Il derby in programma domani, sabato 2 aprile (ore 18), al Palasport W. Ingrosso di Taviano mette di fronte Aurispa Libellula ed Efficienza Energia Galatina per la 12a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Le due compagini salentine hanno obiettivi diversi ma un derby non tiene conto della distanza in classifica. Per presentare la partita, ai microfoni di Mondoradio è intervenuto il team manager Marco Cestarolli.

Il discorso si apre con le due vittorie consecutive di Aurispa Libellula: «Bisogna considerare che venivamo da uno stop molto lungo a causa del Covid, con i giocatori non ancora al 100% e nessuna partita è mai scontata, anche con le squadre che lottano per obiettivi diversi. Quello che ha fatto più piacere è stato vedere il bel gioco espresso nell’ultima partita con Ottaviano: i giocatori adesso stanno bene ma non è stato facile lavorare con pochi elementi.»

Aurispa Libellula è attesa da altre due sfide nel giro di pochi giorni: «La partita con Galatina è molto insidiosa, è un derby, loro si sono ripresi e stanno giocando bene, quindi non bisogna assolutamente guardare la classifica, devi andare là con il coltello tra i denti e giocartela sino alla fine. Poi, martedì prossimo andremo a Catania contro Aci Castello, squadra di altissimo livello, con un buon tecnico, giocatori fortissimi e lì sarà un’incognita.»

Il team manager spiega la formula dei playoff che partiranno mercoledì 20 aprile: «Si va al meglio delle tre gare, le prime quattro squadre classificate giocheranno la prima partita e l’eventuale gara 3 in casa. Gli accoppiamenti prevedono la prima con l’ottava, la seconda con la settima, la terza con la sesta, la quarta con la quinta. Le fasi finali inizieranno il 1° maggio e si incontreranno le squadre dell’altro girone, sino ad avere le due vincitrici che saranno promosse in Serie A2. Ovviamente – conclude Cestarolli – il nostro obiettivo è quello di arrivare nella miglior posizione possibile in classifica per sfruttare, nei playoff, il fattore campo e la spinta del pubblico. Ma, se così non fosse, non sono preoccupato perché possiamo giocarcela con tutti in qualsiasi situazione.»

Uff. Stampa Aurispa Libellula