Intervenuto in diretta su RMC Sport, il centrale della Revivre Axopower Milano traccia un primo bilancio stagionale.

MILANO – Schietto e sincero, come sempre. Il ritratto del capitano della Revivre Axopower Milano, Matteo Piano, si evince anche dalle sue parole, scandite nel collegamento in diretta radiofonica su RMC Sport Network nel corso del programma “Al Var dello Sport” condotto da Alessandro Rimi e Fabio Donolato. «Stiamo facendo un bel campionato e di questo sono contento, ma è sempre importante essere ambiziosi e la crescita passa anche dal sapersi rilanciare continuamente, consci di quello che si è fatto». Sincero ma altrettanto determinato Matteo Piano, con la volontà di non volersi fermare ancora.

Sotto la guida in panchina di Andrea Giani e con un condottiero in campo come il centrale di Asti, la Powervolley Milano sta ripetendo l’ottima stagione dello scorso anno, cercando di migliorarsi giorno dopo giorno. «Ora il nostro obiettivo è andare ad attaccare quelli che sono sopra di noi, quindi chi si trova in quarta posizione. Siamo consapevoli che è molto difficile perché ci sono tanti punti di distanza, ma deve essere per noi molto stimolante», prosegue Piano. Impresa certamente ardua, ma non impossibile per una Milano che ha saputo trovare la sua dimensione e la sua identità in un campionato altamente competitivo come quello italiano. Giocatori di primissimo piano che hanno innalzato ancor di più la qualità in Italia e che, a ragion veduta, rendono la Superlega il campionato «più tosto del mondo». Partendo da questa convinzione, il capitano della Revivre Axopower traccia anche un piccolo bilancio della prima parte di stagione: «Era difficile arrivare quinti al termine del girone d’andata, ma siamo stati bravi a chiudere in quella posizione. Non era facile raggiungere la stessa quota punti al giro di boa dello scorso anno, visto il livello ancora più alto del campionato di quest’anno. Noi abbiamo la voglia di crescere e dobbiamo essere ambiziosi e combattivi e la nostra strada deve essere questa».

Un percorso da continuare a seguire anche nel 2019, che Milano inaugurerà con la trasferta del 6 gennaio contro Latina, valida per la terza giornata di ritorno della Superlega. Un nuovo anno importante per la squadra e per lo stesso Piano, che si è messo alle spalle un 2018 per lui molto particolare: «Ora sto bene, la mia è stata una vera sfida perché non ho avuto degli alti e bassi come può capitare quando giochi nel club e nella nazionale, ma io mi sono dovuto fermare e ripartire». Chiusura dedicata a Milano e al mondo della pallavolo sotto la Madonnina: «Milano è la città in Italia più bella dove può avvenire l’incrocio delle massime eccellenze sportive, dal calcio al basket, dall’hockey alla pallavolo. Noi abbiamo una bella responsabilità, che è quella di voler essere la pallavolo di Milano, con la voglia di essere un punto di riferimento nella realtà italiana più europea». Una speranza che potrà diventare certezza quando la società del presidente Fusaro riuscirà a fare finalmente il suo ingresso al PalaLido. Intanto Piano si gode questo nuovo anno e fissa il suo obiettivo: «Continuare a vivere tutte le giornate sportive con la consapevolezza di consolidarmi come giocatore e come uomo».

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