Secondo turno casalingo consecutivo per l’Avimecc Volley Modica, che domani alle 17 al “PalaRizza” ospiterà la Wow Green House Aversa con l’obiettivo di riscattare le due prove opache costate la sconfitta con Lecce e Roma.

Un test probante per il sestetto allenato da Giancarlo D’Amico che si ritroverà dall’altra parte della rete una formazione costruita per tentare il salto di serie fallito per poco la scorsa stagione.

Il gruppo modicano, in settimana ha lavorato alacremente anche sul piano mentale per cercare di correggere gli errori commessi nelle ultime due partite e “limare” il fattore psicologico che nelle ultime settimane ha “frenato” la squadra che non è riuscita a chiudere dei parziali giocati bene fino a un certo punto per poi smarrirsi nel finale.

Adesso bisogna provare a cambiare passo, ma con la consapevolezza che dall’altra parte delle rete Garofolo e compagni si ritroveranno un sestetto agguerrito che vuole far bene per recuperare i punti persi nel turno precedente con Catania.

Le due sconfitte con Lecce e Roma – spiega coach Giancarlo D’Amico – bruciano più per il fatto di non averle completamente giocate in alcuni momenti. Abbiamo fatto tante analisi sotto diversi aspetti e in settimana abbiamo cercato di riprendere il nostro percorso per provare a tornare a far bene le cose che già prima ci riuscivano bene. Questo – continua – è un campionato tosto proprio per il livello ravvicinato della maggior parte delle squadre e qualsiasi sconfitta alimenta il “fuoco” dell’incertezza. Credo che in questa settimana abbiamo lavorato in modo tale che nessuno di noi senta il peso delle ultime due partite perchè, ripeto dobbiamo ripartir4e dalle cose che ci riuscivano bene. Aversa è una delle big del campionato e noi abbiamo bisogno di giocarci la sfida. Sappiamo che – conclude Giancarlo D’Amico – le nostre cose migliori sono quelle che ci tengono in partita per molto tempo, quindi, bisogna viverla in campo per scoprire se questo potrà bastare”.

Il match di domani tra Modica e Aversa sarà diretto da Danilo Domenico De Sensi e Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia.