Imprenditori, gente che sa cosa vuole dalla vita e come costruirlo. L’Acqua Fonteviva Massa li ha voluti vicino nella gara più importante. Lo “sponsor day” lanciato dalla società in occasione della gara con Bolzano ha raccolto al Mariotti di La Spezia i principali sostenitori del progetto Pallavolo Massa. Tutti assieme per conoscersi meglio, confrontarsi, incontrare atleti e tifosi ed anche condividere le ragioni che hanno spinto alcune delle forze più sane e produttive di sue città, Massa e La Spezia, a sostenere una società di volley. Iniziamo da oggi una breve carrellata di alcune delle voci raccolte prima del match vittorioso di domenica.
“Abbiamo deciso di sposare questo progetto per tre motivi fondamentali – ci ha detto il dott. Stefano Pileri, Presidente di EVAM, main sponsor della Pallavolo Massa con il marchio “Acqua Fonteviva” – Prima di tutto perché questo connubio rappresenta una grande opportunità per aumentare la visibilità del nostro marchio in un territorio come la Toscana del nord e la Liguria, mercati che vogliamo aggredire. Oltre a questo abbinare uno dei nostri marchi più prestigiosi ad uno sport come la pallavolo è per noi un matrimonio vincente in partenza in quanto questa disciplina rappresenta al meglio i valori in cui anche noi crediamo e cioè salute, pulizia e correttezza. Infine, è non è certo il motivo meno importante, perché noi siamo un’azienda di Massa e unire il nostro marchio a quello della società sportiva più importante della nostra città, oltre ad essere un fatto quasi naturale, è anche un modo per veicolare in tutta Italia il nostro nome ma anche quello di una città e di un territorio che hanno potenzialità turistiche eccezionali”.
Ragioni condivise anche dai titolari della Vida Village. Il Centro fitness e wellness che ha deciso di affiancare la Fonteviva in questa avventura in Serie A. Un rapporto facilitato dalla passione per il volley del sig. Cesare, uno dei titolari che vanta appunto un passato da pallavolista.
“Per la nostra struttura avere 15 atleti in palestra a fare attività è un grosso impegno ma rappresenta anche una bella opportunità” – ci hanno detto i rappresentanti della Vida -“Non possiamo nascondere che inizialmente gli atleti della squadra sono stati visti dagli altri clienti come una presenza ingombrante. Poi, però, il comportamento di questi ragazzi, sempre composti, professionali ed educati, e la conoscenza reciproca ha trasformato quella diffidenza iniziale in simpatia. Dal punto di vista della nostra struttura e del nostro staff invece poter lavorare con una squadra professionistica, sviluppare progetti assieme ad Andrea Masini ed a Nello Mosca ci ha indubbiamente aiutato a crescere anche professionalmente”.