Per due set ci ha provato, ma nei momenti chiave la Diatec Trentino ha alzato il livello del gioco. Poi nel terzo parziale la squadra allenata da Stoytchev (quest’oggi squalificato e sostituito da Simoni) non ha sbagliato nulla e si è imposta 3-0. Un risultato piuttosto netto, per ribaltare il quale, nella gara di ritorno del 14 gennaio, servirà un’autentica impresa.

Eppure la partenza dell’Exprivia è ottima, con un ace e altri tre punti pesanti di Hernandez. Dall’altra parte Urnaut fa la differenza con due attacchi vincenti, coadiuvato dall’ottimo Djuric. Anche Fedrizzi, da buon ex, si mette in bella mostra con 5 punti su 5 attacchi e un ace. Barone si fa male, colpito fortuitamente da Urnaut, e al suo posto entra Spadavecchia. Si procede punto a punto, ma sul 19-19 fanno la differenza due ace, il primo di Mazzone, il secondo di Giannelli. Trento va avanti 24-20, Hierrezuelo accorcia le distanze con un servizio vincente, ma l’attacco di Djuric vale il 25-22 con cui si chiude il primo parziale.

Alla ripresa, l’Exprivia recupera Barone e parte subito bene con due muri di Candellaro. Avanti 5-2, però, un break di 4-0 degli ospiti ribalta il risultato. Trento cresce a muro e a servizio, e va al timeout tecnico avanti 12-7, con un break in battuta di Giannelli. Ma quando il set sembrava compromesso, l’Exprivia tira fuori le unghie. Fedrizzi realizza il secondo ace personale, Candellaro ed Hernandez murano per due volte Lanza, ancora Candellaro mura Djuric (14-14). Simoni inserisce Bratoev per Giannelli e il palleggiatore bulgaro entra bene in partita. Trento va avanti 21-19, Barone rimonta (21-21), ma due ace di Urnaut fanno la differenza. Finisce 25-22 per gli ospiti.

Nel terzo parziale Trento vola, dimostrandosi efficace soprattutto in battuta: un ace di Djuric, tre servizi vincenti consecutivi di Lanza, uno di Mazzone guidano gli ospiti fino al 13-5. Il divario è troppo ampio per essere recuperato. Trento vince agevolmente 25-13 e porta a casa un 3-0 pesantissimo.

Ora, con la lunga pausa a cavallo di dicembre e gennaio, l’Exprivia avrà l’occasione di ricaricare le pile. Il girone di ritorno, in fondo, è appena iniziato.

 foto di Sara Angiolino