Il Club Italia è una società iscritta dalla Fipav che dà ai giovani talenti nostrani l’opportunità di misurarsi con campionati di assoluto livello: nessuna retorica, i giovani ragazzi di mister Marco Bonitta (ex coach della nazionale femminile, tanto per nominare uno dei prestigiosi incarichi del tecnico di Ravenna) rappresentano davvero il futuro del movimento pallavolistico dello Stivale, e oscillano tra i sedici anni (di Omar Biglino) e i ventiquattro (di Paris e Castellani), fatta esclusione per il palleggiatore trentasettenne Maurizio Latelli, guida matura al timone di un manipolo di atleti in erba. Attualmente al 13° posto in classifica (a quota 17 punti), è di certo una delle formazioni di medio-bassa classifica da temere maggiormente: com’è proprio dei giovani, possono alternarsi, nelle loro prestazioni, momenti di abbattimento a grandi exploit caratteriali e tecnici, dettati dalla spregiudicatezza del dato anagrafico.
Non a caso, l’andata fu a favore degli azzurri, con il punteggio di 3 a 1 (quel 2 ottobre si giocò al Palazzetto di Roma). Top scorer agli annali il ventitreenne schiacciatore Antonio De Paola, autore di 18 punti, contro i 12 del nostro Checco Mattioli. Tanto tempo (si fa per dire) è trascorso da quella seconda giornata, tante soddisfazioni sono seguite per i nostri, al punto tale da recuperare velocemente la sconfitta senza punti, e portarsi, oggi, a pochi passi dal podio. E’ importante rovesciare quel risultato da amaro in bocca, e sfruttare anche il “fattore campo” per fare propria la posta in palio.
In arrivo dalla Capitale i giovani rampolli della nazione: a guidarli in terra pugliese, non ci sarà però Bonitta, impegnato inderogabilmente con la Junior League, ma il barese d’origine Michele Totire, che dal 2005 bazzica, come primo o secondo allenatore, la serie A. E’ quasi impossibile prevedere quale potrebbe essere lo starting six schierato da mister Totire, prerogativa della squadra è infatti mantenere un grande ventaglio di possibilità aperte, tanto da rendere, perché no, la decifrazione del gioco quanto più difficile per gli avversari, oppure più semplicemente, perché titolari e panchine molto spesso si equivalgono in valore e talento. Fatta questa premessa, è però possibile che il mister schieri l’ex Manuele Marchiani al palleggio, in diagonale con il quasi certo Luca Vettori, di banda De Paola-Fedrizzi, al centro Mazzone-Valsecchi, libero Prandi. Non è assolutamente escluso l’impiego in cabina di regia di Latelli, di banda di Paris, al centro del giovane Andrea Mattei e come libero, del ventunenne Andrea Marchisio.
Dal campo romano, così commenta l’ex palleggiatore molfettese, Manuele Marchiani: “Ci stiamo preparando al meglio per questa importante trasferta, la speranza è ovviamente di ripetere l’ottimo risultato dell’andata, a maggior ragione dopo la sconfitta al tie-break contro Corigliano, dove potevamo giocare le nostre carte anche nel finale del match, e dove invece abbiamo mollato la presa”. A proposito di Molfetta, Manuele non ha dubbi: “Molfetta è stata molto importante per la mia carriera, ho avuto la fiducia del mister e della società quando ero ancora più giovane, giocando titolare nel mio ruolo. Mi sono trovato molto bene a Molfetta, per me è stato il “salto”, dopo la mia trafila nei campionati giovanili”.
Fischio d’inizio domani, 5 gennaio, alle 20:30 al PalaPoli. Arbitreranno Ugo Feriozzi (da Ascoli Piceno) e Marco Turtù (da Casette d’Ete (AP)).

Ufficio Stampa Pallavolo Molfetta
Arianna Mastrofilippo-Domenico de Stena
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Si ringrazia Matteo Bocchia, addetto stampa del Club Italia Roma, per la cortese collaborazione