E’ una domenica che può significare tanto per la corsa salvezza dell’Edilesse Cavriago.
I gialloneri saranno infatti impegnati in quel di Castelfidardo (fischio d’inizio come di consueto alle ore 18.00, arbitrano Goitre e Venturi) per il match che li vede opposti ad una rivale diretta nell’inseguire quel quart’ultimo posto che significa rimanere nel paradiso della serie A2 TIM.
Cavriago 20 punti, Catania altrettanti, Città di Castello e Castelfidardo 16, ma nella lotta sono ancora coinvolte anche e soprattutto Bologna (25) e meno probabilmente Castellana Grotte (25).
Per questo la gara in terra marchigiana assume un’importanza capitale per la truppa di coach Massimo Dagioni, caricata a mille dal successo nel derby di Bologna, ma consapevole che i punti conquistati con la Wayel non bastano per esorcizzare lo spettro della retrocessione.
Bisogna fare punti anche e soprattutto nel match contro La Nef Castelfidardo, una squadra che ha saputo mettere paura a tante (8 volte al tie-break), ma che non ha mai vinto 3-0 in 21 partite disputate, e ha portato a casa un solo successo per 3-1.
Pertanto non si prospetta un match impossibile per Cavriago, che dovrà comunque fare attenzione in particolare a due nomi: Alan Komel e Federico Moretti, il martello sloveno e l’opposto di Fermo, che nell’ultima partita persa al tie-break a Città di Castello hanno messo a segno rispettivamente 30 e 25 punti.
Specialmente lo sloveno è in un periodo di grandissima condizione, ma se il muro giallonero funzionerà da subito come a Bologna allora anche il rendimento di Komel potrebbe subire un brusco ridimensionamento.
Molto dipenderà dall’approccio alla partita di un’Edilesse che si è allenata bene in settimana e proporrà, a meno di problemi dell’ultima ora, lo stesso starting six che ha trionfato a Bologna, con la diagonale Rabezzana-Kirchhein, i centrali Luppi e Burgsthaler, in banda Baldasseroni e Quiroga e Prandi libero.
Gialloneri che scenderanno in campo conoscendo già il risultato dell’altro scontro fratricida in chiave salvezza, quello che nella serata di sabato ha messo di fronte al PalaCatania i padroni di casa dell’SP e la Wayel Bologna, ma il destino è tutto nelle loro mani, e vincere a Castelfidardo significherebbe fare un altro passo decisivo verso la salvezza.

BRAVE LO STESSO!

Ce l’hanno messa tutta, ma le ragazze della MGE Cavriago non sono riuscite nell’impresa di raggiungere la finalissima del campionato provinciale Under 18.
Alla Cremeria di Cavriago è andata in onda una bellissima semifinale contro il Volley Cadelbosco, che ha vinto senza troppi problemi il primo set 20-25. Nel secondo la grande reazione delle giovani giallonere, per un 25-18 che ha portato il match sull’1-1.
Nel 3° e 4° set una splendida battaglia, con Cadelbosco che aveva la meglio per un soffio vincendo 3-1 con gli ultimi due parziali che fermavano il sogno di Cavriago sul 22-25 e sul 23-25 finale.