Caffè Aiello Corigliano 3
Carige Genova 2
(parziali 22-25, 25-19, 18-25, 25-20, 15-12)
Caffè Aiello: De Giorgi, Edgar 17, Spescha 20, Galic 15, Tomasello 8, Sperandio 10, Viva (L), Kindgard 2, Padura Diaz 1, Muccio, Cantucci. N.e. Dutto, Casciaro. All. Nacci.
Carige: Nuti 6, Yordanov 26, Meszaros 18, Benito Ruiz 8, Pecorari 12, Ainsworth 11, Rizzo (L), Donati (L) 1, Polidori 2, Manassero, Nonne. All. Bertoli-Agosto.
Sciupa una grande occasione di chiudere la serie la Carige Genova che in vantaggio 2-1 e 19-13 nel quarto set si fa beffare dal Caffè Aiello Corigliano che la spunta al tie break e si guadagna la gara di spareggio che si giocherà a Genova mercoledì sera (PalaFigoi ore 20,30).
Davvero incredibile il modo in cui i genovesi hanno smarrito la via nel finale del quarto set quando Corigliano sembrava aver tirato i remi in barca. Invece sfruttando il turno in battuta di Edgar, i calabresi sono rientrati e poi trascinati da un pubblico in delirio hanno infilato un parziale di (12-1) chiudendo il set 25-20. Quella è stata la svolta della partita.
Bertoli e Agosto hanno confermato il sestetto vittorioso domenica, anche Nacci non ha portato modifiche. La Carige ha iniziato il match con la giusta personalità. Sempre avanti di alcuni punti, i biancoblù, appoggiandosi a Yordanov e Meszaros, sono stati bravi a portarsi sull’1-0 tenendo a bada l’opposto Edgar. In vantaggio (8-4, poi 11-7) nel secondo parziale, la Carige ha subito la prima rimonta dei calabresi con Spescha in battuta. Una serie vincente che ha ribaltato l’inerzia del set. Corigliano si è portato sul (16-12), poi ha gestito il vantaggio sino alla fine con Sperandio e Galic molto efficaci. Il set si è chiuso 25-19 e la gara si è riaperta.
All’inizio del terzo set Bertoli ha dovuto schierare Donati nel ruolo di libero al posto di Rizzo, che si è infortunato al ginocchio. La Carige è partita lanciata (8-3, 16-9) sfruttando molto bene la battuta. Corigliano ha provato a reagire, ma senza grossi risultati. Pecorari e Yordanov hanno trascinato la squadra sul 2-1.
Dopo un avvio di quarto parziale molto equilibrato (8-7) Carige, i genovesi hanno preso il largo con Nuti bravo a smarcare tutti gli attaccanti (16-11). Il vantaggio è aumentato sino al (19-13), poi il black-out con Edgar protagonista, la ricezione diventa traballante e l’attacco lontano dalla rete molto prevedibile. Decisivi anche quattro errori consecutivi al servizio. In un baleno la gara sfugge di mano e Corigliano infila un parziale raggelante di 12-1 vincendo il set 25-20.
Nel tie break la Carige illude, va 4-2, poi subisce ancora la battuta dei locali e va sotto (7-4, poi 12-9). I genovesi lottano sino all’ultimo nella bolgia del PalaBrillia, ma Corigliano non molla, dimostra di avere ancora energie da spendere, chiude 15-12 e si guadagna la bella.
Paolo Noli
Resp. Ufficio stampa
Carige Genova
