MARMI LANZA VERONA – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-21, 25-16, 20-25, 26-24)
MARMI LANZA VERONA: Latelli, Pajenk 8, Kosmina, Brunner 4, Meoni, Lasko 27, Smerilli (L), Lotman 11, Zingel 7, Cala Gerardo 12. Non entrati Mazzi, Herpe. All. Bagnoli.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Milushev 14, Rak 8, Pagano (L), Cozzi 8, Guglielmi, Guerra 8, Patriarca 5, Falaschi 1, Torre, Dvoranen 7, Rodriguez 13, Gallotta, Cicola (L). All. Gulinelli.
ARBITRI: Padoan, Cappello. NOTE – spettatori: 2430. durata set: 27′, 25′, 27′; tot: 79′.
In duemila cinquecento applaudono ad una vittoria bella, importante, costruita con passione e grande entusiasmo di tutti i gialloblù, conducono i primi due set contro una Castellana spenta, poi nel terzo gli ospiti del PalaOlimpia si riprendono e vogliono provare a vincere anche il quarto parziale. Un superlativo Lasko e un ottimo Zingel permettono la vittoria da tre punti, la terza consecutiva di questo girone di ritorno.
Bruno Bagnoli inserisce la formazione già vincente nel turno infrasettimanale a Piacenza, in diagonale Meoni con Lasko, al centro Pajenk e Brunner, schiacciatori Cala e Lotman, libero Smerilli, a bordo campo per sostenere i compagni anche l’infortunato Matteo Bolla. Castellana schiera Falaschi- Guerra, al centro Cozzi e Rak, schiacciatori Dvoranen e Rodriguez, libero Cicola.
Nel primo parziale all’attacco di Cala risponde Guerra (3-3), Lotman è vincente in pallonetto (6-3) e Brunner dal centro trova il 7-4, Cozzi per Castellana e un fallo gialloblù permettono agli avversari il sorpasso al primo tempo tecnico (8-6). Il 9-8 è del capitano Lasko mentre Smerilli si getta oltre alla panchina e strappa applausi (10-9), le due squadre giocano punto a punto, a Rak replica lo sloveno Pajenk (14-13) mentre Lotman gioca bene sul muro avversario (16-15). L’attacco out di Rodriguez vale il +2 (18-16) e il muro di Lasko vale il 20-17, ancora il capitano mette giù l’attacco del 21-18. Guerra prova a tenere vicini i suoi (22-21) ma l’ace di Pajenk e l’errore di Milushev consegnano il set ai padroni di casa (25-21).
Nel secondo parziale gli scaligeri si ritagliano grande spazio, Lotman è positivo in pipe (3-1), Lasko non lascia passare Guerra (5-1) e regala agli spettatori l’ace del 7-2, Pajenk in primo tempo (9-3). Castellana è disarmata mentre gli scaligeri non mollano: lo schiacciatore americano segna il + 10 (13-3), Rak dal centro realizza il 14-5 poi viene murato da Brunner (16-5),Cala vola in alto per la pipe (18-6), Gulinelli effettua diversi cambi ma è sempre Verona a condurre il gioco con Pajenk in primo tempo (20-9 e 22-10) e Cala che serve l’ace del 23-10. La BCC con Milushev dai nove metri trova il 23-12, Dvoranen sigla il 24-15, Lasko è l’uomo decisivo (25-16).
E’ ancora la Marmi Lanza a spingere nell’avvio del terzo parziale nuovo ace di Lasko (4-2) e sempre il capitano che gioca con le mani del muro avversario mentre Castellana chiede il time out 5-2. Al rientro Castellana c’è con Dvoranen dai nove metri è vincente (7-6) così come Rak (8-9), Lotman risponde (10-9) poi Rodriguez mura l’opposto scaligero (10-11), Milushev chiude un buon attacco e Bagnoli richiama i suoi (10-13), Rodriguez insiste(12-16) così come Dvoranen (12-17), Lasko e Lotman per Verona sono proficui (14-17) ma la formazione di Gulinelli insiste con determinazione (15-19 Milushev), in pallonetto Rak costruisce il 15-22. Bagnoli inserisce Zingel per Brunner, l’australiano a muro è attento su Rodriguez (17-22), in attacco fa altrettanto bene (18-23) e ferma la pipe di Dvoranen (19-23), la BCC però conquista il parziale con lo schiacciatore bulgaro (20-25).
Nel quarto parziale Zingel si mette in bella mostra con due muri su Patriarca e Rodriguez (3-0), Lasko sempre a muro ferma Dvoranen (4-1) e insiste con l’attacco del (5-2 e 8-4), a Milushev replica Cala (11-7), il capitano tiene alto il ritmo (13-9, 15-11) e Zingel in primo tempo è ancora determinante (16-12), Cozzi ferma Cala (19-16), Lasko scalda il pubblico (22-21) che si alza tutto in piedi per il 25-23.

Nella foto Lasko mvp della gara supera il muro di Castellana Grotte (Fotoexpress)

Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona