10a Giornata Ritorno Regular Season SuperLega UnipolSai
La Revivre cala il Poker al PalaYamamay: contro Padova vittoria per 3-1.
MVP Klemen Cebulj (4° consecutivo)

IL TABELLINO
REVIVRE MILANO – KIOENE PADOVA 3-1 (25-16, 26-24, 24-26, 28-26)
Durata set:
26’, 31’, 31’, 37’. Tot: 2 ore, 5 minuti
REVIVRE MILANO: Abdel-Aziz n.e., Piccinelli (L) n.e., Klinkenberg 15, Sbertoli 4, Tondo 6, Schott 2, Perez, Piano 9, Galassi 5, Averill 2, Fanuli (L), Preti n.e., Cebulj 29. All. Giani
KIOENE PADOVA: Polo 10, Bassanello (L) n.e., Nelli 5, Peslac n.e., Gozzo n.e., Balaso (L), Cirovic 12, Sperandio n.e., Volpato 6, Premovic 13, Travica 2, Koprivica, Randazzo 15. All. Baldovin
NOTE: REVIVRE MILANO: 13 muri, 15 ace, 20 errori in battuta, 42% in attacco, 27% (11% perfette) in ricezione. KIOENE PADOVA: 12 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 44% in attacco, 37% (20% perfette) in ricezione.

La Revivre Milano cala il poker al PalaYamamay. Contro la Kioene Padova i meneghini centrano il quarto successo consecutivo (il tredicesimo stagionale), mantengono la sesta posizione in classifica riducendo lo svantaggio a 2 punti su Verona, prossima avversaria nel turno infrasettimanale in trasferta di mercoledì 21 febbraio. Una partita strana quella della 10a di ritorno: ad un primo set letteralmente dominato dai padroni di casa (25-16) segue l’inizio di una gara totalmente differente, fatta di grandi recuperi e finali da brividi. Padova nel secondo parziale arriva ad avere anche 8 punti di vantaggio (7-15), poi gli 8 ace nel set di Milano (4 consecutivi solo di Cebulj) permettono il recupero alla Revivre che vince in extremis grazie alla battuta vincente di Klinkenberg. Terzo set praticamente identico, con Padova avanti di 7 (8-15) e Milano che ricuce il vantaggio (18-18) con il finale che questa volta premia i veneti grazie all’ottimo turno in battuta di Premovic (entrato per Nelli). Quarto set a parti invertite: la Revivre si porta sul 15-10, Padova ribalta la situazione (16-18) poi le due squadre danno vita ad un finale palpitante chiuso dal muro di Sbertoli (28-26).
Il quarto successo di Milano coincide con il quarto titolo di MVP consecutivo di Klemen Cebulj che chiude la gara con 29 punti, il 47% in attacco, 3 muri e 5 aces.
Segue per Milano il belga Kevin Klinkenberg con 15 punti, il 45% in attacco 2 muri e 4 aces. Il miglior marcatore di Padova è Luigi Randazzo, con 15 punti, il 42% in attacco ed 1 ace. Da segnalare anche l’ottima prova di Premovic, subentrato a Nelli e autore di 13 punti, il 53% in attacco ed una battuta vincente.

MVP: Klemen Cebulj (Revivre Milano).
Spetatori: 1699
Incasso: 9.054

Andrea Giani (Revivre Milano): Sapevamo della difficoltà di questa gara. Per Padova forse era l’ultima possibilità per entrare nei Play Off, per noi era fondamentale ottenere i tre punti per mantenere il sesto posto. Siamo stati bravi a vincerla. E’ stata una partita caratterizzata da grandi vantaggi per una o per l’altra squadra e sempre recuperati nei finali di secondo, terzo e quarto set. L’importane era prendere i tre punti, e lo abbiamo fatto con grande tenacia e spirito di squadra, con i cambi che anche questa sera hanno funzionato molto bene”.
Klemen Cebulj (Revivre Milano): “Abbiamo dimostrato ancora che giochiamo di squadra con un unico obiettivo dei Play Off. Oggi abbiamo fatto un altro passo avanti conquistando il match contro Padova ma non possiamo distrarci, pensando partita dopo partita. Dobbiamo continuare a restare tutti uniti, giocare con il cuore e vincere il più possibile. Questa sera abbiamo abbiamo avuto grande carattere soprattutto nel secondo set, recuperando uno svantaggio importante. Però non possiamo permetterci di lasciare scappare i nostri avversari di 4 o 5 punti per poi recuperarli, perché non sempre ci si riesce”.
Matteo Piano (Revivre Milano): “Nel quarto set c’è stato un momento in cui ho pensato che ci voleva il cuore per vincere. Serviva quello in una gara con troppi momenti altalenati, era importante vincere e lo abbiamo fatto di squadra. Da quando abbiamo vinto con Modena il nostro obiettivo si è consolidato: puntavamo a scalare la classifica e lo stiamo facendo con umiltà, dedizione e cuore”.
Valerio Baldovin (Allenatore Kioene Padova): “Milano ha preso subito il sopravvento grazie alle loro fiammate al servizio. Noi abbiamo lottato e sul piano dell’atteggiamento non posso recriminare nulla. C’è rammarico per il secondo set in cui abbiamo sprecato il vantaggio accumulato, ma avevo chiesto ai ragazzi di combattere su ogni palla e lo hanno fatto per tutto il match”.

