POOL LIBERTAS CANTU’ 2

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S. BERNARDO CUNEO 3

(25-21, 17-25, 19-25, 25-22, 15-17)

POOL LIBERTAS CANTU’: Regattieri 5, Motzo 34, Galliani 4, Mariano 12, Monguzzi 13, Mazza 12, Butti (L1), Picchio, Corti, Gianotti. NE: Bertoli, Pellegrinelli, Malvestiti (L2). All: Battocchio, 2° All: Abbiati, 2° All: Redaelli (battute vincenti 4, battute sbagliate 23, muri 10).

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Pistolesi 4, Pereira da Silva 25, Tiozzo 1, Preti 21, Codarin 8, Sighinolfi 4, Catania (L1), Gonzi 2, Galaverna 10, Bonola 1. N.E.: D’Amato, Chiapello, Bisotto (L2). All: Serniotti, 2° All: Casale (battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 10).

 

Arbitri: Giuliano Venturi (Torino) e Marco Pasin (Torino)

Addetto al videocheck: Fabio Piave

 

Antivigilia di Natale di recupero dell’ottava giornata di campionato di serie A2 Credem Banca al Palafracescucci di Casnate con Bernate. In campo i padroni di casa del Pool Libertas Cantù e la BAM Acqua San Bernardo Cuneo.

Cuneo parte con il migliore sestetto Pistolesi e Wagner in diagonale, schiacciatori Tiozzo e Preti, Sighinolfi e Codarin al centro e Catania libero, mentre dall’altra parte Cantù deve fare i conti anche con il forfait di Matteo Bertoli. Dentro Galliani, con Picchio cambio under per rinforzare la ricezione. Gli ospiti partono subito in carrozza, con il solo Motzo dall’altra parte a bucare il muro piemontese (4-2). Proprio su un attacco out di Galliani arriva il 4-8 per i piemontesi. Ma la Libertas recupera quattro punti consecutivi con il muro (8-8). Sul 10-10 richiesta di videochek da parte di Cuneo su una presunta invasione di Mariano, ma la decisione viene confermata. Si prosegue punto a punto, Wagner spezza l’equilibrio sul 13-15, ma c’è il solito Motzo dall’altra parte e soprattutto il muro di Cantù, che ferma con precisione e forza gli attacchi avversari. Coach Serniotti deve fermare il match una prima volta sul 17-16, primo vantaggio per i brianzoli, poi 19-17 e 20-18. Sul 22-19 causato da un attacco out di Wagner, Serniotti ferma ancora il match. Dentro Galaverna per Tiozzo, ma il mood non cambia (24-20). Cantù è in palla e alla seconda occasione è il solito Motzo a chiudere (25-21).

Nel secondo set Coach Serniotti conferma Galaverna al posto di Tiozzo. Dall’altra parte è il solito Motzo a siglare il primo punto. La Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo prova a partire forte (1-3). Ma Cantù c’è, e l’ace di Mariano segna il 4-4. Nuovo break dei piemontesi fino al 5-9 sul servizio di Codarin, quando Coach Battocchio ferma il gioco con un time-out. Al rientro ancora Codarin in battuta punge la ricezione del Pool Libertas, poi sbaglia (6-10). Coach Battocchio chiede il videocheck su un attacco di Motzo finito out per un tocco a muro, ma è 6-13. Monguzzi prova a rompere gli equilibri, ma Wagner fa l’8-16. Coach Battocchio ferma ancora il match sull’8-17 con un time-out. Coach Serniotti rimette in campo Tiozzo per Galaverna, Wagner scava un nuovo break per gli ospiti (9-19). Dentro Corti per Galliani, ace di Mariano per l’11-19, poi 12-20. Regattieri, ottima la sua partita, fa un altro punto diretto. Wagner è infermabile, 14-23 Cuneo, poi 15-24. Cantù ci prova lo stesso, ma il set si chiude con una pipe di Tiozzo (17-25).

