Cassa Rurale Cantù 3
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 1

Parziali set: 25-20, 24-26, 25-16, 25-13

Libertas Cassa Rurale Cantù: Bargi 8, Gerosa 2, Tamburo 19, Robbiati 12, Mercorio 19, Ippolito 12, Butti (L), Gatti, Groppi. N.e. Carminati, Santangelo, Monguzzi e Rudi
All. Della Rosa e Redaelli

Globo Banca Popolare de l Frusinate Sora: Fiore 11, Corsetti, Gaudieri, Marzola 1, Cacciatore, Santucci, Sperandio 3, Paris 6, Salgado 6, Hirsch 10, Cittadino 6. All Soli e Colucci

Arbitri Mariano Gasparro di Agropoli (Salerno) e Ginafranco Piperata di Bologna

La Cassa Rurale gioca un buon match e sfrutta le sfortune avversarie per portare a casa un risultato che poteva essere anche più rotondo, se non fosse stato per qualche errore nel finale del secondo set.
Anche sul campo di Cantù si gioca per la libertà della giovane cittadina britannica detenuta in Iran perché ha assistito a una partita di volley. Free Ghoncheh è la scritta che compare sullo striscione che le due squadre tengono a metà campo prima del match. E’ anche la giornata delle vittime della strada e la Lega Pallavolo si ricorda dei familiari di chi ha perso un congiunto per un incidente stradale. Il Parini è vestito a lustro per l’arrivo di Sora, formazione che i brianzoli hanno regolato lo scorso anno in due incredibili semifinali promozione.
Coach Della Rosa mischia subito le carte rispetto alle prime gare di campionato e fa partire il giovane Federico Bargi al centro invece del pilastro Dario Monguzzi. Dall’altra parte coach Soli deve ancora fare a meno del regista Fabroni e nel corso dell’incontro di trova a dover letteralmente inventare la formazione complice l’uscita dell’opposto Hirsch per infortunio.
Equilibrio all’inizio del primo set con da una parte l’opposto Hirsch imprendibile dalll’altra Gerosa a fare girare tutte le sue bocche da fuoco. Si va al time-out tecnico sul 12-11 per Cantù. E la Cassa Rurale non molla più quel vantaggio e chiude 25-20 grazie a un muro di Ippolito – per lui un compleanno con vittoria – su un errore in ricezione di Sora.
Bell’equilibrio e azioni spettacolati anche nell’avvio del secondo parziale con Cantù avanti 14-13. Soli mantiene in campo Cittadino al centro preferito a Sperandio, ma sul 19-17 per i padroni di casa avviene l’episodio probabilmente decisivo. L’opposto Hirsch scivola e si infortuna alla caviglia. Sora reagisce alla grande con le sue seconde linee. Soli aveva già chiamato Bacca a sostituire Fiore e getta nella mischia Cacciatore come opposto. Cantù è sul 24-22, ma si ferma a guardare ed è Sora a ribaltare il parziale che si chiude 24-26.
Il dramma del finale di parziale viene subito digerito dalla squadra di casa e dal terzo set in poi emergono tutte le problematiche della Globo senza la diagonale titolare palleggio-opposto in campo. Soli mischia le carte come può, dentro Fiore, Bacca e Paris a coprire i ruoli di schiacciatori e opposto, ma si va sul 12-6. Poi sposta Cittadino opposto, ma il terzo e quarto set sono praticamente senza storia. La Cassa Rurale chiude 25-16 e 25-13. La squadra di Della Rosa e Redaelli sul servizio di Vincenzo Tamburo inanellano una serie siderale di 9 punti consecutivi.
Soddisfatto il coach Massimo Della Rosa al termine del match: “Sono contento della prestazione di squadra, ma anche convinto che l’equilibrio del campionato proseguirà a lungo. Sora ha fatto un passo falso, ma dirà la sua”.
Raggiante il centrale ligure Federico Bargi, che è poi subito partito per Genova, per veder i segni dell’alluvione nel quartiere dei suoi genitori. “Il mio compito è farmi trovare sempre pronto e sono contento di avere avuto la fiducia del coach oggi. Siamo una squadra unita ed è importante che tutti possano dare il loro contributo. Ora pensiamo già a Castellana Grotte”