Con la stagione ormai alle porte, iniziamo a conoscere quelle che saranno le avversarie della Peimar Volley in questa prima avventura di serie #A2 M Credem Banca. La scelta della guida tecnica è sicuramente fondamentale per il buon esito della stagione e il raggiungimento degli obiettivi. In casa Peimar si è deciso di puntare su carisma ed esperienza, chiamando in panchina un allenatore navigato come Flavio Gulinelli, affiancato da un mister in forte ascesa, Riccardo Grassini, peraltro ex atleta di categoria. Passando in rassegna le scelte altrui, si nota subito tanta qualità, a conferma di un girone assolutamente complicato e competitivo:

BBC Castellana Grotte: profondo conoscitore della categoria, Vincenzo Mastrangelo, pugliese di Gioia del Colle, arriva alla New Mater Domini dopo l’esperienza di Reggio Emilia. Sarà per lui la settima stagione di fila in A2 M, dopo gli esordi come vice a Vibo Valentia, in Superlega. Sarà affiancato dal confermato Giuseppe Barbone, fresco ex atleta e bandiera societaria.

Conad Reggio Emilia: Corigliano (da subentrato), due anni ad Aversa, e Macerata, queste le tappe di avvicinamento per Pasquale Bosco, nuova guida tecnica di Reggio. Per lui, prima dell’A2, una decennale esperienza come primo allenatore tra B2 e B1. Suo “vice”, al debutto, Massimo Civillini.

Emma Villas Aubay Siena: scelta prestigiosa e di gran livello per l’ambiziosa Siena. Il marchigiano Gianluca Graziosi arriva addirittura dalla Superlega, nello specifico dalla panchina di Ravenna. Prima di questa esperienza, nove anni consecutivi in A2 tra Castelfidardo, Potenza Picena e Bergamo. Senza contare gli esordi da assistente al tempo della gloriosa Sira Cucine Falconara. Nuovo anche il vice, l’argentino Omar Fabian Pelillo (da Brolo).

Kemas Lamipel Santa Croce: una delle poche “coppie” confermate, nel girone, è formata da Alessandro Pagliai e Cezar Douglas. Il pratese Pagliai è ormai una vera e propria bandiera dei Lupi, che aveva già allenato, in serie A2, nel 2008/09, oltre a varie esperienze in serie B. Negli ultimi tre anni ha svolto il ruolo di assistente, subentrando poi a Michele Totire e guidando la squadra alla permanenza nella nuova categoria unificata. Douglas arriva dalla serie A brasiliana, e, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, affiancherà ancora Pagliai come secondo allenatore.

Materdominivolley.it Castellana Grotte: nel segno della continuità anche la Materdomini. Per il terzo anno di fila siederà in panchina Maurizio Castellano, da Vico Equense, fresco ex-atleta (nel 2015/16 svolgeva ancora la doppia funzione, giocatore/allenatore, a Gioia del Colle). Nel ruolo di secondo, una vera e propria istituzione societaria: Franco Castiglia, con un’interruzione biennale, ricopre il ruolo dal 2006.

Olimpia Bergamo: la Bergamo di Dore Della Lunga avrà come coach Alessandro Spanakis, romano, classe 1978, il più giovane del campionato, confermato dopo la promozione sfiorata nel 2018/19. Per lui sarà il quinto anno in categoria dopo le esperienze a Civita Castellana e Roma. Curiosità: Spanakis proviene dal mondo femminile, è stato assistente nelle vittorie mondiali delle nazionali giovanili azzurre (2011 – 2016). Dal volley rosa (Foppa) proviene anche il suo attuale vice, l’ancor più giovane Daniele Busi (classe 1983).

Pool Libertas Cantù: terzo anno a Cantù per il bergamasco Luciano Cominetti, mister dal vastissimo curriculum ma arrivato solo recentemente ai massimi livelli della serie A2, grazie appunto alla fiducia della società brianzola, dopo una lontana esperienza sempre in categoria ma sponda Bergamo (allora Agnelli Metalli). Il “vice”, Massimo Redaelli, è invece legato a Cantù dai tempi della B1 e della promozione in A2: complessivamente, dunque, dal 2012.

Rinascita Lagonegro: profeta in patria, Paolo Falabella è uno dei principali artefici del “miracolo” Lagonegro. Promosso dalla B1 nel 2015/16, è rimasto alla guida della squadra nel triennio successivo, ottenendo sempre la permanenza in categoria. Da quest’anno avrà come vice effettivo Giuseppe Iannarella, già collaboratore nella passata stagione.

Sarca Italia Chef Centrale Brescia: l’Atlantide degli “immortali” Cisolla e Tiberti si affida ad un altro profeta in patria, Roberto Zambonardi. Il coach bresciano ha sempre allenato la stessa società dal 2006, quasi un record, conquistando la promozione dalla B2 alla B1 nel 2009/2010, quella dalla B1 all’A2 nel 2013/2014, e poi gestendo il team da primo allenatore per tutti questi anni, coadiuvato da Paolo Iervolino, alla seconda esperienza come “vice”.

Sieco Service Ortona: fedeltà e militanza anche per Nunzio Lanci, primo allenatore di Ortona, e sempre in A2, dal 2012/2013. Otto stagioni equivalenti a 168 incontri, un connubio esaltato dal fatto che Lanci è nativo di Ortona, così come Falabella di Lagonegro e Zambonardi di Brescia. Quasi lo stesso percorso per il giovane (classe 1985) Mariano Costa, al fianco dello storico coach dalla stagione 2015/16. Ortona, dunque, nel segno della continuità.

Synergy Mondovì: secondo anno a Mondovì, e nel maschile, per il cuneese Marco Fenoglio, allenatore dalla vastissima esperienza, campione d’Italia con Novara femminile nel 2016/17. Cresciuto in Superlega (allora A1) come assistente sulle panchine di Montichiari e Cuneo, Fenoglio ha allenato all’estero, anche Nazionali, e presenta un curriculum variegato e completo, di tutto rispetto. Suo “vice” sarà Emanuele Negro, prima esperienza in categoria.

Ufficio stampa Peimar Volley