Parte il terzo set e la squadra piemontese parte ancora forte 0-3 sul servizio di Galaverna. Motzo e Mariano non ci stanno ed è 3-3. Punto a punto 6-6, poi 7-7, 8-8. Galliani va in battuta, ma Wagner trova un altro punto. Dentro Bonola su Sighinolfi, l’equilibrio non si rompe. Minibreak di Cuneo con Wagner al servizio che fa ace per l’11-13, poi dalla seconda linea per l’11-14. Coach Battocchio chiede time-out. Cantù impatta a quota 14 con Mariano in battuta, Coach Serniotti chiede a sua volta time-out. Al rientro Cuneo marca tre punti grazie soprattutto a Preti, poi Pistolesi di seconda intenzione (15-18). Fiammata del Pool Libertas, ma Pistolesi va al servizio e firma il 17-20 grazie a un’invasione del muro canturino su un attacco del solito Wagner. La Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo fa anche il 18-22. I brianzoli sembrano però ancora in partita, con difese spettacolari. Ci pensa un check chiesto da Cuneo a cambiare il finale del set. Non più invasione per i piemontesi, ma per i padroni di casa. Decisione che porta a 24 il punteggio per la squadra ospite. Ci pensa poi Wagner a fare il 19-25.

Quarto set con il Pool Libertas che vuole riportare in parità il match, dall’altra parte gli ospiti vorrebbero chiudere i conti. Punto a punto fino al 4-4, poi Codarin manda out (5-4). Un doppio muro di Cantù su Galaverna vale l’8-5 provvisorio. Coach Serniotti ferma il gioco, ma è ancora il Pool Libertas a dettare il gioco (9-5, 9-6). Pistolesi va in battuta ma risponde Galliani (11-7). Cuneo risucchia un punticino (12-10). Mariano va in battuta sul 14-12 forza, ma la palla finisce out, poi un errore in attacco di Motzo per il pareggio. Codarin piazza un servizio vincente per il sorpasso, ma Cantù impatta di nuovo (17-17), poi fa il 20-18 con un muro su Wagner. Coach Serniotti ferma il gioco con il videochek, ma la decisione viene confermata. Motzo va in battuta sul 21-19, ma Preti risolve ancora. L’opposto di Cuneo sbaglia un attacco (22-20), ma poi l’infrazione di palleggio di Regattieri fa il 22-21. Regattieri va al servizio sul primo set point (24-22). La risposta di Cuneo non è delle migliori. Coach Serniotti chiede il check su un eventuale tocco a muro, ma è 25-22, si va al tie-break con un punto per ciascuna squadra giù assicurato.

Cuneo parte davanti con Galaverna e Preti per lo 0-2. Coach Battocchio chiede il videocheck sull’attacco di Wagner, la palla viene confermata dentro (4-6). La BAM Acqua San Bernardo tiene i due punti di vantaggio al cambio di campo (6-8). Punto a punto poi grazie a un minibreak brianzolo. Finale da giallo: Cuneo deve mettere a terra due volte il match point per avere ragione dei giovanissimi canturini (15-17).

Queste le parole di Coach Battocchio a fine partita: “Noi sapevamo che non potevamo farli scappare perché quando prendono qualche punto poi diventa veramente facile per loro giocare perché sono molto forti. Nel primo set siamo stati bravi a recuperare con il turno in battuta di Regattieri, nel secondo set ci sono scappati. Poi però è stata una bella partita punto a punto, compreso il terzo set, dove loro sono andati avanti solo alla fine. Questi ragazzi hanno dei mezzi straordinari, hanno bisogno di lavorare molto per esprimere appieno il loro potenziale”.

Abbiamo perso, dobbiamo trarre qualche insegnamento da questa sconfitta – conclude –. Certo, un punto che smuove la classifica, ma non possiamo essere il tipo di squadra che gioca per un punto, non possiamo avere quella mentalità. I ragazzi, però, sono stati molto bravi, sono eccezionali. Oggi abbiamo perso perché gli altri sono stati più bravi di noi, ma abbiamo fatto delle cose veramente incredibili. Sono estasiato da quello che hanno fatto nonostante tutte le avversità che stiamo affrontando in questo periodo. E mi spiace veramente perché questa società meriti più attenzione da parte di chi gestisce il palazzetto e l’attività sportiva in questa zona. Credo che la Libertas stia facendo un lavoro importante, e che vada aiutata, come vanno aiutati i ragazzi”.