Vittoria al cardiopalma di Alessano ai danni di un coriaceo Sabaudia che ha venduto cara la pelle fino all’ultimo cedendo solo al tie break dopo due ore e tre quarti di gioco.

I primi due set hanno avuto un andamento pressoché uguale con Alessano sempre in vantaggio sin dai primi punti, con il pieno controllo della situazione e del gioco.

A partire dal terzo set Sabaudia ha iniziato a reagire ribattendo colpo su colpo e portando la partita su un piano di assoluto equilibrio fino ad aggiudicarselo col punteggio di 25 a 23.

Nel quarto set c’è stato equilibrio fino a metà set quando Alessano ha preso un vantaggio di 4/5 punti che ha gestito fino al 24-20, da quel momento Sabaudia ha annullato dapprima quattro match point poi, ai vantaggi, una serie di match point successivi fino a chiudere a proprio favore con il punteggio di 36 a 34, infine, un tie break equilibrato si è deciso solo sul punteggio di 12 pari quando Alessano ha dato lo sprint finale aggiudicandosi gli ultimi 3 punti e l’intera posta in palio.

Nel Sabaudia grande prova dell’opposto Gradi con 27 punti e del libero Fortunato, mentre nelle fila di Aurispa Alessano piaciuta la regia di Chakravorti e la straordinaria prestazione difensiva del libero Davide Russo, oltre al solito Boswinkel autore dei punti decisivi del match.

La vittoria da due punti contro una diretta concorrente resta la nota lieta della serata facendo dimenticare anche i tanti match point falliti nel quarto set.

TABELLINO:

AURISPA: Russo D., Ciardo, Scardia 5, Dante 5, Boswinkel 25, Russo E. 15, Catena 10, Matheus 21.

SABAUDIA: Mastracci, Katalan 5, Ristani, Bisci, Gradi 27, Pilotto 4, Graziani 16, Stoyanov 20, Garofalo 6, Schettino, Fortunato, Gallo.