La Reima suda da qualche giorno a Boario terme, ridente località montana della ValCamonica.
L’organizzazione Figaroli ha messo a disposizione della Premier il palazzetto di Berzo Inferiore, dove ogni pomeriggio i blues sudano con la palla, alternando all’allenamento tecnico le sedute in sala pesi presso il centro Coral.
All’hotel Aprica, roccaforte blues, c’è aria tranquilla, anche se le due prime settimane di lavoro dopo le ferie sono sempre dure.
“Ci vuole sempre un pò di pazienza affinchè la squadra trovi la giusta quadratura” precisa il D.G. Rota. “I palleggiatori devpono trovare l’intesa con gli attaccanti, e questi ultimi devono ancora trovare il tempo sulla palla e la giusta potenza. Sono giorni in cui si deve lavorare con tranquillità e voglia di raggiungere senza affanni la migliore condizione. Credo che ci vorranno almeno ancoradieci giorni per poter vedere qualcosa di buono, dato che sono ben sei i nuovi arrivi, e dunque si deve trovare la giusta quadratura.”
Nei primi allenamenti si è notato una discreta condizione fisica generale, in particolare Burgstahler, Crosatti, Egeste, Canzanella e Caprotti sono già in buono stato di forma. Ancora poco lucido invece Travica che avrà tempo per trovare l’intesa con gli schiacciatori, mentre i vari Cazzaniga, Jankovic, Finazzi, Mozzana, Cetrullo devono trovare ancora i giusti ritmi dopo le ferie.
Lunedì si aggregherà alla truppa il francese Jacques Yoko.

Nella foto di Antonio Bonizzoni: i blues a rapporto