La Gas Sales conquista il primo punto della propria storia in Superlega portando al tie break Verona. Al termine di una sfida infinita durata due ore e mezza i biancorossi cedono 15-13 di fronte a una Calzedonia trascinata da Boyer. Alla squadra di Gardini non bastano i 40 punti della coppia Kooy-Nelli e i 16 di Berger, così dalla trasferta in terra scaligera i biancorossi tornano con la terza sconfitta consecutiva in campionato.
In avvio non ci sono sorprese, scende in campo la formazione ormai consueta: Cavanna in regia, Nelli opposto, Stankovic e Krsmanovic al centro, Kooy e Berger schiacciatori e Scanferla libero. I biancorossi devono subito rincorrere per un paio di errori e si trovano sotto 5-1, poi sono bravi a rimontare pareggiando a 8 con un ace di Kooy. A questo punto la Gas Sales sembra cambiare ritmo e guadagna anche un doppio vantaggio con un attacco errato dei padroni di casa: 14-12. Ma quando ci si avvicina a 20 sono gli errori di Piacenza a fare la differenza; tre punti consegnati agli avversari che si rivelano pesantissimi. Verona arriva 20-18 e si guadagna un break che porta fino all’1-0.

Al cambio di campo la Gas Sales stavolta non resta inchiodata a terra e con Krsmanovic trova il 7-5. Ma è solo un guizzo, perché poi cade vittima di una serie di errori in ricezione e in attacco che consentono a Verona di volare 12-9. Vantaggio che i padroni di casa mantengono a lungo: i biancorossi risalgono ma si vedono nuovamente scappare gli Scaligeri fino al 24-22. A questo punto esce il grande carattere della squadra di Gardini: ace di Kooy e parità a 24, poi Berger diventa protagonista in attacco e Krsmanovic al servizio per il 26-24 firmato da Stankovic.

Chi parte meglio nel set poi viene recuperato. Succede anche nel terzo: la Gas Sales vola 8-5 e sembra aver indirizzato la partita, ma basta un attimo di distrazione che i padroni di casa subito cambiano l’inerzia della gara. I biancorossi tornano sotto con una diagonale di Berger per il 16 pari, poi però la formazione di Stoytchev si guadagna un mini break che difende fino all’ultimo punto del solito immarcabile Boyer, bravo ad attaccare con il 70 per cento di positività.

Sotto 2-1 la Gas Sales cambia ritmo, cresce in tutti i fondamentali e si guadagna subito un buon vantaggio che mantiene fino alla fine della frazione meno equilibrata di tutta la gara. Funziona tutto in casa piacentina e se si eccettua un momento di pausa in ricezione, con Gardini che inserisce Fanuli per Scanferla: il parziale è in discesa e la gara si decide al tie break. Che è un inno all’equilibrio, si procede spalla a spalla fino al rettilineo finale, quando un attacco vincente di Boyer e un errore di Krsmanovic, che spedisce out di qualche centimetro, consegna il 15-13 e i due punti ai padroni di casa.

CALZEDONIA VERONA – GAS SALES PIACENZA 3-2 (25-22, 25-27, 25-23, 18-25, 15-13)

CALZEDONIA VERONA: Marretta 1, Birarelli 8, Asparuhov 14, Boyer 26, Solé 15, Cester, Spirito 1, Muagututia 13, Bonami (L), Chavers. Non entrati Kluth, Franciskovic, Zanotti, Donati. All. Stoytchev.
GAS SALES PIACENZA: Scanferla (L), Fei, Cavanna 2, Stankovic 6, Kooy 20, Berger 16, Tondo 3, Fanuli (L), Nelli 20, Krsmanovic 11. Non entrati Copelli, Yudin, Botto, Paris. All. Gardini.
ARBITRI: Gnani, Lot.
NOTE – Spettatori 3419, durata set: 30′, 31′, 32′, 27′, 22′; tot: 142′.