La richiesta dei tifosi è  stata  accolta ed immediatamente messa in pratica.

Dopo le 2 vittorie casalinghe consecutive, si trattava e cercava di dare innanzitutto seguito alle imprese  interne,
e quindi di provare a dimostrare che lo stato di grazia poteva continuare anche lontano dalle mura amiche.

Detto, fatto. La Centrale  Mc Donald’s  Brescia è  riuscita nell impresa di cogliere una vittoria importante  con un
secco  3 a 0 in casa della terza forza del campionato,  che aveva dimostrato un andamento altalenante, ma che
arrivava comunque dalla vittoria in trasferta a Sora che tanto aveva impressionato.

Frutto di una crescita esponenziale  dei giovani,  a partire da Fusco nel ruolo di libero sempre più  protagonista,
Bisi ormai non piu solo una sorpresa e Norbedo pronto a rispondere all’appello, la garanzia di Cisolla, Tiberti ed
Agnellini ed il ritrovato Rodella hanno completato contro la forte Civita Castellana, il quadro di una squadra che
se non attanagliata  da infortuni e con l’organico  al completo potrà sorprendere tutti fino alla fine della regular 
season.

Una vittoria che ha sempre visto in prima linea gli Zambonardi’s, che concentrati hanno dimostrato un’ ottima
tenuta atletica oltre che mentale,  mentre dall’altra parte della rete una Civita Castellana non in serata le provava 
tutte per rientrare più volte in partita , senza tuttavia mai riuscire a dare un’impronta  decisiva.

Brescia oltre all’ottima prova corale , si vedeva nuovamente trascinata da Cisolla alle soglie di una nuova giovinezza.

8  punti nelle ultime 3 partite con vittime illustri quali Vibo Valentia e Civita Castellana, rispettivamente prima e terza
forza del campionato,  rilanciano le ambizioni dei Tucani che ora, vedono il decimo posto, obbiettivo  che coronerebbe
Il coraggio e lo sforzo di Roberto Zambonardi e di tutta la società, per la decisione di affrontare  un torneo
così difficile come quello della serie A2 UnipolSai , nel segno ed in nome della linea verde e di una gioventù  proveniente 
dal florido settore giovanile.