SERIE A1 TIM


ACQUA PARADISO GABECA DA TRE PUNTI SUL CAMPO DI PIACENZA


 


 


COPRA NORDMECCANICA PIACENZA – ACQUA PARADISO GABECA MONTICHIARI 1-3 (26-24, 24-26, 22-25, 22-25)


COPRA NORDMECCANICA PIACENZA: Rak 12, Insalata, Meoni 1, Marshall 16, Zingaro (L), Zlatanov 17, Durante (L), Bravo 12, Dunnes, Bjelica 12. Non entrati Boschi Federico, Grassano. All. Lorenzetti Angelo.


ACQUA PARADISO GABECA MONTICHIARI: Sala 10, Pesenti, Horstink 15, Tiberti, Paparoni 12, Esko 4, Forni 1, Howard, Bellei 2, Gavotto 16, Zito (L), Manià (L). Non entrati Rauwerdink. All. Berruto Mauro.


ARBITRI: Diego Pol, Gianni Bartolini.


NOTE – Spettatori 3200, incasso 13000, durata set: 30′, 29′, 26′, 26′; tot: 111′.


 


Piacenza – Era la sfida che doveva decidere chi delle due formazioni doveva salire al terzo posto in classifica. Preannunciata come una delle gare più equilibrate alla vigilia, Copra Nordmeccanica Piacenza e Acqua Paradiso Gabeca Montichiari non hanno deluso le attese. Anzi. Hanno dato vita ad una gara piacevole, giocando a viso aperto una partita che doveva dire molto per due formazioni che nell’ottava giornata di campionato non avevano conquistato punti.


A sorridere, a fine match è stata la formazione lombarda, capace di vincere per 1-3 e conquistare così tre importanti punti da aggiungere alla propria classifica.


Nella formazione di casa ancora assente Falasca, a cui si aggiunge anche Dante Boninfante, out per un attacco febbrile. Nessun problema, invece, in casa Montichiari con Berruto che può contare su tutti e tredici i suoi effettivi.


Che la partita fosse equilibrata, lo si è visto fin dall’inizio. E’ un primo set spettacolare, chiuso ai vantaggi e che premia la Copra Nordmeccanica. E’ proprio la formazione di casa a mettere a segno il primo break significativo della gara, portandosi sul 17 a 12 anche grazie a tre conclusioni positive consecutive di Hristo Zlatanov. L’Acqua Paradiso Gabeca riprende quota nel finale, quando in campo ci vanno Tiberti e Bellei. Proprio il giovane opposto mette a terra due palloni fondamentali nel finale (23-22) prima che Zlatanov concluda out (23-23). Ai vantaggi, sul sottilissimo filo dell’equilibrio, è la murata di Zlatanov proprio su Bellei a fare la differenza e il parziale si chiude sul 26-24.


Stesso risultato, ma a parti invertite, nel secondo parziale. Un set praticamente fotocopia del primo, ma a parti invertite. L’Acqua Paradiso Gabeca scappa a metà parziale (16-19) e il pareggio arriva ancora una volta sul 23-23 questa volta per mano di Leo Marshall, abile a chiudere dalla seconda linea. Sala e Gavotto, però, non sbagliano i colpi fondamentali, e le due squadre si portano sull’1 a 1.


Il terzo parziale è caratterizzato dalla prolungata rincorsa della Copra Nordmeccanica. Sotto di tre lunghezze, Lorenzetti manda in campo Insalata e Dunnes. Lo svantaggio si assottiglia; il finale di set è caratterizzato da molti errori in battuta, da entrambe le parti. Esko mura Dunnes per il 21-24 e il pronto time out di Lorenzetti non scaturisce gli effetti sperati. Alla fine chiude l’errore in battuta di Bjelica (22-25).


Si arriva così al quarto parziale, quello che Piacenza deve vincere per mantenere vive le speranze di vittoria. Tre errori consecutivi in attacco a metà parziale, portano Montichiari sul più due 16-18, dopo che gli uomini di Lorenzetti avevano guidato nel punteggio dall’inizio del set.


La Copra Nordmeccanica paga i troppi errori in attacco delle proprie bocche da fuoco. Marshall si ferma ad un 29% mentre Zlatanov chiude con un zero su dieci; troppo poco per sperare di tenere testa ad una formazione abile a gestire il vantaggio. Gavotto schiaccia la palla del 20-22 e Paparoni conquista la prima palla match (21-24). Sala, chiude il match sul 22-25.


 


Novica Bjelica (Copra Nordmeccanica Piacenza): “Abbiamo perso di lucidità in alcuni momenti fondamentali dell’incontro e non siamo riusciti a sfruttare il grande lavoro in battuta. Loro hanno sbagliato poco e questo ha fatto la differenza”.


 


Robert Horstink (Acqua Paradiso Gabeca Montichiari): “Era una gara molto difficile e in alcuni momenti lo abbiamo visto. Noi siamo stati bravi da un punto di vista tattico e abbiamo sbagliato poco. La classifica? Non la guardo, ma sono contento per il Presidente e per tutto l’ambiente”.


 


Serie A1 TIM, 9a giornata


I RISULTATI


Stamplast Martina Franca – Antonveneta Padova 2-3 (26-24, 27-25, 21-25, 18-25, 9-15)


Lube Banca Marche Macerata – Yoga Forlì 3-0 (25-20; 25-15; 25-15)


Trenkwalder Modena – Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1 (19-25; 27-25; 25-19; 25-21)  


Sisley Treviso – Framasil Pineto 1-3 (22-25; 25-20; 21-25; 20-25)


Marmi Lanza Verona – RPA-LuigiBacchi.it Perugia 0-3 (21-25; 18-25; 30-32)


Bre Banca Lannutti Cuneo – Itas Diatec Trentino 3-2 (25-22; 22-25; 22-25; 25-18; 16-14)   


Copra Nordmeccanica Piacenza – Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 1 – 3 (26-24, 24-26, 22-25, 22-25)


 


CLASSIFICA SERIE A1 TIM


Lube Banca Marche Macerata 23; Itas Diatec Trentino 22; Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 18; Sisley Treviso 16; Copra Nordmeccanica Piacenza, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 15; Bre Banca Lannutti Cuneo, Marmi Lanza Verona, Framasil Pineto 14; Stamplast Martina Franca, Trenkwalder Modena 10; Tonno Callipo Vibo Valentia, Yoga Forlì 8; Antonveneta Padova 2.