Dopo le sconfitte contro Ortona e Siena, i ragazzi di Volley Tricolore affronteranno, in data 21 marzo alle ore 18.00 la formazione di Bergamo in una complicatissima trasferta che potrebbe significare qualificazione ai playoff come sesta forza del campionato per la squadra di coach Mastrangelo:

La Conad arriva a questa sfida contro la prima forza del campionato, nonché neo vincitrice della Coppa Italia di categoria, in una situazione fisica abbastanza difficile.

Gli indisponibili e la lista degli acciaccati in casa Volley Tricolore è infatti molto lunga con l’assenza, ancora con tempistiche da stabilire, dell’opposto Bellei e una serie di piccoli o medi problemi fisici per alcuni giocatori della rotazione.

Il libero Davide Morgese ha parlato della partita che attende Conad contro la squadra più accreditata per la vittoria del campionato e della importanza enorme dei punti in palio.

“Non c’è da nascondersi, questa partita che ci attende sarà una partita difficilissima, contro una squadra estremamente completa, compatta, ben allenata e soprattutto con individualità davvero uniche per questo campionato di A2.

Sarà però vitale, per noi di Conad, scendere in campo con un atteggiamento aggressivo, cercando di mettere pressione ad una squadra che ha pochissimi punti deboli e che tende sempre a schiacciare i propri avversari.

Abbiamo preparato nel dettaglio, come sempre, anche questa uscita in trasferta e siamo certi di dare il 100% in campo alla ricerca di un punticino che potrebbe valere oro per noi.

Bergamo ha già vinto la coppa Italia (secondo anno consecutivo) e si è aggiudicata con largo margine la vittoria della Regular Season pertanto è una squadra che non ha certo bisogno di presentazioni.

Dovremo entrare in campo molto uniti e motivati, cercando di esprimere al meglio il nostro gioco che già all’andata lo aveva messi in difficoltà.

Per il resto, fisicamente e tecnicamente parlando, stiamo preparando questa partita come qualsiasi altra del campionato che abbiamo affrontato sino a questo momento, consci di aver sempre messo tutto su questo rettangolo di gioco”.

Anche l’opposto Antonino Suraci, appena uscito dall’infermeria (fermo ai box per una partita per un piccolo problema fisico dopo Porto Viro) ha parlato della partita che attende lui ed i suoi compagni e delle enormi individualità presenti in una squadra come quella di Bergamo:

” Una squadra come Bergamo non ha bisogno di presentazioni, così come non ha una individualità particolare da tenere d’occhio o da tentare di limitare.

Hanno infatti ad organico giocatori davvero incredibile, formato da ragazzi che hanno dimostrato il proprio livello durante tutto il corso del campionato, livellando praticamente ogni avversario che si sono trovati davanti.

Dovremo perciò entrare in campo estremamente concentrati, consci che gli avversari che troveremo dall’altra parte della rete saranno prontissimi ad aspettarci.

Va detto, senza paura di peccare di superbia, che quando Bergamo è venuta in trasferta al Pala Bigi è stata sicuramente messa in difficoltà da noi per lunghi tratti di partita e credo che con un briciolo di fortuna in più saremmo riusciti anche a strappare un punticino già all’andata, non fosse stato per quella serie incredibile di ace messi in campo da Santangelo e ad alcune nostre distrazioni.

Credo che affrontare la partita con serenità e con la consapevolezza di essere perfettamente in grado di giocare il proprio gioco e mettere in difficoltà una squadra come questa sia davvero importante per chi, come noi, è chiamato ad una vera impresa domani.

I punti in palio sono infatti fondamentali molto più per noi che per i nostri avversari e giocheremo con il coltello fra i denti per cercare di strappare ad una vera e propria corazzata un punto che significherebbe un risultato storico per noi e il coronamento di una stagione che nessuno pensava sarebbe stata come questa”.