Primo trofeo per Milano: vittoria in rimonta per i ragazzi di Piazza, trascinati da Patry MVP

ANKARA – Un grande successo europeo per l’Allianz Powervolley Milano che può alzare al cielo il suo primo storico trofeo. Piano e compagni, dopo una sfida combattuta fino al 5° set, sono riusciti ad imporsi sullo Ziraat Bankasi Ankara del tecnico Medei conquistando la 2021 CEV Challenge CUP.

Il totale equilibrio che aveva caratterizzato tutta la gara di andata si è riproposto anche sul taraflex del Baskent Sports Hall di Ankara nella sfida di ritorno. Una Finale di CEV Challenge Cup che fino all’ultimo ha lasciato con il fiato sospeso. Stesso risultato della settimana precedente, con Milano che con una zampata finale ha messo le mani sul match valso poi la vittoria del trofeo.

Gli uomini di Piazza, complice la prestazione maiuscola dell’opposto francesce Jean Patry, votato poi MVP del match con 26 punti messi a segno (61% in attacco, 5 muri e 2 ace), l’ottima distribuzione del giovane Sbertoli e i contributi di Urnaut in banda e di Kozamernik al centro, riportano nuovamente in Italia la terza Coppa europea per importanza, vinta già in 6 precedenti occasioni da team italiani. I detentori erano i russi del Belgorie Belgorod, campioni nella stagione 2018/19.

CRONACA

Primo set:
Primo punto per Kozamernik, con Patry che sfonda da seconda linea per il 2-3. Bel colpo in diagonale per Urnaut (4-4), ma il primo break importante lo firma lo Ziraat sull’attacco out di Patry (7-5). L’opposto francese si riscatta subito con il monster block dell’8-8, con lo smash di Piano sotto rete per il vantaggio meneghino (9-10). Altro muro vincente Milano con uno scatenato Patry (9-11), con l’ace dell’opposto francese per il 10-13 (con time out Medei). Ancora Patry (13-17), che concretizza un assist di Pesaresi, ma lo Ziraat si rifà sotto sull’attacco out di Ishikawa (15-17). Muro vincente per Piano su Ter Maat (18-21), con la pipe di Urnaut che sigla il 19-22. Ankara non molla e con Ter Maat trova il -1 (22-23),  poi è Ishikawa sparare sulle mani del muro per il 22-24. Chiude Jean Patry per il 23-25.

Secondo set:
Fluido cambio palla in partenza tra le due squadre, con il primo +2 siglato da Ziraat sul primo tempo out di Kozamernik (7-5). Lo sloveno però non sbaglia dai 9 metri con Milano che impatta sull’8 pari, ripetendosi anche con l’aiuto del nastro per l’8-9. Lo Ziraat effettua il sorpasso sfruttando anche qualche errore di Milano (13-11), con Patry a scaldare il braccio in diagonale per il 13-12. Momento no per Milano che si ritrova a -4 (16-12), con Piazza che prova a giocarsi la carta Marr per Ishikawa. Urnaut accorcia con una palla spinta (17-15), con lo sloveno che si ripete in mani out per il 17-16. Patry in diagonale (19-18), ma Ter Maat riporta a distanza di sicurezza i i suoi (21-18). Piano non sbaglia in primo tempo (22-20), con Weber che chiude una stretta diagonale (23-21). Accorcia l’Allianz sull’errore di Ter Maat (23-22), con la bordata di Maar per il 23 pari. Chiude il set la pipe di Van Garderen (25-23).

