Dopo i due impegni consecutivi al PalaOlimpia contro Piacenza e Macerata, la Marmi Lanza Verona tornerà in campo domani a Padova (ore 20.30) contro il Giotto, formazione incontrata già tre volte in pre-campionato.
Verona arriva a questo impegno dopo due sconfitte consecutive subite, però, contro due formazioni di primissimo livello del campionato di serie A1.
Ecco il commento di Bruno Bagnoli rilasciato nella conferenza stampa dopo l’ultimo incontro con Macerata: “La partita è stato molto difficile come sapevamo – ha sottolineato il tecnico – come avevo preannunciato alla vigilia Macerata era una squadra molto ostica, soprattutto nella fase del break point perché sa avere battitori sia potenti che tattici e sa coordinare molto bene con il sistema muro-difesa. Quando sviluppano delle rigiocate hanno degli attaccanti di primo livello assoluto a livello mondiale quindi nella fase del punto era una squadra più temibile rispetto a Piacenza”.
Bagnoli ha però trovato dei fattori positivi anche nell’ultima partita contro la formazione di De Giorgi: “Secondo me non tutto è da buttare. Quando siamo riusciti ad andare a battere anche noi abbiamo sviluppato discretamente la fase del punto per i nostri livelli, considerando che ci mancava Granvorka, che ancora certi automatismi con Moro non sono affinati perfettamente così come erano con Lasko e anche in considerazione del fatto che nella palla alta quest’anno dobbiamo trovare soluzioni diverse e dobbiamo trovare un modo di giocare diverso; speriamo che questa partita contribuisca a migliorare la nostra esperienza”.
La sconfitta contro la Lube, però “non deve pesare come un macigno”, come dichiarato da Bagnoli in quanto subita contro una formazione di assoluto livello che può annoverare giocatori di primo livello mondiale.
Ora la Marmi Lanza Verona sarà attesa da due scontri importanti, il primo mercoledì a Padova e il secondo lunedì prossimo al PalaOlimpia contro la Codyeco. “Preferisco pensare che le nostre partite siano le prossime – ha sottolineato Bagnoli – dove non so se saremo al completo, però ci saranno avversari che lasciano giocare di più. Con un cambio palla migliore, quando l’attacco va via meglio si può essere aggressivi al servizio, si può giocare in maniera più spregiudicata la fase del punto e soprattutto tatticamente nella fase del punto si può essere più concentrati; ma quando tutte le energie vengono assorbite per fare cambio palla anche con ricezione buona, diventa più difficile organizzare tutto il resto”.
Verona ha svolto nella giornata odierna una doppia seduta di allenamento mentre domani mattina è prevista la partenza per Padova. Bagnoli potrà finalmente contare anche sull’apporto di Theoklitos Karipidis che potrà quindi fare il suo esordio in maglia gialloblù. A tal proposito Bagnoli ha sottolineato: “E’ un giocatore bravo sulla palla spinta che costringe i muri a stare larghi e che a muro è un giocatore molto disciplinato che può dare un riferimento importante per far valere quelle che sono caratteristiche positive dei nostri centrali. Quindi credo che avere una carta sia importante e penso che Karipidis, ed è qua apposta, possa darci una mano e sono fiducioso”.
Quello tra Giotto Padova e Marmi Lanza Verona sarà il primo derby veneto di questo 61° Campionato Italiano di Pallavolo maschile e i gialloblù saranno seguiti anche in questo caso dai propri tifosi del “Verona Volley Fans Club”, sempre vicini ad Howard e compagni.
L’incontro sarà trasmesso in diretta da RADIOVERONA a partire dalle ore 20.20 con radiocronaca di Alessandro D’Errico.

Gian Paolo Zaffani
Addetto stampa
MARMI LANZA VERONA
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