Davanti ai 3.500 spettatori del Regional Volleyball Center di Novosibirsk, il quartier generale siberiano cade per la quarta volta in 25 apparizioni nella CEV Champions League. La Cucine Lube Civitanova firma l’impresa esterna nella 2ª giornata di ritorno della Pool C piegando i russi del Lokomotiv grazie a una rimonta in quattro set (25-21, 23-25, 22-25, 20-25) e stacca il pass per i Quarti di Finale con un turno di anticipo. Grazie all’en plein di cinque successi in altrettante gare nel massimo torneo continentale 2021/22, i biancorossi consolidano il primato e aumentano le chance di chiudere in testa il girone più ruvido della kermesse europea.

Contro i siberiani la Lube soffre nel primo set in ricezione e fatica in attacco, mentre dal secondo parziale migliora l’efficacia delle offensive con l’innesto di Gabi Garcia Fernandez, top scorer votato MVP con 17 punti (57% e 1 block). Fondamentale per la rimonta il supporto di un muro sempre presente (8 a 6 per i biancorossi i block vincenti, 3 quelli di Simon). Una marcia in più arriva dal cambio di ritmo al palleggio e dalla crescita dai nove metri (8-8 gli ace), ma anche grazie alle ingenuità sparse dei russi, meno performanti nella seconda parte della contesa.

Prossimo appuntamento nella Pool C mercoledì 16 febbraio 2022 (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i campioni d’Europa dello Zaksa.

La gara

Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per la bocca da fuoco Zaytsev, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con la diagonale Abaev-Luburic, Kurkaev e Lyzik al centro, Perrin Savin in banda, Martynyuk libero.

Servizio decisivo all’andata, grandi battute di De Cecco in avvio della gara di ritorno (3-5 con due ace). Inizialmente i russi faticano ed esaltano il muro marchigiano (4-8), ma poi entrano in gara dai nove metri (7-8). Gli sbagli dei cucinieri tengono in vita i rivali che giocano palle veloci impattando con Perrin (11-11) e mettendo il naso avanti a muro (13-12). Il lungo punto a punto si chiude con l’invasione di Simon che manda il Lokomotiv in doppio vantaggio (20-18). La Lube perde lucidità (22-20) e cede il parziale incassando un block e un ace (25-21). I 4 muri (3 di Simon) non compensano i problemi in attacco.

Al rientro La Lube schiera Garcia (siglerà 4 punti), i siberiani scappano col quinto ace del match (8-5) insistendo su Yant in zona di conflitto. Gli uomini di Blengini ritrovano la calma e si riscattano con Lucarelli al servizio (11-11). Il parziale si evolve a strappi, con i russi trainati dagli ispirati Kurkaev e Luburic (14-11), i cucinieri capaci di impattare con Anzani (16-16). I biancorossi rafforzano la difesa con l’ingresso di Marchisio per Yant, ma il sorpasso arriva grazie a un fallo di formazione dei russi (19-20) prima del rientro del cubano. Nel finale il Lokomotiv sbaglia il servizio (23-24), mentre Yant pesca l’ace con il sesto punto nel set (23-25). Crescita in attacco della Lube (50%), qualche ingenuità dei russi.

Grande battaglia sportiva anche nel terzo set con Garcia confermato in campo e protagonista della rimonta per il 13-13, ma anche autore della giocata del +2 dopo l’ace di Lucarelli (13-15). Civitanova gela il palazzetto siberiano con un tocco astuto di Yant (14-17), Novosibirsk reagisce all’istante (16-17) spingendo Blengini a un time out. La battuta out dei siberiani dà ossigeno almeno quanto il mani out di Garcia (17-20). I campioni d’Italia gestiscono il vantaggio fino all’attacco di Yant fischiato out (22-23). Il finale è tutto della Lube che chiude con una palla corta di Simon dai nove metri (22-25).

Per i russi coach Konstantinov si affida a capitan Kruglov. Sulle ali dell’entusiasmo la Lube mette la freccia in avvio di quarto set, ma viene rimontata sul 12-12, prima di sfoggiare un altro scatto di reni culminato con il muro di De Cecco e il successivo errore dei siberiani (14-18). I padroni di casa vacillano e la fame di Gabi Garcia in attacco produce una stoccata importante (16-21) che taglia definitivamente le gambe alla corazzata siberiana. Il portoricano chiude la gara da protagonista insieme a Simon, che mette la sua firma sull’ultima azione (20-25).

Le dichiarazioni

GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “La gara è stata molto sofferta. Ci aspettavamo un team ostico al servizio. All’Eurosuole Forum non c’era riuscito, ma oggi il Lokomotiv ci ha messo in seria difficoltà. Loro battevano con grande potenza, continuità e qualche variazione. Facevamo fatica a sviluppare il nostro gioco e a usare i centrali, oltre agli ace diretti. Resistere in campo, arrangiarsi e giocare con palla alta non è stato facile, ma i ragazzi sono stati davvero bravi ad avere pazienza, aspettare il momento, trovare progressivamente la chiave di volta in battuta e nello sviluppo del gioco. Una grande vittoria”.

ROBERTLANDY SIMON: “Ci aspettavamo una prova arrembante del Novosibirsk perché avevano bisogno di punti. Noi abbiamo fatto fatica a dormire ieri sera, ma abbiamo lottato da squadra affrontando la gara nel migliore dei modi. Ora vogliamo il primo posto in casa, ma intanto siamo tranquilli e pensiamo al campionato di SuperLega. Con i polacchi nell’ultimo turno lotteremo per il primato contro una grande squadra, lo Zaksa”.

GABI GARCIA FERNANDEZ: “Sono reduce da una buona partita e sono molto grato per il titolo di MVP. Un successo frutto della convinzione e di mentalità sempre più forte. La squadra è rimasta unità e ha conquistato una grande vittoria. Dobbiamo continuare così!”

Il tabellino

LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK: Martynyuk (L), Perrin 10, Tisevich, Krivitchenko (L), Abaev 2, Savin 12, Luburic 14, Chereyskiy ne, Tkachev ne, Vlasov ne, Kruglov 3, Lyzik 12, Kurkaev 8, Komarov ne. All. Konstantinov

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 17, Sottile, Marchisio, Jeroncic ne, Balaso (L), Zaytsev 1, Lucarelli 9, Simon 11, De Cecco 5, Anzani 6, Yant 14. All. Blengini.

ARBITRI: Konstantin Yovchev (BUL), Wim CAMBRE’ (BEL)

PARZIALI: 25-21 (26’), 23-25 (32’), 22-25 (34’), 20-25 (27‘). Tot.: 1h 59’.

NOTE: Novosibirsk 20 battute sbagliate, 8 ace, 6 muri vincenti, 45% in attacco, 30% in ricezione (12% perfette). Civitanova 18 battute sbagliate, 8 ace, 8 muri, 48% in attacco, 32% in ricezione (8% perfette). Spettatori 3.500. MVP: Garcia