LA PARTITA

LE FORMAZIONI
Revivre Milano:
Perez-Tondo, Piano-Averill, Klinkenberg-Cebulj, Piccinelli (L).
Kioene Padova: Travica-Nelli, Volpato-Polo, Cirovic-Randazzo, Balaso (L).


1° SET
Che inizio per la Revivre con il muro di Cebulj, l’ace di Klinkenberg ed il contrattacco dello sloveno (4-1). Altra battuta vincente questa volta di Tondo (7-3), altro muro meneghino di Piano (9-4, tempo Baldovin). Terzo ace Revivre nel set che porta la firma di Sbertoli (12-6, tempo Padova), poi arriva il quarto ancora con Klinkenberg (14-7). La Revivre non si ferma, mura Nelli (15-7, punto di Cebulj) e contrattacca in pipe con il belga (16-7). Non ci sono sussulti nel corso del parziale: Tondo regala la prima palla set ai suoi (24-16), Padova ne annulla due ma non può fare nulla sull’attacco di Cebulj (25-18).
STATISTICHE 1° SET:
Best scorer: MILANO: Cebulj 8, Klinkenberg 6. PADOVA: Randazzo 5, Nelli 3, Cirovic 3.
Muri: MILANO: 3. PADOVA: 1.
Battute (Ace/Errori): MILANO: 4/4. PADOVA: 1/2.
Attacco: MILANO: 62%. PADOVA: 44%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 12%(12%). PADOVA: 38%(24%).

2° SET.
Padova parte più carica e prova a mettere pressione ai padroni di casa (4-7, primo tempo di Volpato dopo il servizio di Polo, tempo Giani). Continua l’allungo dei patavini che smorzano gli attacchi di Cebulj e Piano rigiocando positivamente con Randazzo (4-9). Altro time out di Giani dopo l’errore di Cebulj, ben marcato dal muro di Padova (5-11). Dopo la pipe di Randazzo (7-15), Giani manda in campo Galassi per Averill e Perez per Sbertoli. Baldovin chiama tempo dopo l’ace di Tondo, anche se il vantaggio è ancora ampio per Padova (12-19). Doppio ace di Cebulj, altro tempo della Kioene (15-20). Terzo e quarto ace consecutivo dello sloveno (17-20), Travica rimanda indietro la Revivre fermando Klinkenberg (17-22), Piano al servizio riavvicina (20-22). Polo manda out (22-23), Sbertoli, rientrato poco prima, pesca l’ace del pareggio (23-23). Azione combattuta con Padova costretta all’errore, sorpasso Revivre (25-24). Chiude l’ace di Klinkenberg (26-24).
STATISTICHE 2° SET:
Best scorer: MILANO: Cebulj 6, Klinkenberg 3. PADOVA: Volpato 5.
Muri: MILANO: 3. PADOVA: 5 (Volpato 3).
Battute (Ace/Errori): MILANO: 8/6 (Cebulj 4). PADOVA: 0/6.
Attacco: MILANO: 20%. PADOVA: 48%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 26%(16%). PADOVA: 26%(16%).

3° SET.
La partenza del terzo set è identica a quello precedente, con Padova che riesce a contenere a muro Cebulj mettendo poi pressione al servizio (4-9). Time out Giani (7-13), che poi manda in campo Perez per Sbertoli (8-15). Con Schott in campo per Tonto, Milano prova a reagire: il servizio di Cebulj propizia il muro vincente su Randazzo (14-18, tempo Padova), con lo sloveno indomabile in fase di contrattacco da posto 1 (17-18) e devastante in battuta (ace del 18-18). Gran servizio di Klinkenberg, gran muro di Cebulj su Cirovic (22-21). Milano ha la prima palla match (24-23), Premovic trova l’ace del sorpasso (24-25) ed un’altra gran battuta che costringe all’errore Klinkenberg (24-26).
STATISTICHE 3° SET:
Best scorer: MILANO: Cebulj 8, Piano 3. PADOVA: Premovic 5, Cirovic 4.
Muri: MILANO: 3. PADOVA: 4.
Battute (Ace/Errori): MILANO: 1/5. PADOVA: 2/7.
Attacco: MILANO: 37%. PADOVA: 44%.
Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 11%(0%). PADOVA: 25%(10%).

4° SET.</spa