Terzo set:
Doppio Maar per il 2-3 di Milano, ma lo Ziraat piazza il break del sorpasso 4-3. Urnaut trova il 5-5, ma il doppio errore di Maar da seconda linea porta i turchi sul 7-5. Kozamernik non perdona in primo tempo (9-8), con la parallela da posto 4 di Maar per il 10-9. Muro subito proprio dal canadese (12-9), con time out per coach Piazza. Allunga ancora Ankara (14-10) sulla diagonale di Van Garderen, poi è Patry a conquistare cambio palla. Piazza rimette dentro Ishikawa per Maar, ma la musica non cambia e Ankara vola sul 17-11. L’attacco out di Van Garderen regala un punto a Milano, in difficoltà a chiudere i punti in attacco (18-13), con Piano a muro per il 18-14. Nuovo break turco (20-14), poi muro Milano su Ter Maar per rendere meno ampio il divario (22-16), con il set che si chiude 25-16.

Quarto set:
Primo punto Milano con Ishikawa (2-1), ma è ancora una Milano sotto shock che si trova subito sul -3 (5-2). Mani out Patry (6-4), con il contrattacco di Ishikawa per il 6-5. Muro di Piano ed arriva il 6 pari, con il vantaggio che arriva sull’attacco out turco (7-8). Ancora Milano con Patry in diagonale (7-10), con Ishikawa che porta Milano sull’8-12 (+4). Ancora Milano con Patry vincente a muro (8-13), poi diagonale lunga di Ishikawa per il 10-14. Contrattacco Milano con Patry (13-18), con un altro muro di Milano per il 13-19. Patry è in stato di grazia e trova il 14-20, poi Ishikawa gioca d’astuzia per il 14-21. Kozamernik porta il match al tie break (18-25).

Quinto set:
Urnaut in pipe per il primo punto, con Kozamernik ad inchiodare il primo tempo del 2-2. Muro Patry per il 3-4, poi break Urnaut (3-5). Altro punto Milano sul primo tempo out dello Ziraat (4-7), poi punto Pesaresi in difesa (4-8). Ace Patry (4-9), poi Urnaut per il 5-10. Kozamernik trova il muro vincente del 7-12, con l’ace di Sbertoli per il 7-13. Muro Parry ed è 7-14, con l’8-15 finale.

TABELLINO

ZIRAAT BANKASI ANKARA – ALLIANZ POWERVOLLEY MLANO: 2-3 (23-25, 25-23, 25-16, 18-25, 8-15)

Ziraat Bankasi Ankara: Atanasov 20, Ter Maat 21, Van Garderen 13, Bulbul 8, Yucel 0, Eksi 3, Gok 10, Bayraktar (L), Tosun 0. N.E. Akkus, Kirkit, Ayvazoglu, Ertugrul, Eken. All. Giampaolo Medei.

Allianz Powervolley Milano:  Kozamernik 12, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 4, Weber 1, Patry 26, Piano 6, Ishikawa 13, Urnaut 17, Pesaresi (L). N.E. Staforini, Basic, Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza.

NOTE

Durata set: 25’, 31’, 29’, 25′, 26′, 19′. Durata totale: 2 h e 6’.

Ziraat Bankasi Ankara: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, muri 7, attacco 57%, 52% (30% perfette) in ricezione.

Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, muri 13, attacco 53%, 51% (20% perfette) in ricezione.

Arbitri: Georgiev – Aliyev.

Impianto: TVF SC Baskent Sports Hall di Ankara

MVP: Patry

Albo d’oro CEV Challenge CUP
2007/08 Cimone Modena (ITA)
2008/09 Arkas Izmir (TUR)
2009/10 RPA-LuigiBacchi.it Perugia (ITA)
2010/11 Lube Banca Marche Macerata (ITA)
2011/12 Tytan Azs Czestochowa (POL)
2012/13 Copra Elior Piacenza (ITA)
2013/14 Fenerbahce Grundig (TUR)
2014/15 OK Vojvodina Novi Sad (SRB)
2015/16 Calzedonia Verona (ITA)
2016/17 Fakel Novy Urengoy (RUS)
2017/18 Bunge Ravenna (ITA)
2018/19 Belgorie Belgorod (RUS)
2019/20 non assegnata
2020/21 Allianz Milano (ITA)