Turno di riposo imposto dal calendario a 13 squadre per il Volley Potentino nella decima giornata della regular season di A2. Il momento ideale per un bilancio dell’imprenditore Maurizio Bernardi, main sponsor della squadra con il marchio B-Chem, azienda leader nel settore dei prodotti chimici, al fianco dello sponsor storico Golden Plast del gruppo Eurosuole.

Molte persone alla vigilia del campionato consideravano la B-Chem Golden Plast Volley Potentino una vittima sacrificale. Lei ha sempre creduto nel lavoro della dirigenza e nel valore del gruppo al punto di spostare il suo interesse dal mondo del calcio alla pallavolo.

B: «Spero che gli scettici si stiano ricredendo, d’altronde i pronostici sono fatti per essere smentiti. La mia vera passione per il volley è maturata quattro anni fa, ma ho sempre seguito questo sport in tv e sui giornali. Il mio ingresso nel Volley Potentino ha portato fortuna perché nel giro di pochi anni abbiamo vinto il campionato di B1 ed eccoci tra i cadetti. Le persone e l’ambiente che ho incontrato in questi anni mi hanno ancor più avvicinato al volley. Mi sono distaccato dal calcio, divenuto ormai quasi un’industria. Non mi sentivo più a mio agio in quel mondo. Per me lo sport coincide con lealtà e rispetto».

Alla luce del bel gioco espresso e dei 6 punti fin qui ottenuti, per la B-Chem sono già arrivate le prime soddisfazioni, nonostante il prevedibile scotto legato al salto di categoria.

B: «Il legame che unisce la B-Chem al Volley Potentino va la di là della classifica e del bel gioco. Ciò che conta per la mia azienda è spalleggiare una società seria fatta di persone capaci e propositive. E’ la qualità dei protagonisti che rende grandi le squadre e non viceversa. Sono soddisfatto dell’investimento. Tra l’altro, dopo la vittoria di domenica contro Padova mi hanno chiamato diverse aziende del veneto con cui abbiamo rapporti di lavoro per farmi i complimenti. Ulteriori indizi che mi fanno capire di aver preso una scelta giusta».

Mister B-Chem, uno sponsor solido, un tifoso immancabile e un rappresentante paterno nei confronti della squadra. Un personaggio travolgente e atipico che ha conquistato l’ambiente.

B: «Questo è il mio modo di fare. Quando si dà la propria parola è doveroso essere il più possibile vicino alla squadra . E poi le cose che si fanno con piacere e passione non pesano. Se il mio modo di rapportarmi al Volley Potentino è apprezzato dalla società ne sono felice. In ogni caso, riesco a organizzarmi agevolmente in modo da gestire abbastanza bene tutti gli impegni tra lavoro, famiglia, sport e volley».

Dopo aver appreso dell’infortunio di Zampetti, Bernardi si è precipitato al PalaPrincipi per parlare con i vertici societari. Una volta in prima linea, durante la riunione settimanale, ha spronato la dirigenza consigliando vivamente di prendere un rinforzo.

B: «Enrico è un ottimo giocatore e un ragazzo dalle qualità umane non indifferenti. Il suo infortunio è un grosso handicap per noi e la squadra ne risente molto. Sono rimasto meravigliato a Città di Castello per l’accoglienza che i suoi vecchi tifosi gli hanno riservato. E’ un onore avere un atleta come lui. Considerando la classifica e il suo lungo stop mi e’ sembrato un atto dovuto stare vicino alla società e, come main sponsor, dare il mio input per l’ acquisto di un nuovo giocatore. Credo nel nostro ds Paolo Salvucci e so che troverà il giocatore adatto rispettando il budget. Quest’anno retrocederà una sola squadra e faremo di tutto per rimanere nella categoria».

C’è un giocatore che ha suscitato il suo stupore per caparbietà, impegno o talento?

B: «Fare il nome di un singolo atleta non mi piace perché tutto il gruppo merita un elogio. Detto questo, vorrei fare il nome di Mercorio, per ciò che ha dimostrato finora e per le aspettative che c’erano su di lui. A luglio il dg Carlo Muzi lo definì definendolo la classica “ciliegina sulla torta” . Gli dissi subito di prenderlo e fu un gran colpo. Mario non ha solo grandi doti tecniche ma è un indomito trascinatore. Si è subito integrato con i compagni. Mi hanno sorpreso in positivo anche Zamagni e Benagli . Li vedo in crescita costante. A dir la verità tutta la rosa va elogiata per l’impegno. Come non parlare di Capitan Zamponi? Nonostante qualche “acciacco”, Matteo è un esempio da seguire . Poi mi aspetto molto da Muzio, che quando è in giornata fa la differenza in A2. Se gioca ai suoi livelli il Volley Potentino vince, com’è accaduto con Corigliano e Padova».

L’ondata di infortuni ed episodi negativi sembrerebbe essersi placata. L’entusiasmo, la forza del gruppo e l’esperienza di coach Graziosi dove possono portare la B-Chem Golden Plast?

B: «Siamo una matricola e conta solo la salvezza. Un obiettivo tutt’altro che facile. In futuro mi aspetto un pubblico più caloroso e più numeroso in casa. Ssarebbe bello giocare in un palazzetto sempre sold out. Mi ricordo la partita contro Iesi in B1 con un PalaPrincipi stracolmo e fu uno spettacolo indimenticabile. Chiedo a tifosi e appassionati di stare vicini alla squadra e di essere sempre più numerosi. Coach Graziosi e i ragazzi se lo meritano». (In foto Maurizio Bernardi)

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