È stato bello, bellissimo davvero il viaggio della Sir Safety Credito Cooperativo Umbro Perugia in Champions League!
Magari non sarà così quello di ritorno di oggi dei Block Devils dalla Polonia, dove ieri, nell’Atlas Arena di Lodz, i ragazzi in bianconero hanno quasi toccato uno storico accesso alla Final Four per poi cedere alla forza del Belchatow che, è bene dirlo subito a scanso di equivoci, ha meritato la vittoria volando alla kermesse di Berlino.
Ma questo viaggio in giro per l’Europa resta decisamente indimenticabile. Ed oggi che è finito, con un po’ di amarezza inutile negarlo, è però giusto celebrare lo stesso una squadra che, alla sua prima partecipazione assoluta in questa manifestazione, ha strabiliato il Vecchio Continente, vincendo otto partite su dieci, superando delle armate attrezzate e già da tempo protagoniste in Champions come Ankara, Tours, Noliko, Jastrzebrski e Belchatow, giocando sempre a testa alta in ogni campo, portando in alto, anzi in altissimo, il nome di Perugia.
Una Perugia che deve essere orgogliosa dei suoi ragazzi e di come Perugia stessa ha dato spettacolo nello spettacolo con il PalaEvangelisti sempre pieno, sempre festante, sempre correttissimo, con i Sirmaniaci arrivati in ogni angolo d’Europa. Se ci sono vittorie nel fare sport, “l’effetto Champions” è sicuramente una di queste per la società del presidente Sirci, un presidente che può andare fiero della squadra. Nonostante l’amarezza per ieri e per quel maledetto terzo set.
E adesso è forse poco utile in questa sede pensare a cosa è mancato ieri (davvero poco stando a quello visto sul campo), lo faranno i ragazzi e lo staff tecnico a mente fredda. Ora è soprattutto fondamentale cambiare pagina e concentrarsi sulla SuperLega. Da domani, quando la squadra si ritroverà al PalaEvangelisti, Grbic dirà proprio questo, perché domenica arrivano a Perugia i campioni d’Italia in carica della Lube Treia per un gustoso revival della finale scudetto dello scorso anno. E proprio dalla gara contro Treia può e deve ripartire la Sir. Una Sir che sta bene, che gioca bene, che vuole essere protagonista nella parte finale della stagione italiana, così come lo è stata finora sia in Coppa Italia (Final Four), sia in Champions (tra le migliori sei).
Lo staff tecnico bianconero farà certamente il punto della situazione con i ragazzi, cercando di recuperare in fretta energie fisiche e mentali in vista di domenica perché il match con i tricolori marchigiani è determinante per un buono posto in classifica e quindi nella griglia dei playoff scudetto.
E certamente, con tutte le difficoltà annesse, la partita con la Lube capita a proposito per i Block Devils che hanno l’occasione, di fronte ad un avversario di rango, di reagire subito alla sconfitta di ieri e di dimostrare a se stessi ed ai propri tifosi di essere una squadra con gli attributi. Tifosi che con ogni probabilità riempiranno nuovamente le gradinate dell’impianti di Pian di Massiano, assicurando alla gara il giusto contorno di spettacolo e di calore verso capitan Vujeviv e compagni.
Lo sport lo insegna. Via le lacrime, metaforicamente parlando, e fuori di nuovo il sorriso, la voglia di combattere, il piacere di essere protagonisti. Ricordando sempre la grande cavalcata europea di cui è stata capace Perugia!

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CREDITO COOPERATIVO UMBRO PERUGIA