Serie A1 Sustenium


Anticipi 4a di ritorno. L’Itas Diatec Trentino batte 3 a 0 la Lube Banca Marche Macerata e allunga in vetta alla classifica. La Sisley Belluno passa sul campo dell’Energy Resources San Giustino


  


LUBE BANCA MARCHE MACERATA – ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (24-26, 24-26, 20-25) – LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Pajenk, Savani 12, Exiga (L), Parodi 7, Stankovic 3, Travica 1, Omrcen 17, Podrascanin 8. Non entrati Kovar, Monopoli, Van Walle. All. Giuliani. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 11, Birarelli 9, Della Lunga, Juantorena 11, Zygadlo, Vieira De Oliveira 2, Sokolov, Djuric 2, Colaci (L), Stokr 13, Bari (L), Burgsthaler 5. Non entrati Brinkman. All. Stoytchev. ARBITRI: Gnani, Castagna. NOTE – Spettatori 2300, incasso 11000, durata set: 30′, 28′, 27′; tot: 85′.


 


E’ l’Itas Diatec Trentino ad aggiudicarsi il big match della quarta giornata di ritorno di Serie A1 Sustenium. Nell’ennesimo tutto esaurito stagionale del Palasport Fontescodella, i trentini stoppano la bella serie positiva in casa della Lube Banca Marche (11 vittorie su 11, tra Campionato e Coppe Europee) vincendo 3-0 una gara comunque equilibratissima, che dunque consegna alla squadra di Stoytchev (ora a +6 sui maceratesi) i tre punti utili per la prima concreta fuga stagionale in testa ala classifica.


Squadre in campo con i sestetti tipo, per quella che è stata una vera e propria battaglia di muscoli e di nervi (soprattutto dai nove metri) sin dal parziale d’apertura. Nel quale le battute di Juntorena e Kaziyski consentono agli ospiti di prendere un buon margine di vantaggio già in avvio (4-10), per poi tenere botta grazie al cambio palla garantito dagli attacchi di Kaziyski (6 punti, 57%) e dall’ottima efficacia del muro (6-0 per i trentini). Il tutto, però, fino al turno in battuta di Igor Omrcen (6 punti), che firma addirittura ben tre ace di fila (saranno 5-2 per Macerata nel solo primo set) riportando la situazione in perfetta parità a quota 20. Nel testa a testa finale, in cui non mancano diverse contestazioni da parte dei padroni di casa, decide per il 24-26 Itas Diatec Trentino un blocco vincente di Birarelli.


Nel set successivo Macerata registra a dovere la propria ricezione sulle bordate in battuta dei trentini (bravo anche Lampariello, che Giuliani utilizza spesso in campo per Savani), ma soprattutto sale notevolmente di livello nel muro-difesa, consentendo a Travica di innescare i contrattacchi con regolare efficacia sulle bande che per vie centrali. E’ proprio un primo tempo vincente di Podrascanin (4 punti, 80%) a riportare i biancorossi sul +4 (19-15) dopo che il solito Juantorena aveva ricucito parziale il -4 portando Trento sul 13-14. Sul 24-21 sembra davvero fatta per la Lube Banca Marche, che invece (con Stokr, autore di 6 punti col 67% in attacco, al servizio) accusa un incredibile black out e si fa clamorosamente rimontare. Dal 24-21 per i padroni di casa si va addirittura al 24-26 in favore di Trento, che arriva dopo un muro vincente di Burgsthaler (al posto di Djuric, per lui 3 muri e 100% in attacco) ed un attacco out del pur positivo Savani.


Il colpo è di quelli che stenderebbe chiunque, ma la squadra di Giuliani ci mette anche tutto il cuore e l’orgoglio di questo mondo per cercare di riaprire la gara al rientro in campo. Ci riesce impedendo a più riprese la fuga di Trento, nuovamente sostenuta da un ottimo muro (alla fine saranno 12-3), ma la resa definitiva arriva nel finale, quando Omrcen sbaglia l’attacco che vale il 19-22 per gli ospiti, che poi chiudono con il solito servizio di Juantorena, che si aggiudica pure la palma di Mvp (11 punti).


 


Alberto Giuliani (allenatore Lube Banca Marche Macerata): “Sono sicuramente dispiaciuto per la sconfitta, per il magnifico pubblico di oggi e per la classifica, visto che il primo posto ora si allontana decisamente. Ma al tempo stesso rimaniamo tutti molto sereni. Oggi Trento ci ha detto che i particolari contano molto, soprattutto nei momenti finali dei set. E noi dovremo lavorare proprio su questi dettagli. Sappiamo di non avere molto tempo a disposizione per allenarci, quindi dovremo imparare ad allenarci giocando. Chiaro che nel secondo set abbiamo commesso degli errori macroscopici, perché avanti 24-21 con la palla in mano si deve chiudere. Ma io credo fortemente in questa squadra, ha delle indubbie potenzialità, che in parte ha già dimostrato, e sono convinto che in futuro ne vedrete delle belle”.


