Turno fuori casa per la Cave del Sole Lagonegro. Dopo la vittoria della scorsa gara contro Cantù, la formazione di mister Barbiero, vuole confermare l’ottimo stato di forma e portare altri punti alla propria classifica. L’avversario di domani, per la gara che si giocherà in anticipo alle 16,00, è la Videx Yuasa Grottazzolina squadra marchigiana della provincia di Fermo, che è la neo promossa dalla A3, nonché vecchia conoscenza dei lucani. Tra i precedenti tra le due squadre infatti ci sono due gare disputate nel passato, con una vittoria a testa. La formazione guidata dallo storico mister Ortenzi, ha confermato la diagonale di ferro Marchiani-Breuning che si è distinta lo scorso anno nella scalata per la promozione. In posto quattro, a Riccardo Vecchi e Manuele Mandolini, si sono aggiunte la qualità del cileno Dusan Bonacic. La batteria dei centrali della Video è composta dall’ex di turno con Marco Cubito e Leonardo Focosi, a cui si è aggiunto Filippo Bartolucci di scuola Lube Civitanova. Il libero è il veterano Roberto Romiti. Sul fronte Cave del Sole settimana con solite doppie sedute e rose a completa disposizione del tecnico, che domani sceglierà il sestetto che scenderà in campo contro la Videx . 

“La partita contro la Videx è una gara molto difficile.- spiega mister Barbiero- Loro sono una neo promossa ma stanno dimostrando di voler fare una buon campionato. La classifica e i risultati lo confermano. Noi andiamo lì con la voglia di fare risultato, anche se sarà un partita difficile, ostica e spero anche molto lunga, dove spero ci siamo possibilità di combattere palla su palla. Siamo fiduciosi perché con la vittoria contro Cantù abbiamo il morale più alto e vorremmo continuare a salire in classifica. Coscienti che questa gara è una gara fuori casa e sarà complicato. Grottazzolina è una squadra molto attrezzata in tutti i reparti, con un palleggiatore esperto, un opposto potente, due centrali molto bravi e i due schiacciatori tecnicamente molto esperti. Per noi sarà difficile, ma abbiamo le carte in regola per dire la nostra in un campo molto complicato”, conclude Barbiero.