MILANO – La Powervolley torna in campo dopo oltre 20 giorni (l’ultima gara risale all’8 dicembre con Modena) per recuperare la 12a giornata contro l’Itas Trentino. Il risultato finale dice 3-0 in favore della squadra ospite, che con questi tre punti conclude il girone d’andata al terzo posto alle spalle di Perugia e Civitanova. A Piano e compagni, invece, manca ancora un altro recupero per chiudere la prima metà del campionato, ovvero la sfida del 2 gennaio con Taranto.

Entrambi gli allenatori riescono a schierare i rispettivi sestetti titolari. Per Milano si rivede Patry in diagonale con Porro dopo tre turni di assenza. In banda ci sono i soliti Jaeschke e Ishikawa, al centro Piano e Chinenyeze e libero Pesaresi (in panchina, tuttavia, ci sono solo 4 giocatori, poiché Djokic, Romanò e Daldello non sono potuti scendere in campo: i primi due sono risultati negativi al test rapido e sono in attesa di una conferma dal test molecolare, mentre il palleggiatore è risultato positivo al Covid nella mattinata odierna). Lorenzetti invece si affida al grande ex Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Kaziyski-Michieletto schiacciatori, Lisinac-Podrascanin centrali e libero Zenger.

Il match comincia nel segno dell’equilibrio. Il privo vero strappo arriva verso la metà del parziale, quando un muro di Lisinac su Jaeschke fa volare l’Itas sul +4 (9-13) e costringe Piazza a fermare il gioco. Al rientro in campo Milano riesce a ricucire quasi totalmente lo strappo sfruttando un impeccabile Ishikawa (6 su 6 in attacco) e un ace di Patry vale il -1 (18-19). Jaeschke, però, vanifica la rimonta spedendo fuori un attacco che regala a Trento il 18-21 e un nuovo e decisivo allungo. Da lì in poi, infatti, la squadra di Lorenzetti non si volta più indietro e chiude 22-25.

Nel secondo set la Powervolley riesce subito a mettere la testa avanti sul 9-7. Lorenzetti non ci sta, ferma il gioco e al rientro in campo la sua squadra sigla un parziale di 5-1 che vale il 10-12 e il time out di Piazza. Punto dopo punto l’Itas prende il largo e chiude le pratiche con un ace di Sbertoli (18-25).

Nel terzo set Milano sfrutta i turni al servizio di Patry e Jaeschke per andare sul 13-10, salvo poi farsi riprendere dagli ospiti, bravi a murare due volte di seguito Ishikawa (14-14). Piano e compagni però non mollano e riescono nuovamente ad allungare sul +3 (19-16), ma Michieletto mette il turbo in prima linea e mette giù due palloni pesanti che valgono il 21-21 e il 22-23. Milano ha comunque due palle set ma non riesce a sfruttarle e l’Itas chiude i conti con Lavia sul 26-28.

 

Nicola Pesaresi (Allianz Powervolley Milano): “Stasera abbiamo fatto delle cose più e meno buone. Trento ha giocato piuttosto bene per portarsi a casa la partita e quindi bisogna fargli i compimenti. Noi invece ci abbiamo messo più tempo ad ingranare: probabilmente il fatto di non giocare da un po’ ha influito, ma non deve essere una scusa. Abbiamo provato a rimanere attaccati al punteggio e in parte ci siamo riusciti. Dobbiamo prendere ciò che di buono abbiamo fatto per affrontare le prossime sfide con fiducia e serenità.

 

ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – ITAS TRENTINO (22-25, 18-25, 26-28)

 

ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 9, Maiocchi, Patry 12, Piano 3, Mosca, Ishikawa 14, Porro 5, Jaeschke 11, Pesaresi (L). Non entrato: Staforini. Allenatore Piazza.

ITAS TRENTINO: Kaziyski 15, D’Heer 3, Michieletto 11, Sbertoli 2, Pinali, Lavia 15, Zenger (L), Podrascanin 10, Lisinac 9, Sperotto, De Angelis (L). Non entrati: Cavuto, Albergati. Allenatore Lorenzetti.

Arbitri: Vagni, Cerra (Manzoni).

Durata partita: 80’ (26’, 22’, 32’).

Spettatori: 1.527 (impianto: Allianz Cloud, Milano).

MVP: Kaziyski (Itas Trentino).