Comunicato stampa – 1 maggio 2011

Carige Genova – Phyto Perfomance Padova 3-0
(25-21; 25-19; 25-20)

Carige Genova: Nuti 2, Mercorio 8, Di Franco 7, Paoletti 13, Pecorari 11, Ogurcak 16, Zappaterra (L), Groppi, Manassero, Antonov 1. Non entrati: Boroni, Donati. Allenatore: Horacio Del Federico.
Phyto Performance Padova: Tiberti 2, Cricca 5, Koshikawa 5, Rosso 9, De Marchi 12, Burgsthaler 4, Garghella (L), Gottardo 1, Uchikov 4, Pagni, Zingaro (L). Non entrati: Busi, Giannotti. Allenatore: Paolo Montagnani.
Arbitri: Longo-Piersanti.
Durata: 26’, 25’, 26’. Tot. 1h 17’.
Spettatori: 1.000 circa.

La Phyto Performance Padova trova una giornata assolata ad accoglierla al PalaFigoi di Genova. I bianconeri scendono sul campo esterno per affrontare la Gara 3 delle semifinali di play off. Padova si trova avanti per 2-0 nella serie (al meglio delle cinque), quindi i patavini avranno l’occasione di poter chiudere già da oggi la questione semifinale. Eventuale Gara 4 potrebbe giocarsi già lunedì 2 maggio a Genova ed eventuale Gara 5 giovedì prossimo al PalaFabris.
La Phyto Performance deve rinunciare al centrale Julius Sabo, rimasto a Padova a causa di un attacco influenzale. Coach Montagnani schiera Tiberti in cabina di regia, la coppia Burgsthaler-Cricca al centro, Rosso-Koshikawa in banda, De Marchi opposto, Garghella libero.
Parte bene la Phyto Performance, con l’1-3 messo a segno da De Marchi. I padroni di casa sembrano far fatica (3-5), ma è solo un’illusione perché Pecorari e Ogurcak riescono addirittura a invertire la rotta (8-6). Al ritorno in campo è ancora l’ace di Ogurcak a complicare le cose ai patavini, ma è un errore in attacco della Carige, un bel muro di Cricca e l’ace di De Marchi a ristabilire la parità sul 9-9. La Phyto Performance però è troppo imprecisa in attacco (Rosso sotto tono col 29% in attacco) e questo consente a Genova di poter continuare a gestire (14-12). Il secondo time out tecnico si chiude sul 16-15, con i patavini attivi al centro. Il capitano di Genova – Pecorari – è in giornata particolarmente positiva e sono i suoi muri a spegnere Koshikawa (per lui solo 2 punti e 17% in attacco nel primo set). Sul 18-19 va al servizio Ogurcak e sono tre suoi ace a regalare il break decisivo ai liguri che si portano sul 19-22. Nonostante i buoni colpi di De Marchi (21-23), è la squadra di casa a chiudere sul 21-25 con il servizio vicnente di Pecorari.
L’avvio del secondo set è di marca patavina. De Marchi e Koshikawa fanno terra bruciata attorno a loro e si portano sull’1-5, con conseguente time out chiamato da coach Del Federico. Il muro di Tiberti su Mercorio segna l’1-6, ma è lo stesso Mercorio ad accorciare le distanze con un attacco e due servizi vincenti (5-6). Rosso è maggiormente positivo in questo secondo set e la Phyto Performance riesce a riacquisire nuovamente qualche punto di vantaggio (9-12). I bianconeri sfruttano qualche imprecisione di troppo dei padroni di casa portandosi sull’11-16 con Tiberti che ottiene un bellissimo punto a muro su Paoletti. Al ritorno in campo, con Di Franco al servizio Genova riesce nuovamente ad accorciare le distanze sfruttando inoltre l’errore in attacco di De Marchi (15-16) con conseguente cambio per Uchikov. La Phyto Performance però perde la testa e la Carige ritrova lo smalto e la grinta necessaria per sovrastare i patavini. A chiudere il set ci pensa il doppio ace di Pecorari per l’incredibile 19-25.
Anche l’avvio del terzo set, come nei precedenti, vede la Phyto Performance in avanti (1-4) grazie a De Marchi e Rosso. Ancora una volta però Paoletti & C. recuperano il vantaggio, portando a ribaltare la situazione sul 6-5 con un mani out di Ogurcak, a cui segue l’attacco out di De Marchi per il 7-5. La Carige Genova si affida ad un ottimo Ogurcak per aumentare il solco tra le due squadre (12-8). Coach Montagnani chiama Pagni al centro per Cricca, Uchikov per De Marchi e Gottardo per Koshikawa, nella speranza di ottenere una reazione. Per la Carige però tutto sembra in discesa: Pecorari è attentissimo a muro e questo permette di lasciare intatto il divario: 16-12. C’è ben poco da raccontare: il set e il match si concludono sul 25-20.

Paolo Montagnani (coach Phyto Performance Padova): “Genova ci ha sovrastato in battuta, facendo numeri fuori dalla norma. Se batteranno così forte e precisi anche in Gara 4 sarà molto dura contrastarli. Noi inoltre abbiamo dato loro una grossa mano sbagliando nei momenti in cui avevamo accumulato maggior vantaggio”.

Stefano Santuz (direttore sportivo Phyto Performance Padova): “Abbiamo giocato sotto tono, faticando molto in ricezione. Dovremo stare più attenti domani in Gara 4”

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Phyto Performance Padova