Il momento è delicato: la Da Rold Logistics Belluno incappa nella terza sconfitta consecutiva. La quarta nelle ultime cinque sfide. E, oltre a perdere l’ottava piazza (ora di proprietà della Vigilar Fano), è costretta a guardarsi le spalle. Perché proprio Garlasco, in virtù del blitz alla Spes Arena, si porta a -4 dai bellunesi. Quattro, come le giornate al termine del campionato di Serie A3 Credem Banca. Niente panico, però: i rinoceronti devono riannodare il filo delle loro certezze. Un filo che sembra essersi aggrovigliato. Peccato per l’epilogo, quindi, perché l’inizio è stato da applausi: la società, rappresentata dal direttore generale Franco Da Re, ha consegnato alla Croce Rossa Italiana l’incasso del match, da devolvere al popolo ucraino in fuga dalla guerra. 

CAMBIO DI LIBERO – Per quanto riguarda il volley giocato, coach Poletto decide di affidare la maglia di primo libero a Gionchetti, mentre Martinez parte dalla panchina ed è pronto a subentrare. Sì, ma nel ruolo di banda. La partenza è lanciata e i biancoblù scappano subito sul +5 (14-9), grazie al muro di un efficace Mozzato. La ricezione, però, scricchiola e i lombardi risalgono la corrente, tanto da sorpassare con un ace di Puliti. Ma, in quanto a battute vincenti, ha voce in capitolo pure Graziani, che firma il controsorpasso. E il testa a testa conclusivo è di stampo dolomitico: 25-23, sancito da Piazzetta. 

PIANO INCLINATO – Ma nel secondo atto il piano diventa inclinato: Garlasco strappa il 7-2 e obbliga i padroni di casa a rincorrere. Rincorsa che in realtà si perfeziona con l’aggancio a quota 15, in seguito a un ace griffato Maccabruni. E, in questo senso, anche l’ingresso di Guolla gioca un ruolo importante. Anche se, nel finale punto a punto, Puliti è un fattore con i suoi 13 punti, arricchiti da 5 muri. E le difficoltà si trascinano pure in un terzo round particolarmente falloso: gli ospiti non mollano mai il controllo delle operazioni e, nonostante la serie di cambi operati da coach Poletto, sgomma fino al 25-17. La Da Rold Logistics perde ulteriori sicurezze: continua a faticare in ricezione, balbetta in attacco e non riesce più a rialzare la testa. Così, il bottino pieno prende la strada di Garlasco. 

RIMBOCCARSI LE MANICHE – «È una questione mentale – argomenta Diego Poletto nell’immediato post partita – la squadra non riesce ad avere sicurezze in determinati momenti. E questo si riversa poi sul lato tecnico. Quando le cose vanno bene, giochiamo in maniera esuberante, come accadeva un paio di mesi fa. Quando andiamo in difficoltà, invece, il gruppo sembra non avere più le risorse per aiutarsi. Tutto ciò è figlio di un periodo certamente negativo: non avendo una grandissima esperienza, la squadra paga dazio». C’è solo un modo per uscirne: «Rimboccarsi le maniche e tirare fuori tutto quello che si ha, compresi dubbi e problemi. Perché in alcuni frangenti manca un po’ di coesione».

 

DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-VOLLEY 2001 GARLASCO 1-3

PARZIALI: 25-23, 22-25, 17-25, 19-25. 

DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 4, De Santis 12, Graziani 8, Ostuzzi 11, Piazzetta 8, Mozzato 10; Gionchetti (L), Guolla 2, Della Vecchia, Martinez 1, Pierobon (L). N.e. Milani, Paganin. Allenatore: D. Poletto. 

VOLLEY 2001 GARLASCO: Coali 7, Crusca 7, Giampietri 8, Di Noia 5, Magalini 11, Puliti 23; Taramelli (L), Testagrossa, Mellano 1, Petrone. N.e. Resegotti, Porcello, Moro. Allenatore: V. Bertini.

ARBITRI: Roberto Guarneri e Ruggero Lorenzin.  

NOTE. Spettatori 280. Durata set 27’, 27’, 25’, 24’; totale 1h43’. Belluno: battute sbagliate 18, vincenti 3, muri 10. Garlasco: b.s. 18, v. 3, m. 19.