Ha iniziato il 2012 in palestra Casa Modena che già ieri pomeriggio, 1° gennaio, era al sul parquet del PalaCasaModena per allenarsi.
E oggi altra seduta tecnica del gruppo gialloblù agli ordini di coach Daniele Bagnoli e del suo staff.
Giovedì sera, 5 gennaio, alle ore 20.30 è in programma l’ultimo turno del Girone di Andata di Serie A1 Sustenium e Casa Modena sarà impegnata a Cuneo contro la Bre Banca Lannutti: una super-sfida tra la 3° in classifica (Cuneo a quota 29) contro la 4° (Modena a quota 26).
“Cuneo è una squadrone, senza dubbio una delle 2/3 squadre più forti del Campionato – dice Andrea Sala che con la maglia di Trento ha duellato con Cuneo per i trofei principali nelle ultime stagioni – Sono d’accordo con quanto ha detto Daniele Bagnoli nei giorni scorsi: per noi questa è una partita importante perché ci farà capire quanto in questo momento siamo vicini o lontani dalle prime tre. Come gioco stiamo crescendo, la pausa non ci ha fatto bene ed alla ripresa abbiamo fatto fatica. Con Vibo invece si è visto qualche passo in avanti. Penso che Casa Modena abbia ancora grandi margini di crescita: le grandi squadre sbagliano pochissimo e sanno gestire tutte le situazioni. A noi questo ancora manca: appunto sbagliare poco, approfittare delle situazioni e gestire al meglio anche le palle facili. La squadra ha qualità, si tratta di lavorare per trovare l’organizzazione perfetta. Poi contro Trento, Macerata e Cuneo per vincere devi esprimerti al massimo delle tue capacità fisiche e mentali”.
E nella Bre Banca gioca Leandro Vissotto che con Sala ha condiviso gioie e vittorie con la maglia di Trento: “Vissotto come giocatore è fortissimo, ma questo lo sanno tutti, in più è una persona straordinaria. Come ho detto prima, tutta Cuneo è molto forte: sbaglia poco, è molto solida nel muro-difesa ed anche in attacco e battuta fa molto male”.
Ed a proposito di muri, Andrea Sala è 2° in assoluto del Campionato per il numero di muri presi 32 (dietro solo a Tencati e Semenzato che ne hanno presi 33 a testa) e di questi 32, ben 12 sono arrivati nelle ultime due partite: 7 contro Verona e 5 contro Vibo. “Mi sento bene e fare i muri è una parte del mio “mestiere”: io ci provo sempre… – sottolinea Sala – Come detto è la squadra che sta crescendo, i passi da fare sono ancora tanti e la voglia di farli è tanta”.