MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE 1 POOL LIBERTAS CANTÙ       3 (17-25, 25-23, 21-25, 23-25)

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Izzo 4, Fiore 11, Scopelliti 10, Bellei 14, Lavia 15, Sighinolfi 5, Primavera (L), Nero (L), Longo. ne Gargiulo, Casoli, Occhiogrosso, Losco. All. Fanizza, II all. Castiglia, assistente all. D’Alessandro, scout Pastore.

POOL LIBERTAS CANTÙ: Gerosa 3, Richards 9, Monguzzi 8, Caio 21, Cominetti 8, Alborghetti 5, Butti (L), Riva 6. ne Boffi, Mazza, Cordano, Laneri, Olivati. All. Della Rosa, II all. Redaelli, scout Lasio

Arbitri: Ubaldo Luciani di Ancona, Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno

Il Pool Libertas Cantù torna con tre punti dalla difficile trasferta in Puglia. Vittoria 3-1 contro la Materdominivolley.it Castellana Grotte, nonostante la buona prova dei pugliesi che volevano riscattare l’esordio opaco in campionato. I padroni di casa devono però fare i contri con l’assenza del loro giocatore più titolato, lo schiacciatore Casoli, ex azzurro e capitanto dei pugliesi, con problemi a una clavicola sinistra. Per i canturini invece c’è Matteo Riva reduce da una settimana con l’influenza. Coach Della Rosa si affida così alla diagonale Richards – Cominetti.

Parte bene il Pool Libertas nel primo parziale, subito avant 2-4 grazie a Caio e Richards, poi 3-6. La battuta dell’australiano scava il solco decisivo fino al 16-21 e gli ospiti chiudono sul 17-25.

Molto più combattuto il secondo parziale con i padroni di casa in cattedra grazie al muro di Fiore 8-8 e agli attacchi dell’opposto Bellei 11-11. Si gioca punto a punto con i pugliesi aggrappati al giovanissimo Lavio (best scorer per i suoi). Caio (top scorer con 21 punti per i biranzoli) porta Cantù fino al 22-22 ma alla fine è un suo attacco out a dare il set a Castellana.

Il Palagrotte inizia a credere nell’impresa. Anche perché la ricezione di Richards fatica su Lavia e Scopelliti. Si va fino al 19-14, quando coach Della Rosa chiama in causa dalla panchina il convalescente Riva. Il suo impatto sul match è devastante. Il parziale sarà di 11-2 per Cantù che chiude 21-25.

Partenza con il brivido per il Pool Libertas, che complice una svista sulla formazione si trova subito sul 4-0. Dentro Cominetti per Richards, ma la squadra di Ubi Gerosa rimane sotto fno al 18-15. Un ace di Cominetti e un muro del regista di Cantù valgono il 20-20. Ancora Gerosa in cattedra con un ace. Si risveglia anche Cai per il finale. E’ il brasiliano a chiudere sul 23-25.

Soddisfatto il coach canturino Massimo Della Rosa al termine del match su un campo dove Cantù non vinceva dal 2013: “Torniamo a casa con tre punti pur non avendo espresso una grande pallavolo – spiega Della Rosa – quindi non possiamo che essere contenti. Giocare al mattino comporta sempre delle difficoltà e i nostri due stranieri Richards e Caio, che comunque ha messo per terra 21 palloni, oggi non si sono probabilmente espressi ai loro livelli”.

Fortunatamente in panchina aveva un certo Riva… “Dobbiamo ringraziarlo – dice Della Rosa – ci ha fatto vincere il terzo set, che è stato decisivo per il match e anche nel quarto ha dato un apporto decisivo. Ci ha sistemato la ricezione. Castellana ha ottimi battitori flot che ci avevano messi in difficoltà serie”.

Ci sono state delle fasi concitate. Compreso il “rosso” al suo assistente, Massimo Readelli. “L’’importante alla fine è essere usciti dal Palagrotte con il massimo della posta. I pugliesi sono una squadra molto giovane, tolto Fiore e Casoli, oggi indisponibile, che si esalta quando fa bene. Potevamo perdere il match lasciandoli giocare, invece siamo stati in grado di vincere 3-1”.