LPR VOLLEY PIACENZA – TOP VOLLEY LATINA 3-1 (25-17;24-26;25-23;27-25)
 
Top Volley Latina: Klinkenberg 6, Fei 14, Gitto 8, Sottile, Pistolesi, Strugar 4, Rossi9 , Maruotti 17, Penchev3, Fanuli (L). Ne: Quintana, Ishikawa.  All. D.Bagnoli
Lpr Piacenza: Manià (L), Alletti 15, Di Martino 8, Marshall 18, Yosifov , Hierrezuelo 6, Hernandez Ramos 27,  Cottarelli 1, Clevenot 12. N.E. Parodi,. Tzioumakas Zlatanov , Tencati Papi All. Giuliani.
Arbitri: La Micela-Sobrero
Spettatori : 2532
Durata set: 20’,32’ 28’32’  Totale 1h52
Mvp: Hernandez
 
 
LPR VOLLEY PIACENZA
Battuta
Ace 11
Errori 18
 
Ricezione
Perfetta 44%
Positiva 54%
 
Attacco 57%
 
Muri 13
 
TOP VOLLEY LATINA  
Battuta
Ace 5
Errori 10  
 
Ricezione
Perfetta 31%
Positiva 47%
 
Attacco 48%
 
Muri 9
 
 
Piacenza – Nel giorno della festa che la società biancorossa ha dedicato a Samuele Papi e Hristo Zlatanov, due colonne portanti della pallavolo italiana, è la LPR Piacenza a riuscire a spuntarla contro la Top Volley Latina in gara 3 dei Quarti Play Off Challenge Cup e accedere così alla Final Four che decreterà la partecipante alla competizione europea nella prossima stagione.
Seduti in tribuna tanti gli amici del volley: ci sono, infatti, Giani, Galli, Monti, tutti venuti ad applaudire i due grandi campioni che ricevono gli omaggi da parte della LPR Piacenza e dai tifosi.
Tra le fila dei biancorossi grande la prova di Hernandez, votato Mvp dai giornalisti e miglior realizzatore con 27 punti, buona anche la prestazione di Alletti con 15 punti, Marshall 18 e Clevenot 12. Tra i pontini finiscono in doppia cifra Fei autore di 14 punti e Maruotti 17.
Avvio complicato per la LPR Piacenza ma Hernandez e Alletti a metà del set si caricano la squadra sulle spalle compiendo la rimonta e chiudendo il set in proprio favore. Latina, però, non molla e nel secondo parziale conduce per quasi tutto il tempo uscendo vincitrice ai vantaggi. Terzo set combattuto fino all’ultimo punto dalle due squadre con Latina avanti per buona parte del parziale ma con Piacenza che lotta su ogni pallone riuscendo a conquistare il parziale. La quarta frazione è combattuta fino all’ultimo ma è Piacenza a riuscire ad avere la meglio conquistando la vittoria e qualificandosi alla Final Four di Challenge Cup.
In questa gara 3 mister Giuliani schiera in campo Hierrezuelo in regia , Hernandez opposto, Alletti e Di Martino al centro, Marshall e Clevenot in posto 4 e Manià libero. Bagnoli risponde con la diagonale formata da Sottile-Fei, Gitto e Rossi centrali, Maruotti e Klikenberg di banda e Fanuli libero.
In avvio del primo set la LPR sbaglia qualche pallone di troppo e Latina prova scappare via (4-8) ma i biancorossi con pazienza rimontano grazie a Hernandez che in battuta realizza due ace e ad Alletti che a muro fermo l’attacco pontino (11-10). Piacenza allunga ancora con Alletti prima in attacco e poi in battuta, mettendo in difficoltà la ricezione dei pontini (16-12). Il centrale biancorosso si dimostra in palla in quanto chiuderà la frazione di gioco con 6 punti messi a segno e il 100% in attacco. Hernandez fa ancora male dalla linea dei 9 metri e con due ace consecutivi porta i padroni di casa sul +5 (22-17). Un attacco out di Fei consegna il set ai biancorossi (25-17).
Il secondo set vede le due squadre combattere punto a punto nei primi scambi ma ancora una volta è la Top Volley a trovare il break, sfruttando ancora qualche indecisione nel campo piacentino (8-13). La LPR prova a rientrare in scia dell’avversario e con Clevenot in attacco e Di Martino a muro accorcia (15-18); complice un attacco out del francese e un’invasione del muro piacentino Latina scappa ancora (17-21). Piacenza non molla e rimonta ancora una volta (23-23) ma ai vantaggi Clevenot spedisce out e consegna il set ai pontini (24-26).
Nel terzo set la LPR prova a contenere Latina ma ancora una volta sono gli uomini di coach Bagnoli a portarsi avanti complice il muro che ferma gli attacchi di Hernandez (5-7). L’opposto biancorosso però si dimostra spina nel fianco in battuta e li Piacenza recupera (9-10); i laziali ancora una volta scappano via portandosi sul +5 (10-15) ma gli uomini di Giuliani provano a rimanere in scia e con l’ace di Cottarelli si portano sul 18-18. Piacenza passa avanti grazie a Marshall ma Fei e compagni recuperano ma ancora Hernandez a mettere a terra il pallone decisivo del set (25-23).
La LPR parte forte nella quarta frazione (3-0) costringendo Bagnoli a interrompere subito il gioco e chiamare time out. I biancorossi tengono a distanza gli ospiti e con Alletti vanno sul +4 (7-3), i pontini, però, sono bravi a crederci lottando su ogni pallone e portandosi in parità sul 13-13. Nessuna delle due formazioni vuole uscire sconfitta e lo si nota dall’intensità del gioco in campo: solo ai vantaggi Piacenza riesce a spuntarla grazie a un attacco di Marshall (27-25).
 
Alberto Giuliani (LPR PIACENZA): “è stata una classica partita da fine stagione: abbiamo dovuto fare i conti con un po’ di pressione in quanto ci giocavamo il match ball ma adesso festeggiamo questo accesso alla Final Four che ci siamo meritati. Non siamo stati sempre precisi ma credo sia dovuto anche alla festa pre-partita che è stata vissuta con grande partecipazione da tutta la squadra. Sono molto contento che la festa per Papi e Zlatanov sia stata un successo, voglio molto bene a questi due vecchietti”

Daniele Bagnoli (top volley Latina) “Abbiamo avuto delle defezioni e sono dispiaciuto non aver potuto schierare il sestetto titolare. È stata una partita molto combattuta: devo fare i complimenti a Piacenza che ha un organico molto forte. La differenza l’ha fatta la battuta di Hernandez che ci ha messo in difficoltà. Ho avuto l’onore di allenare per 8 anni Samuele Papi nel pieno della sua carriera, per questo sono stato un tecnico molto fortunato. Insieme abbiamo avuto la fortuna di vincere tanti trofei.”