A distanza di una settimana Salento d’amare Taviano e Materdomini Castellana hanno incrociato di nuovo sottorete i rispettivi cammini, nel percorso fitto di amichevoli e preparazione che da qui porterà dritti al 25 settembre, data programmata per l’avvio del campionato di serie A2.
Stavolta nell’amichevole… di ritorno in terra salentina ha prevalso la Salento d’amare, al tie-break, al termine di cinque set tiratissimi e dopo oltre due ore di gioco.
Teatro della gara il Palazzetto dello sport di Galatina, cuore geografico del Salento, per una amichevole organizzata nell’ambito delle manifestazioni programmate per ricordare Fernando Panico, scomparso prematuramente dopo aver legato il suo nome alla pallavolo leccese e pugliese.
In questa occasione Flavio Gulinelli, rispetto al quadrangolare di Locorotondo di una settima fa, ha a disposizione il tedesco Marcus Popp, rientrato dopo la parentesi della coppa nazionale di beach volley, e Lamberto Cosi, che ha smaltito totalmente gli acciacchi che lo hanno tenuto fermo per precauzione per alcuni giorni.
La Salento d’amare si presenta al via con Paolucci in regia, Rodrigues opposto, Postiglioni centrale, Pesenti libero, con Popp e Fiore di banda. L’avvio dei leccesi è veemente, confortante, con il brasiliano Leo Rodrigues che fa intendere di volere riscrivere gli scores personali di Locorotondo. Popp si presenta subito ai suoi nuovi tifosi sfruttando la sua intelligenza tattica, ma anche la notevole elevazione di cui è dotato per bucare il muro avversario. Così i due primi set diventano uno la fotocopia dell’altro. Sono passati poco più di di 55 minuti e Taviano si ritrova meritatamente già sul due a zero con un doppio 25-21.
Il vantaggio però provoca una doppia reazione. I padroni di casa perdono un po’ di concentrazione, i baresi riacquistano invece il piglio giusto per abbozzare una rimonta. Si vede insomma un’altra partita. Punto su punto, una volta Taviano, una volta Castellana, le due contendenti si sorpassano ripetutamente a vicenda, ma gli allunghi definitivi sul fotofinish sono entrambi dei baresi, che piazzano un vincente 25-20 sia nel terzo che nel quarto set.
La partita nella partita, il quinto set, stimola il Taviano, che punto nell’orgoglio si ritrova in tempo per ricordarsi che il tie-break è stato “dispettoso” per i colori giallo-rossi, viste le sconfitte subite nell’avvio dell’ultimo campionato. Andava insomma risolto con i nervi, oltre che col gioco. Coach Flavio Gulinelli non sbaglia una mossa, ed ai vantaggi, sul 21-19, dopo 23 minuti di scontro in apnea, Taviano lancia l’acuto che vale un pieno di ottimismo in una serata che è stata sì una festa dello sport, ma che ha anche fornito l’indicazione che la Salento d’amare c’è. Ed è pronta per il campionato.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
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