Radostin Stoytchev (allenatore Itas Diatec Trentino): “Vittoria importante, ma dobbiamo assolutamente restare con i piedi per terra. Siamo naturalmente contentissimi di questo risultato, siamo stati soprattutto bravi a sfoderare un gran carattere quando la situazione si era fatta molto difficile per noi. L’ingresso di Burgsthaler è stato determinante per alzare il nostro livello di efficacia muro, rivelandosi un’arma molto importante”.


 


 


ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO – SISLEY BELLUNO 2-3 (25-20, 17-25, 25-27, 25-23, 14-16) – ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO: Creus Larry 12, Rauwerdink 14, Patak 21, Cozzi 11, Petkovic 1, Tholse, Giovi (L), Sammelvuo 3, Urnaut 11. Non entrati Mc Kibbin, Finazzi, Lo Bianco. All. De Giorgi. SISLEY BELLUNO: Abdelaziz 2, Szabò, Fei 22, Horstink 14, Dolfo, Farina (L), Kohut 11, De Togni 9, Suxho 2, Antonov 3, Sorato (L), Ogurcak 13. Non entrati Curti. All. Piazza. ARBITRI: Cesare, La Micela. NOTE – Spettatori 1600, durata set: 25′, 22′, 31′, 28′, 20′; tot: 126′.


 


Al PalaKemon la Energy Resources San Giustino perde al quinto set contro la Sisley Belluno nella quarta giornata del girone di ritorno della Serie A1 Sustenium e, se deve recriminare qualcosa, è solo contro se stessa. Dopo aver vinto bene il primo set, lascia campo agli avversari nel secondo parziale. Nel terzo set dilapida un vantaggio di 6 punti, complici tre attacchi consecutivi errati degli umbri, e gli ospiti si portano sul 2 a 1. Nel quarto parziale, i padroni di casa tornano nuovamente a condurre, subiscono il ritorno degli ospiti, ma riescono ad impattare ai vantaggi. Al tie break San Giustino sembra dominare: avanti 12-6 perde il controllo del gioco e il sestetto di Piazza, cinico, chiude. MVP Fei. Al momento della presentazione le due squadre sono scese in campo indossando la maglia dell’AVIS San Giustino che, per la seconda volta nella stagione, è al fianco dei colori altotiberini. Il club umbro e Avis San Giustino collaborano, per il secondo anno consecutivo, per promuovere “la cultura della donazione di sangue”.


 


Andrea Sartoretti (Direttore Sportivo Energy Resources San Giustino): “Abbiamo giocato meglio di loro per quattro set, ma abbiamo perso tre a due. Non abbiamo chiuso quando avremmo dovuto”.


Alessandro Fei (Sisley Belluno): “Abbiamo fatto una buona gara nonostante abbiamo commesso degli errori di troppo. Loro hanno giocato bene. Qui c’è un gran pubblico. E’ stata una partita bella e combattuta”.


 


 


Classifica


Itas Diatec Trentino 44, Lube Banca Marche Macerata 38, Bre Banca Lannutti Cuneo 36, Casa Modena 32, Acqua Paradiso Monza Brianza 27, Sisley Belluno 27, Marmi Lanza Verona 22, Tonno Callipo Vibo Valentia 20, M. Roma Volley 20, Andreoli Latina 19, Copra Elior Piacenza 17, Energy Resources San Giustino 16, Fidia Padova 15, CMC Ravenna 9


1 Incontro in più: Itas Diatec Trentino, Lube Banca Marche Macerata, Sisley Belluno, Energy Resources San Giustino.


 


 


4a giornata di ritorno, Serie A1 Sustenium


Sabato 28 gennaio 2012


Lube Banca Marche Macerata – Itas Diatec Trentino 0-3 (24-26, 24-26, 20-25)


Energy Resources San Giustino – Sisley Belluno 2-3 (25-20, 17-25, 25-27, 25-23, 14-16)


Domenica 29 gennaio 2012, ore 18.00


Acqua Paradiso Monza Brianza – CMC Ravenna


(Balboni-Sobrero)


Andreoli Latina – Bre Banca Lannutti Cuneo


(Caltabiano-Tanasi)


M. Roma Volley – Tonno Callipo Vibo Valentia


(Cipolla-Padoan)


Fidia Padova – Marmi Lanza Verona


(Santi-Piana)


Domenica 29 gennaio 2012, ore 20.30


Copra Elior Piacenza – Casa Modena  Diretta Rai Sport 2


(Cappello-Satanassi)