Vigilar Fano – Geetit Bologna 3-2 ( 23-25; 19-25; 25-17;25-20;15-3)

Geetit Bologna: Maretti 14, Cogliati 2, Ghezzi (L),Faiulli 1, Zappalà 2, Marcoionni 6, Dalmonte 15, Spagnol 18 N.e.: Bonatesta, Venturi, Faiella, Meer.

Vigilar Fano: Nasari 1, Zonta 4, Ferraro 12, Stabrawa 24, Gozzo 21, Bartolucci 14, Zonta 4, Cesarini (L1), Chiapello 6,Carburi N:e.: Galdenzi, Roberti, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2).

La Geetit Pallavolo Bologna sfiora l’impresa contro la Vigilar Fano portandosi avanti di due parziali. L’appuntamento contro a Fano era cruciale per il percorso in serie A della squadra delle due torri in cerca di punti importanti per la classifica. Conscia della rilevanza del match Bologna è entrata in campo con molta aggressività e fame di palloni ma vinti i primi due parziali si è lasciata sopraffare dall’attacco dei padroni di casa.

Il match in pillole: 

Entrambe le formazioni partono con il braccio caldo sia al servizio che dai tre metri: agli attacchi al centro di Fano rispondono quelli di Spagnol e Maretti, 4-4. Si procede punto a punto fino al turno al servizio di Cogliati che, condito con un errore di Stabrawa, vale il primo allungo del set griffato Geetit 6-9. Coach Pascucci chiama il suo primo time out ma Fano trova il cambio palla solamente sul 7-12. Il gioco della Geetit diventa ancora più insidioso quando Cogliati coinvolge Zappalà che mette a segno un attacco prima di scendere nei 9 metri. Il cartellone del Pala Allende segna l’ 8-15 e caoch Pascucci chiama il secondo discrezionale. La squadra di casa fatica a trovare certezza in attacco e commette numerosi errori al servizio, dall’altro canto Bologna, composta in difesa, continua l’allungo grazie ad un gioco corale: 11-20. Fano ritrova in Strabrawa una certezza e accorcia le distanze sulla squadra emiliana, 18-23. A chiamare i suoi alla panchina, questa volta, Marco Generali. Riuscito il suo tentativo di interrompere la serie al servizio di Stabrawa  Bologna trova il set point sul 18-24. Gozzo mette pressione alla ricezione felsinea e Maretti e compagni faticano a chiudere il pallone della vittoria, ci riuscirà Spagnol solamente sul 23-25. 

L’avvio del secondo parziale assomiglia al primo con le due formazioni che si rincorrono punto a punto. L’animo delle squadre però è completamente diverso: le azioni sono lunghe ed entrambe le formazioni lottano su ogni pallone 5-5. Bologna trova il primo allungo sul 7-9 con un punto di prima intenzione di Maretti: un + 2 che Bologna si trascina fino al 12-12. Fano ritrova certezza in attacco grazie a Chiapello e ritrova la parità. Un momento di gloria durato per poco. Bologna aumenta la pressione al servizio e gli ace di Spagnol e Maretti riportano i rossoblu sul 14-17. Fano risponde con il primo time out del parziale. Al rientro si vedono le due compagini lottare: da una parte la fisicità di Stabrawa, dall’altra un gioco corale e di astuzia della Geetit che riesce a mantenere il vantaggio, 18-22. Capitan Marcoionni chiude un tocco di prima intenzione e regala ai suoi il secondo set ball del match. A completare l’opera Marco Spagnol con un ace nella zona di Conflitto tra Gozzo e Nasari sul 19-25.

Il terzo parziale inizia con un perentorio 0-3 generato da tre errori diretti in attacco da parte dei padroni di casa. Fano rialza la testa quando Zonta serve a Bortolucci 2 primi tempi che il centrale concretizza firmando il 4 pari. Tutto procede nuovamente con il classico faccia a faccia che aveva caratterizzato l’apertura di tutte le frazioni di gioco precedenti. L’allungo della fase centrale è opera dei marchigiani che si impongono 11-8 costringendo coach Marco Generali al timeout. Bologna perde efficenza in attacco mentre subisce la pressione di Gozzo e Stabrawa che portano i padroni di casa sul massimo vantaggio del match, 14-10. Nonostante il tentativo di Marcoionni di accorciare le distanze (14-12) Fano è cinica in attacco e continua l’allungo 18-13. I padroni di casa mantengono largo vantaggio e chiudono 25-17 grazie all’attacco di Chiapello. 

Il quarto set si apre con il turno al servizio di Stabrawa che porta i suoi sul 4-0 e costringe i rossoblu al timeout. Bologna trova il cambio palla ma continua a subire il servizio dei marchigiani, questa volta affidato a Gozzo 7-1. Bologna è in black out e commettere gli errori diretti che valgono il 10-4. Quando i felsinei sembrano sulla scia per ricucire lo svantaggio ( 12-9) Ferrari e Stabrawa fermano 3 volte a muro Spagnol e trovano il 16-9. Marco Generali decide di interrompere il gioco sul 19-13 per far rifiatare i suoi e interrompere il turno al servizio di Gozzo ma i padroni di casa, galvanizzati dal pubblico del Palasport Allende, continuano a macinare punti:22-17. Dalmonte porta i suoi sul 23-20 ma prima Gozzo in attacco, poi Stabrawa al servizio firmano il 25-20 e il 2-2. 

L’avvio del set corto subisce da subito l’aggressività in attacco e al servizio di Gozzo che porta i suoi sul 3-1. Marco Generali spreca subito uno dei due time out a disposizione interrompendo il servizio dello schiacciatore sul 4-1. Si accendono gli animi del pubblico marchigiano quando con due muri punto i padroni di casa si portano sul 6-1. Si cambia lato del campo sul 8-1 quando Stabrawa scardina la difesa emiliana con una diagonale. La panchina rossoblu chiama il secondo e ultimo tempo a disposizione sul 10-2 ma Bologna non riesce a rientrare in partita e a far fronte ad un gap cosi ampio. Il match si chiude 15-3 con un ace dei marchigiani. 

Marco Generali: “Abbiamo mostrato un bel gioco durante i primi due set. Siamo stati aggressivi con il servizio e ordinati con il sistema muro e difesa e questo ha pagato. Siamo stati bravi a sprecare poco e ad aggredirli in tutti i fondamentali 

Purtroppo poi siamo calati un po’ fisicamente. Questa settimana è stata parecchio particolare causa covid, non è un’alibi in quanto tutte le squadre d’Italia possono avere lo stesso problema ma direi che è fisiologico. Il calo fisico mixato alla loro crescita purtroppo ci ha portato al risultato finale. Sono comunque però molto soddisfatto del livello che abbiamo dimostrato durante tutta la partita.”