulla carta le temo sempre – dice Bernardi – perché non hanno niente da perdere e vengono a braccio libero a tirare in battuta e in attacco. Nel primo set li abbiamo contenuti molto bene a muro, poi abbiamo fatto più fatica, ma il nostro obiettivo era vincere e possibilmente 3-0 e ci siamo riusciti”.
Si volta ora decisamente pagina in casa bianconera perché parte la planata verso il prossimo fine settimana di Bari dove si assegnerà la coccarda tricolore.
“A Bari ci saranno le quattro squadre più forti d’Italia – dice ancora Podrascanin – che hanno portato a casa tutti i trofei negli ultimi anni. Noi l’anno scorso non c’eravamo in Final Four, quindi abbiamo qualcosa in più degli altri da dimostrare. In semifinale mi aspetto una Trento diversa dalle prime due gare che abbiamo giocato contro quest’anno, sono entrati in forma e stanno giocando bene”.
“A Bari arriviamo nelle migliori condizioni possibili”, conclude Bernardi. “Siamo primi in campionato, abbiamo vinto la Supercoppa e siamo primi nel nostro girone di Champions. Penso che meglio di così era difficile fare ed anche immaginarlo. Detto questo, tutto ciò sappiamo bene che non conta nulla a Bari dove si parte tutti dallo 0-0. Trento adesso sta giocando molto bene, sarà una semifinale molto delicata che cercheremo di affrontare nel miglior modo possibile, con la consapevolezza della nostra forza e con rispetto dell’avversario”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA