Non riesce il bis alla Revivre Milano, che deve rimandare l’appuntamento con il primo successo casalingo dopo aver rotto il ghiaccio domenica scorsa a Padova. Al PalaDesio la Top Volley Latina si impone in tre set e cancella così l’amaro in bocca per l’impresa solo sfiorata contro Trento (2-3).
La partita ha visto un copione abbastanza simile, con tre set combattuti e dove Latina ha avuto il merito di sbagliare meno della formazione di Maranesi. A trascinare i pontini, lo schiacciatore sloveno Tine Urnaut, mvp dell’incontro con 18 punti (54 per cento in attacco), di cui 4 a muro; bene anche Starovic e Van De Voorde, entrambi in doppia cifra (14 e 12 punti). Per Milano, positivo il centrale Valsecchi (6 su 7 in attacco), mentre Veres e Bencz (migliori marcatori di squadra) con 10 e 14 punti hanno alternato ottime cose a qualche errore. Nel complesso, Milano non ha sfigurato ma è stata punita dagli errori contro una squadra quadrata e di buon livello.

LA PARTITA – Maranesi prende atto dell’indisponibilità di Horstink (problema a un ginocchio) e conferma il sestetto della rimonta di Padova con Kauliakamoa in palleggio, Bencz opposto, Vinicius Dos Santos e Veres in posto quattro, Valsecchi e De Togni al centro e Rizzo libero. Latina risponde con la diagonale palleggiatore-opposto Sottile-Starovic, con i centrali Van De Voorde e Rossi e con Urnaut e Skrimov in posto quattro, mentre Manià è il libero.
La Revivre parte con un buon piglio (4-2 e 8-6) sfruttando la varietà di attacco, mentre Latina inizialmente trova un approdo sicuro nello sloveno Urnaut. Milano picchia forte con Bencz, ma al tempo tecnico sono i pontini a essere in vantaggio con l’ace di Urnaut, arrivato dopo il muro di Van de Voorde e l’errore in attacco di Dos Santos (11-12). Il brasiliano subisce in ricezione sulla battuta del centrale belga di Latina: 15-12 e time out Maranesi. La Revivre sembra un po’ perdere il filo del gioco e così la formazione di Blengini mette la freccia (14-19 e secondo time out meneghino). Nel finale, i lombardi ritrovano smalto e tentano la rimonta, ma Latina fa buona guardia e chiude 25-20 con Rossi.
Il secondo set riparte all’insegna dell’equilibrio (7-7), con la Revivre che duella alla pari nonostante abbia iniziato a sbagliare al servizio. L’ace di Starovic regala l’asciugatura sul +1 a Latina (11-12), poi Bencz attacca out per il 13-11 pontino. La Revivre va un po’ a corrente alternata e così Van de Voorde sigla il 16-13 chiudendo il servizio vincente di Rossi su Dos Santos. Time out locale, Milano tenta la rincorsa, avvicinandosi con Bencz (18-20 e time out ospite). Il cambiopalla di Latina, però, è regolare e così il Top Volley si porta sul 24-19. Dentro Cerbo a rinforzare la seconda linea per Dos Santos, la Revivre tira fuori il cuore (22-24), poi Rossi chiude 25-22, regalando ai suoi il 2-0.
Nel terzo set, Latina prova a scappare subito (3-5), mentre Milano risponde con un cambio: Preti per Dos Santos in posto quattro, ma la Revivre (ora con Mattera in regia) è sempre costretta a inseguire (8-12), perché i pontini giocano una pallavolo più efficace. Il muro di Mattera regala il -2 ai padroni di casa (10-12), poi De Togni firma il minimo scarto (14-15). L’aggancio, però, non avviene, con la formazione di Blengini che rilancia verso il 25-21 che chiude i conti.
PREMIAZIONI – Nel corso del match Powervolley Revivre Milano ha premiato le due scuole milanesi maggiormente presenti al match del PalaDesio. La più numerosa è risultata la media Monteverdi di Milano, a cui sono andati in omaggio una rete e un pallone Mikasa; quest’ultimo omaggio è stato consegnato anche l’istituto Piero Della Francesca di San Donato Milanese.
LE DICHIARAZIONI POST-GARA
Marco Maranesi (tecnico Revivre Milano): “Non abbiamo avuto abbastanza continuità, abbiamo sbagliato troppo e servirebbe qualche sbaglio in meno soprattutto dai giocatori più esperti. Nell’arco della partita, ho sempre avuto la sensazione da un lato di essere vicino all’avversario, ma di non riuscire a farcela a riaprire la partita a causa degli errori”.
Tine Urnaut (schiacciatore Top Volley Latina): “Abbiamo iniziato bene ed eravamo molto attenti perché sapevamo come Milano fosse brava a partire forte in casa. Verso la metà dei vari set ci siamo sciolti e abbiamo allungato nel punteggio. Nel complesso, abbiamo disputato una buona partita, facendo bene nel muro-difesa. Volevamo i tre punti e ci siamo riusciti. Il mio premio mvp? Contento, ma si può crescere e comunque è più importante la squadra”.

Video check:
2° SET:
0-1 (battuta Van de Voorde) Video Check richiesto da: Milano per verifica in-out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (0-2)
2° SET:
11-13 (battuta Starovic) Video Check richiesto da: Latina per verifica in-out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (12-13)
3° SET:
11-14 (battuta Urnaut) Video Check richiesto da: Latina per verifica in-out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (12-14)
3° SET:
15-16 (attacco Veres) Video Check richiesto da: Milano per verifica in-out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (15-17)
3° SET:
15-17 (attacco Bencz) Video Check richiesto da: Milano per verifica in-out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (15-18)

REVIVRE MILANO-TOP VOLLEY LATINA 0-3
(20-25, 22-25, 21-25)
REVIVRE MILANO: Dos Santos Vinicius 5, De Togni 4, Bencz 14, Veres 10, Valsecchi 7, Kauliakamoa 2, Rizzo (L), Bermudez 1, Cerbo, Mattera 1, Preti 3. N.e.: Patriarca. All.: Maranesi
TOP VOLLEY LATINA: Skrimov 2, Rossi 3, Sottile 2, Urnaut 18, Van De Voorde 12, Starovic 14, Manià (L), Rauwerdink 1, Tailli, Semenzato. N.e.: Ferenciac, Pellegrino, Davis. All.: Blengini
ARBITRI: Marco Braico di Volvera (Torino) e Sandro La Micela di Trento
NOTE: Durata set: 26′, 28′, 25′ per un totale di 1 ora e 19 minuti di gioco
Revivre Milano: battute sbagliate 10, ace 0, ricezione positiva 62 per cento (40 per cento perfetta), attacco 56 per cento, muri 4, errori 23
Top Volley Latina: battute sbagliate 12, ace 5, ricezione positiva 77 per cento (40 per cento perfetta), attacco 54 per cento, muri 6, errori 16.

Nella foto, un attacco di Damiano Valsecchi, centrale della Revivre Milano